primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] di avere scoperto la documentazione storica e la sopravvivenza dei «primi stadî» (da cui appunto primitivi) dello sviluppo culturale; tali popoli furono ritenuti privi di religione e incapaci di conoscenza razionale (donde le varie teorie sulla ...
Leggi Tutto
smilodonte
smilodónte s. m. [lat. scient. Smilodon, comp. del gr. σμίλη «coltellino, temperino» e ὀδών ὀδόντος «dente»]. – Genere di mammiferi fossili della famiglia felidi, diffusi durante il pleistocene, [...] che comprende le specie più note di tigri dai denti a sciabola, nelle quali si assiste ad un abnorme sviluppo dei denti canini superiori, che sporgono all’esterno quando la bocca è chiusa; il muso è breve, e la mascella inferiore è modificata in modo ...
Leggi Tutto
moa
mòa s. m. [dall’ingl. moa, voce di origine maori], invar. – Nome di alcune specie, estinte, di uccelli neozelandesi della famiglia dinornitidi, tra cui il m. gigante (lat. scient. Dinornis maximus), [...] che raggiunse il massimo sviluppo nell’era glaciale: poteva raggiungere i tre metri di altezza, aveva ali molto ridotte o assenti, sterno privo di carena e arti posteriori massicci; incapace di volare, si muoveva esclusivamente sul terreno. ...
Leggi Tutto
cromotropia
cromotropìa s. f. [comp. di cromo- e -tropia]. – In istologia, proprietà, presentata dal connettivo dei vasi sanguigni in via di sviluppo, di assumere i colori di anilina. ...
Leggi Tutto
cromotropo
cromòtropo agg. [comp. di cromo- e -tropo]. – Che ha relazione con la capacità di assumere determinati colori. In partic., in istologia, sostanza c., sostanza reperibile nello strato più profondo [...] dell’intima dei vasi sanguigni in via di sviluppo; in chimica, gruppo c., gruppo di coloranti diazoici capaci di tingere la lana in rosso, di varia gradazione. ...
Leggi Tutto
vitellario
vitellàrio s. m. [der. di vitello, nel sign. biologico]. – In zoologia, nome di un aggruppamento ghiandolare caratteristico dei platelminti, detto anche vitellogeno o ghiandola vitellina, [...] risultante di particolari cellule, che vengono ritenute oociti degenerati (le cellule vitelline) nelle quali si accumula il tuorlo necessario allo sviluppo dell’uovo. ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] ’acqua e i nutrienti in essa disciolti, di accumulare sostanze di riserva, in partic. nelle radici tuberizzate. Il suo sviluppo in lunghezza è dovuto all’attività di cellule meristematiche apicali, protette dalla caliptra o cuffia o pileoriza (la cui ...
Leggi Tutto
vitello
vitèllo s. m. [lat. vitĕllus, dim. di vitŭlus «vitello»; quanto al sign. 5, è da notare che il lat. vitellus aveva (insieme con la forma neutra vitellum) anche il sign. di «tuorlo, rosso d’uovo», [...] uovo che vengono utilizzati per la costruzione dell’embrione e metabolizzati da questo anche in periodi inoltrati dello sviluppo; è detto anche tuorlo e deutoplasma. ◆ Dim. vitellino, vitello appena nato, di alcune settimane: non avendo parole lì ...
Leggi Tutto
disontogenesi
diṡontogèneṡi (o diṡontogenìa) s. f. [comp. di dis-2 e ontogenesi (o ontogenia)]. – In medicina e biologia, qualsiasi anomalia di sviluppo dell’organismo o di una sua parte. ...
Leggi Tutto
negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi [...] negativo s. m.), la pellicola (o lastra) fotografica che, essendo stata impressionata e avendo subìto il processo di sviluppo, presenta immagini con i valori tonali invertiti rispetto al soggetto, in quanto l’annerimento dell’emulsione sensibile è ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, mutano di forma e differenziano le...
sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice del grado di s. economico raggiunto da...