neodirigismo
s. m. Riproposizione di scelte dirigistiche, dell’intervento dello Stato nell’economia. ◆ L’incontro fra il neoministro delle Finanze tedesco Oskar Lafontaine e quello francese, il socialista [...] e il neodirigismo strisciante [testo] […] È stata riabilitata la concertazione: ma si dovranno pur fare delle scelte, tra sussidi e tasse, tra Nord e Sud, tra contratti nazionali e regionali. Delle due l’una: o i comportamenti dei nostri imprenditori ...
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neopauperismo
(neo-pauperismo), s. m. Tendenza a privarsi del superfluo, a ostentare un tenore di vita sobrio; riproposizione di una situazione diffusa di disagio economico. ◆ Si calcola che fra carrambe, [...] testimoniare che esiste, irrompe nella vita di un Paese fragile come il nostro con un giacobinismo raccapricciante: tasse, neopauperismo, invidia sociale. (Gennaro Malgieri, Libero, 1° ottobre 2006, p. 9, Italia).
Composto dal confisso neo- aggiunto ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette [...] o indirette, tasse, o anche aggregati di più tributi, ristrettosi col tempo a designare la sola imposta o dazio di consumo: g. del grano, della macinatura, del pane, del vino; g. dell’entrata, dell’uscita; g. dei pesi e delle misure; g. del ripatico, ...
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antidebito
(anti-debito), agg. Finalizzato a ridurre un debito; con particolare riferimento al debito pubblico. ◆ Pressati dalla protesta anti-debito che unisce estremisti di sinistra, Vaticano, filantropi [...] febbraio 2001, p. 5, Economia) • Il Dpef rivede al ribasso la crescita, l’inflazione programmata è all’1,6%. Taglio delle tasse in due anni, sconti ai giovani per la prima casa, privatizzazioni anti-debito. (Corriere della sera, 30 luglio 2004, p. 1 ...
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antideclino
(anti-declino), agg. inv. Che reagisce alla progressiva perdita di produttività e di efficienza. ◆ C’è lo spazio per conciliare grandi progetti anti-declino con lo stato dei nostri conti [...] ]. (Corriere della sera, 6 gennaio 2003, p. 8, Politica) • C’è pertanto da dubitare che un taglio delle tasse […] possa comunque costituire una terapia risolutiva sul piano strutturale, quella scossa anti-declino di cui il nostro sistema economico ha ...
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auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci [...] a casa in tempo; tutti auspicavano che il conflitto terminasse; l’opposizione auspica che il governo riduca le tasse. Anche tr. pron. (accettabile ma meno appropriato), augurarsi, sperare: mi auspico di partire in tempo. ◆ Part. pass. auspicato ...
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affrancatura
s. f. [der. di affrancare]. – L’affrancare, e spec. l’operazione del mettere i francobolli (o un timbro equivalente) su lettere, pacchi e sim., come prova che sono già state pagate dal mittente [...] le tasse dovute per il trasporto e recapito della corrispondenza stessa o del pacco: a. postale; provvedere alla regolare a.; anche i francobolli stessi (o il valore indicato dal timbro): lettera, cartolina con a. insufficiente. ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] sui consumi (diritti di confine, diritti erariali sugli spettacoli, ecc.) o di tributi, erariali o locali, assimilabili alle tasse (diritti di peso pubblico, di misura pubblica, di affitto di banchi pubblici, diritti marittimi, diritti di cancelleria ...
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inviso
inviṡo agg. [dal lat. invisus, der. di invidere; v. invido]. – Malvisto, guardato con sentimento di avversione o di odio: l’i. tiranno; governo, ministro i. al popolo; si rende i. a tutti per [...] la sua prepotenza; è una persona invisa. Anche di cose: novità i.; provvedimento i. alla cittadinanza; tasse invise a tutti. ...
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lordo
lórdo agg. [lat. tardo dei glossarî lordus o lurdus o luridus, spiegati come «sordido, storpio», da cui nelle altre lingue romanze i sign. di «pesante» (per. es., fr. lourd) e «lento» (anche di [...] a vuoto e quello corrispondente all’immersione al bordo libero; incasso l., senza la detrazione di eventuali spese; stipendio l., calcolato globalmente senza la detrazione delle ritenute varie per tasse, contributi, ecc.; e così reddito l., ecc. ...
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IMPOSTE E TASSE (XVIII, p. 928)
Anna Maria Ratti
TASSE Bisogna anzitutto mettere in luce l'importanza della riforma degli ordinamenti tributarî operata con il r. decr. 7 agosto 1936, n. 1639, che oltre ad affermare l'unità dell'imposizione,...