tachiaritmia
tachiaritmìa s. f. [comp. di tachi- e aritmia]. – In medicina, sinon. improprio di tachicardia; in partic., qualunque disturbo del ritmo cardiaco che determini un eccessivo aumento della [...] frequenza dei battiti (oltre 100 al minuto) ...
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empiema
empièma s. m. [dal lat. tardo empyema -atis, gr. ἐμπύημα, der. di ἐμπυέω «suppurare», da πύος «pus»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, raccolta di pus in una cavità preformata dell’organismo; [...] in partic., e. pleurico, infiammazione purulenta della pleura generalmente ad opera di germi piogeni, con sintomi gravi (febbre elevata di tipo suppurativo, tachicardia, prostrazione). ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, [...] scoperte del corpo), che possono peraltro dipendere da cause diverse; c. di calore, sindrome (consistente in ipertermia, tachicardia, tachipnea, congestione cutanea, febbre) che si sviluppa per la permanenza in ambienti surriscaldati, spec. quando vi ...
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attacco
s. m. [der. di attaccare] (pl. -chi). – 1. a. L’attaccare, il modo di attaccare e il punto dove una cosa si attacca o due cose si congiungono insieme: l’a. delle maniche; un a. fatto bene; attacchi [...] e più violento a. del male; a. di panico, stato d’ansia violento e improvviso che si manifesta con vari sintomi (tachicardia, forte tremore, senso di soffocamento, ecc.). 6. Nel gioco degli scacchi, piano strategico che si attua con una serie di ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura [...] , quello proprio degli animali omeotermi, derivante dai processi metabolici; colpo di c., quadro clinico (ipertermia, tachicardia, tachipnea, vasodilatazione cutanea, ecc.) causato dall’azione di temperature elevate sul corpo umano. 4. Nome dato ...
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morbo
mòrbo s. m. [dal lat. morbus]. – 1. a. Malattia: Da chiuso m. combattuta e vinta (Leopardi); Destò quel Dio nel campo un feral m. (V. Monti). È voce non com. e, fuori dell’uso letter., si usa in [...] , malattia endocrina, per lo più a decorso cronico, che si manifesta con esoftalmo, ingrossamento della tiroide, tachicardia, dimagrimento e disturbi neurovegetativi; m. di Cooley, o talassemia maggiore, v. talassemia; m. di Parkinson, affezione ...
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sopraventricolare
agg. [comp. di sopra- e ventricolo]. – Nel linguaggio medico, di fenomeno cardiaco la cui origine è al disopra dei ventricoli: extrasistole s.; tachicardia sopraventricolare. ...
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parasimpaticolitico
parasimpaticolìtico agg. e s. m. [comp. di parasimpatico e -litico2] (pl. m. -ci). – Di farmaco che inibisce la funzione del sistema nervoso parasimpatico e che agisce quindi come [...] (atropina, scopolamina, ecc.) e numerosi composti di sintesi, la cui azione si manifesta con midriasi, tachicardia, rilassamento della muscolatura liscia; vengono utilizzati, per es., contro l’ipercloridria, l’iperidrosi, le sindromi parkinsoniane ...
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artroreumatico
agg. Relativo a reumatismi articolari. ◆ I sintomi della meteoropatia: irritabilità e depressione, riacutizzazione delle forme artroreumatiche, aumento di disturbi cardiovascolari come [...] tachicardia, palpitazioni e ipertensione arteriosa, cefalea ed emicrania (specialmente durante i momenti di riposo e di rilassamento, la cosiddetta sindrome del weekend), ischemia coronarica e cerebrale, crisi di asma. (Stefano Montefiori, Corriere ...
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simpaticotonia
simpaticotonìa s. f. [comp. di simpatico2 e -tonia]. – In medicina costituzionalistica, la prevalenza funzionale del sistema nervoso ortosimpatico rispetto a quello parasimpatico (detta [...] anche simpaticotonismo); è caratterizzata, tra l’altro, da tachicardia, carattere irritabile, midriasi, instabilità termica. ...
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tachicardia Aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre limiti normali o abituali (➔ aritmia). Può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro sforzo, per emozioni, nella stazione eretta, durante la digestione, in gravidanza ecc.)...