letargo
s. m. [dal lat. lethargus, gr. λήϑαργος, comp. di λήϑη «oblio» e ἀργός «inerte»] (pl. -ghi). – 1. a. In biologia, periodo di vita latente trascorso da animali diversi (soprattutto vertebrati [...] spirituale o morale: destare un popolo dal suo secolare l.; Qual sonno o qual l. ha sì sopita La tua virtute? (T. Tasso); quindi, anche, cagione di oblio: Un punto solo m’è maggior letargo Che venticinque secoli a la ’mpresa Che fé Nettuno ammirar l ...
Leggi Tutto
insano
agg. [dal lat. insanus, comp. di in-2 e sanus «sano di mente»], letter. – 1. a. Di persona, che ha la mente sconvolta, che agisce in modo irragionevole e a proprio danno: qual uom per doglia insano [...] 2. fig., poet. Furioso, agitato, tempestoso (riferito agli elementi della natura): te l’onda insana Del mar produsse (T. Tasso); Discorre più tetra l’i. procella Per vaste pianure (Tommaseo). ◆ Avv. insanaménte, in modo inconsulto, folle: era costui ...
Leggi Tutto
Lete
Lète (letter. ant. Letè) s. m. [gr. Λήϑη (da λήϑη «oblio»), lat. Lethe]. – 1. Nella mitologia greca, fonte o fiume della dimenticanza, a cui dovevano abbeverarsi le anime dell’oltretomba destinate [...] e del Sonno e figlia della Discordia. Nel Purgatorio dantesco, fiume le cui acque danno alle anime l’oblio dei peccati trascorsi. 2. fig., poet. Oblio, dimenticanza: Vinto egli pur da la stanchezza, in Lete Sopì le cure sue gravi e noiose (T. Tasso). ...
Leggi Tutto
irrigidire
v. tr. [der. di rigido] (io irrigidisco, tu irrigidisci, ecc.). – 1. Rendere rigido, nei varî sign. dell’aggettivo: Si dissolvono i membri e ’l mortal gelo Irrigiditi e di sudor gli ha sparsi [...] (T. Tasso); i. il capo, le braccia, le gambe, di solito per opporre resistenza; la tramontana ha irrigidito l’aria. Fig.: l’avarizia, il dolore gli ha irrigidito il cuore; i. la disciplina; i. una pena. 2. intr. pron. Divenire, farsi rigido: verso ...
Leggi Tutto
elicere
elìcere v. tr. [dal lat. elicĕre, comp. di e-1 e lacĕre «attirare»], letter. – Estrarre, far uscire; è adoperato quasi esclusivam. nell’infinito e nella forma elìce dell’indic. pres.: Questo [...] finto dolor da molti elice Lagrime vere (T. Tasso); Quindi [= di qui] l’alma rettrice Somma virtude elice (Parini); bene altri pianti doveano ben presto e. dagli occhi della figlia di Maria Teresa i destini (Carducci). ...
Leggi Tutto
scorto
scòrto agg. [part. pass. di scorgere], letter. ant. – Sciolto, chiaro, perspicuo: Così lo sguardo mio le facea scorta La lingua (Dante); più com., accorto, avveduto: l’inalzaro a i primi onor [...] del regno Parlar facondo e lusinghiero e s. (T. Tasso). Con valore avverbiale: parlare, giudicare, vedere scorto, chiaramente, avvedutamente; Fra tutte l’altre tue virtù, Amore, Questo si legge manifesto e scorto (Poliziano). ...
Leggi Tutto
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente [...] ., ant. Letterario, che concerne le lettere: nelle contese l. possiamo adoperare il nostro ingegno (T. Tasso). ◆ Spreg. letteratùccio, letteratùcolo, letteratónzolo; accr. letteratóne, come giudizio laudativo enfatico, e spesso scherz.: doveva essere ...
Leggi Tutto
prevalere
prevalére v. intr. [dal lat. praevalere, comp. di prae- «pre-» e valere «essere forte»] (coniug. come valere, anche per le forme ant.; aus. essere e avere). – 1. Avere maggior valore, maggior [...] posto di su): Così pugna naval ... Fra due legni ineguali egual si mira, Ch’un d’altezza preval, l’altro di moto (T. Tasso); nell’animo di Renzo l’ira prevalse all’abbattimento (Manzoni); e, ma in altro senso, con la prep. in: il guardo che dissimula ...
Leggi Tutto
scorzare
v. tr. [der. di scorza] (io scòrzo, ecc.), ant. o region. – 1. Togliere, levare la scorza: più non potrei ... Né corteccia scorzar, né sveller ramo (T. Tasso); il tempo si manteneva sereno e [...] qualche operaio ne profittava per finir di s. gli ultimi elci (Deledda); nell’intr. pron., scorzarsi, perdere la scorza, scortecciarsi. 2. fig., poet. Privare della spoglia terrena, del corpo: Deh perché ...
Leggi Tutto
strisciante
agg. [part. pres. di strisciare]. – 1. Che striscia: animali s., come i serpenti, le lumache, i lombrichi. Con accezioni specifiche: a. In botanica, fusti, rami s., che sono stesi e strisciano [...] e sim.: una crisi economica s.; trasformazione s. della linea di un partito; inflazione s. (ingl. creeping inflation), tasso di aumento del livello dei prezzi modesto ma prolungato, ineliminabile, tipico delle economie di mercato dagli anni ’50 del ...
Leggi Tutto
tasso Nome comune dell’albero Taxus baccata (v. fig.), della famiglia Tassacee, e del legno che se ne ricava. Il tronco del t. può superare 3 m di diametro e 10-15 m di altezza; la chioma è spesso irregolare; le foglie, di un verde cupo, sono...
tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse l’ammontare dell’interesse prodotto...