spazzola
spàzzola s. f. [der. di spazzare (forse con influsso di spatola)]. – 1. a. Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare, rassettare e pettinare, costituito [...] cavallo, di saggina, di sorgo, di plastica, di ferro (s. dure), o di setola di cinghiale, di peli di tasso (s. morbide); s. elettrica, con incorporato un piccolo aspiratore elettrico centrifugo, per aspirare polvere e piccoli detriti. b. Apparecchio ...
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libare1
libare1 v. tr. [dal lat. libare, affine al gr. λείβω «versare a goccia a goccia»], letter. – 1. Offrire alla divinità, versare sull’altare o altrove un liquido facendo una libagione: l. vino [...] ); e con uso assol.: Libiam ne’ lieti calici Che la bellezza infiora (F. M. Piave, nel libretto della Traviata). Anche in senso fig., poet.: l. la gioia, l. l’amore; i dolci baci ella sovente Liba or da gli occhi e da le labra or sugge (T. Tasso). ...
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spazzolino
s. m. [dim. di spazzola]. – Genericam., piccola spazzola destinata a usi diversi, in partic. alla pulizia dei denti e delle unghie: s. di peli di tasso, di fibre sintetiche; s. da denti, da [...] unghie; s. da scarpe, per spalmare il lucido sulle scarpe ...
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ovvero
ovvéro cong. [comp. di o2 e vero]. – Forma rafforzata della cong. disgiuntiva o, usata soprattutto quando il secondo termine, a cui si premette, è costituito da un’intera proposizione: o tu ti [...] narrazioni varie (spec. quelle di tono popolare): Il Malpiglio secondo overo Del fuggir la moltitudine, uno dei Dialoghi di T. Tasso; Il marchese di Santa Prassede ovvero la vendetta paterna, di F. D. Guerrazzi; Satanella, ovvero la mano della morta ...
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contemplatore
contemplatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. contemplator -oris]. – Chi o che contempla: mente Contemplatrice degli oggetti eterni (T. Tasso). ...
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esso
ésso pron. dimostr. e pers. m. (f. -a) [lat. ĭpse, ĭpsa, ĭpsum, pron. dimostrativo]. – 1. Serve a richiamare un nome precedentemente espresso, spec. di animale o cosa, più raram. di persona, tranne [...] di un pron. pers., soprattutto dopo la prep. con: con esso lui, con essa lei; alcuna volta mi diporto con esse loro (T. Tasso); in queste e sim. espressioni è più spesso invariabile: tu cenerai con esso meco (Boccaccio), dov’è una donna che parla; i ...
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aspe
s. m. [dal lat. aspis -ĭdis], poet. – Aspide, serpe: sì facondo Ch’un a. volentier l’avria ascoltato (Ariosto); fugge i miei detti Come l’a. l’incanto (T. Tasso). ...
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aspergere
aspèrgere v. tr. [dal lat. aspergĕre, comp. di ad- e spargĕre «spargere»] (io aspèrgo, tu aspèrgi, ecc.; pass. rem. aspèrsi, aspergésti, ecc.; part. pass. aspèrso). – Spruzzare, bagnare spruzzando, [...] asperso (Ariosto). Frequenti, nel linguaggio poet., gli usi fig.: pria ch’il verno queste chiome asperga Di bianca neve (T. Tasso); al sol ... che asperge Lieto la stanza d’improvviso lume (Carducci). ◆ Part. pass. aspèrso, anche come agg. (v. la ...
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insuperbire
v. intr. e tr. [der. di superbo] (io insuperbisco, tu insuperbisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Diventare superbo, metter superbia, o anche andare superbo, orgoglioso di qualche cosa: [...] , con valore verbale o di agg., reso superbo, salito in superbia: gente arricchita e insuperbita; in senso fig., poet. (quasi reso baldanzoso, sicuro di sé): il Po ..., quanto è più lunge al fonte Di nove forze insuperbito abonda (T. Tasso). ...
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tasso Nome comune dell’albero Taxus baccata (v. fig.), della famiglia Tassacee, e del legno che se ne ricava. Il tronco del t. può superare 3 m di diametro e 10-15 m di altezza; la chioma è spesso irregolare; le foglie, di un verde cupo, sono...
tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse l’ammontare dell’interesse prodotto...