tannare
v. tr. [dal fr. tanner, der. di tan «tanno»]. – Conciare pelli con sostanze tanniche; in senso più generico, sottoporre un materiale (per es., le reti da pesca di fibre vegetali) a un bagno di [...] sostanze tannanti, allo scopo di impedirne la putrefazione. ◆ Part. pres. tannante, anche come agg. e s. m. (v. la voce) ...
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quebracho
〈keħràčo〉 s. m., spagn. [propr. quiebra hacha «spezza ascia», a motivo della durezza del legno]. – Nome di varie piante appartenenti a generi diversi, e del legno che se ne ricava: q. blanco, [...] , durissimo, roseo al taglio, poi, col tempo, rosso-bruno, si ottiene un estratto secco, ricco di sostanze tanniche, che, esportato nei paesi industriali, viene trasformato, mediante opportuni trattamenti chimici, in estratto solubile e usato per la ...
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vinificazione
vinificazióne s. f. [der. di vinificare]. – 1. Il processo per cui il mosto si trasforma in vino: il controllo dei mosti durante la vinificazione. 2. L’attività di produrre il vino e il [...] effettuano ripetuti rimontaggi o follature, per ovviare a possibili fenomeni di acetificazione e per sottrarre sostanze coloranti e tanniche, e di v. a cappello sommerso, quando le vinacce vengono mantenute immerse nel mosto fermentante per mezzo di ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, [...] , formico ecc. (0,2-0,6 g/l), di zuccheri riducenti (2-3 g/l nei vini secchi), di sostanze polifenoliche, coloranti e tanniche (0,2-3 g/l), di estratto secco senza zuccheri (15-30 g/l), mentre il complesso dei componenti minerali, chiamato ceneri (1 ...
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scorzetta
scorzétta s. f. [dim. di scorza]. – 1. Scorza piccola o sottile. In partic., pezzetto o fettina di buccia, spec. d’arancia o di limone. 2. Scorza della sughera (detta anche rusca e cortecciola) [...] presa da alberi vecchi o comunque non adatti alla produzione del sughero commerciale, usata come materia da concia perché contiene sostanze tanniche. ...
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asprezza
asprézza s. f. [der. di aspro1]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è aspro, nei vari sign. dell’agg., proprî e fig.; quindi ruvidezza, scabrosità: a. d’una superficie, di un terreno, [...] con a.; difficoltà, contrarietà: le a. della vita. In partic., caratteristica di alcuni vini dovuta a eccedenza di sostanze tanniche, che si corregge col taglio di un vino «morbido» o ricorrendo a chiarificazione per mezzo di sostanze animali. ...
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riconcia
ricóncia s. f. [der. di riconciare] (pl. -ce). – Trattamento eseguito sulle pelli già sottoposte a concia vegetale, al fine di aumentarne la consistenza e la densità: si compie mettendo le pelli [...] a contatto con soluzioni tanniche molto concentrate, ed è di pratica corrente per i cuoi da suola. ...
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estratto
agg. e s. m. [part. pass. di estrarre]. – 1. agg. Cavato, tirato fuori: colori e. da minerali; sorteggiato: numero, nome e. dall’urna; i premî e. (in tutti questi casi, la parola conserva il [...] o radici di piante, e usati nella tintura e stampa dei tessuti; e. tannici, preparati usati nell’industria della concia, ottenuti estraendo le sostanze tanniche da legni, frutti, foglie, galle di castagno, quercia, ecc.; e. medicinali, preparati ...
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dividivi
s. m. pl. [da un nome indigeno delle Antille]. – Nome dei frutti di un arbusto dell’America Centr. e Merid. e delle Antille (Caesalpinia coriaria), costituiti da baccelli di color rosso brun0 [...] contenenti sostanze tanniche e zuccherine; sotto forma di polvere o di estratto, sono largamente usati in conceria e in tintoria. Col nome di d. indiani sono noti in commercio i legumi del tari, albero indomalese (Caesalpinia digyna). ...
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astringente
astringènte agg. e s. m. [part. pres. di astringere]. – Che serve a restringere: lozione a., preparato cosmetico che ha l’effetto di restringere i pori della pelle. In farmacologia, di ogni [...] sostanza (per es., allumi, alcole, sostanze tanniche, ecc.) che agisce sui tessuti con i quali viene a contatto, attenuandone l’attività funzionale (secrezione, assorbimento, eccitabilità), usata per lo più negli stati congestizî e infiammatorî della ...
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Parte più interna, e quindi più vecchia, del legno degli alberi e arbusti; priva di cellule vive, esercita essenzialmente funzioni di sostegno; è detto anche massello e cuore del legno. In seguito a modificazioni chimiche delle membrane o all’accumulo...
(fig.) Arbusto o piccolo albero (Hamamelis virginiana), delle Amamelidacee, originario dell’America Settentrionale, a rami radi, fiori sessili a 4 petali gialli, lunghi circa 15 mm. Fiorisce in autunno e inverno, quando è priva di foglie.
Se...