apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. [...] (per es.: Pietro Rossi, meccanico), ed è spesso capace di ulteriori determinazioni (per es.: Pirro, re dell’Epiro; Tacito, il grande storico romano; un mio amico, dottore in scienze commerciali). A differenza dell’attributo, che può essere necessario ...
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sordo
sórdo agg. [lat. sŭrdus]. – 1. Riferito a persone (o anche ad animali): a. Mancante, in tutto o in parte, della facoltà di percepire i suoni: essere s. dalla nascita; essere s. da un orecchio, [...] senso d’amarezza, e, con riferimento a persona, essere una lima s., agire di nascosto, senza farsi accorgere. c. fig. Tacito, non manifesto, ma nello stesso tempo forte e profondo: inimicizia, invidia, rivalità s.; provava una s. rabbia; nutrire un ...
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concisione
conciṡióne s. f. [dal lat. concisio -onis, der. di concisus «conciso»]. – L’essere conciso, brevità nel modo di esprimersi: la lettera è efficace nella sua c.; parlare, scrivere, esprimersi [...] con c.; la c. è la dote principale dello stile di Tacito e del Machiavelli. ...
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conciso
conciṡo agg. e s. m. [dal lat. concisus, part. pass. di concīdĕre «spezzare», comp. di con- e caedĕre «tagliare»]. – 1. agg. Breve, stringato, senza prolissità nell’espressione e nell’esposizione, [...] di chi parla o scrive, e anche della persona stessa: lo stile del Machiavelli è c. senza mai essere oscuro; Tacito è uno scrittore c.; rispondi con precisione e cerca di essere conciso; questa prosa, asciutta, precisa e concisa, tutta pensiero ...
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de facto
locuz. lat. (propr. «di fatto, effettivamente»). – Espressione usata nel linguaggio giur., per lo più accoppiata o contrapposta a de iure («di diritto»), per designare una situazione di fatto [...] non riconosciuta nell’ordinamento giuridico; in partic., nel diritto internazionale, è usata per indicare il tacito riconoscimento di un nuovo stato o del nuovo governo di uno stato preesistente, senza la pienezza delle conseguenze giuridiche ...
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imboscare
v. tr. [der. di bosco] (io imbòsco, tu imbòschi, ecc.). – 1. ant. Rivestire un terreno di bosco; intr. pron., imboscarsi, detto di pianta, mettere rami e foglie in grande abbondanza, disordinatamente. [...] occultarli. b. Più com. il rifl., addentrarsi in un bosco, entrare nel fitto di una macchia per nascondersi: come lupo tacito s’imbosca Dopo occulto misfatto (T. Tasso); la lepre s’imboscò al sopraggiungere dei cani. Anche, mettersi in agguato in un ...
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inerte
inèrte agg. [dal lat. iners -ertis, comp. di in-2 e ars artis «arte, attività»]. – 1. a. Di persona, immobile, ozioso, inattivo, per necessità o per pigrizia (che può essere abituale o momentanea): [...] il sacco (Ariosto). Usi estens.: carattere, temperamento i.; fantasia i.; giornate i., quelle trascorse in un ozio inoperoso: al tacito Morir d’un giorno inerte (Manzoni). b. Spesso indica solo uno stato d’immobilità, soprattutto con riferimento al ...
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arbiter elegantiarum
‹àrbiter eleġanzi̯àrum› (lat. «arbitro delle eleganze»). – Appellativo usato oggi, spesso ironicam., a proposito di persona raffinata e ricercata nel vestire; dato da Tacito (ma [...] nella forma elegantiae arbiter, Annali XVI, 18) a un Gaio Petronio, identificato di solito con Petronio autore del Satyricon, ebbe larga diffusione attraverso il romanzo Quo vadis? (1896) di H. Sienkiewicz ...
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celeberrimo
celebèrrimo agg. [dal lat. celeberrĭmus, superl. di celĕber]. – Superlativo di celebre, assai celebre, famosissimo: ingegner c. tra gli antichi (Segneri); siano c. i sensi generosi di Tacito [...] (Leopardi) ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] (Leopardi); curare lo s.; ornamenti, infiorettature, preziosità di stile; esercizi di stile; un maestro di stile; l’attribuzione a Tacito del «Dialogo degli oratori» è discussa per ragioni di s.; scrivere sonetti sullo s. (secondo lo s., seguendo lo ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra l'altro, alla Gallia Narbonese o Cisalpina)....
tacito
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia, spesso in funzione predicativa, con il valore di " silenzioso ", " che sta senza parlare ".
La definizione semantica dell'aggettivo non offre mai alcuna difficoltà all'interprete; occorre...