grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] di cibo o bevanda più che non possa contenere lo stomaco; a o di gran passo, a passo frettoloso, accelerato; fig., dare grande sviluppo (a un’industria, a un commercio e sim.); in grande stile (v. stile, n. 3 c). Riferito a persona, per indicare ...
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discorso2
discórso2 s. m. [dal lat. discursus -us, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. L’atto del discorrere, dell’esprimere il pensiero per mezzo della parola: lasciare in tronco un d.; perdere [...] in volta si precisano a seconda dell’ambiente e delle circostanze), in quanto possono essere oggetto di discussione e di sviluppo: proporre, iniziare un nuovo d.; un d. che dovrà essere ripreso e concretato; spec. nella frase, anche troppo abusata ...
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Tremonti-pensiero
loc. s.le m. La strategia economica e politica di Giulio Tremonti. ◆ il saggio è costruito come un giallo misterico, e un poco ricorda certi passaggi del Dan Brown del «Codice da Vinci» [...] da una sorta di totalitarismo legislativo, incapace di tenere uniti uomini e paesi, economie e identità, di programmare crescita e sviluppo. È negativo e non fa sconti all’Ue il Tremonti-pensiero (ieri il ministro dell’Economia era alla festa della ...
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turbosviluppo
s. m. Sviluppo economico dai ritmi fortemente accelerati. ◆ Il disastro del «turbosviluppo», come lo chiamò [Giulio] Tremonti, è sotto gli occhi di tutti. L’Italia è ultima in tutti i campionati [...] creatività economica; numero di laureati e nelle esportazioni high tech, terz’ultima; collegamenti ad internet, quart’ultima. (Fabio Sebastiani, Liberazione, 2 marzo 2006, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso turbo- aggiunto s. m. sviluppo. ...
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timo2
timo2 s. m. [dal gr. ϑύμον o ϑύμος (v. la voce prec.), che aveva anche questo sign., con sviluppo semantico non ben chiaro]. – In anatomia, organo ghiandolare impari mediano, situato dietro lo [...] sterno, che raggiunge il massimo sviluppo alla pubertà, e successivamente presenta una involuzione fisiologica: è diviso in due lobi, e ciascuno di questi in numerosi lobuli di 0,5 - 2 mm di diametro, nei quali, all’osservazione microscopica, si può ...
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farmaco-copia
(farmaco copia), loc. s.le m. Farmaco prodotto a costi più bassi, utilizzando lo stesso principio attivo di un farmaco brevettato, per poterlo commercializzare con prezzi più contenuti, [...] anche loro, dicono alla Wto, e infatti gli accordi prevedono deroghe specifiche che dovrebbero permettere alle nazioni in via di sviluppo di produrre localmente farmaci-copia, se ne hanno la possibilità, o di importarli a basso prezzo. Il problema è ...
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ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] . d. In psicologia dell’età evolutiva, r. mentale, insufficiente o incompleto sviluppo delle capacità intellettuali, dovuto sia a cause genetiche o malattie sia a uno sviluppo in un ambiente sociale deprivato, patologico o deviante. e. In elettronica ...
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effervescente
effervescènte agg. [dal lat. effervescens -entis, part. pres. di effervescĕre «bollire», comp. di ex- e fervescĕre incoativo di fervēre: v. fervere]. – 1. Di sostanza che è in effervescenza [...] secco ma che, quando sono portate insieme in soluzione, talora anche solo inumidite con acqua, danno luogo a rapido sviluppo di gas (anidride carbonica); sono usate in pasticceria e nella preparazione del pane (come lieviti artificiali), oltre che in ...
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infrastruttura
s. f. [comp. di infra- e struttura]. – In genere (in contrapp. a sovrastruttura), struttura o complesso di elementi che costituiscono la base di sostegno o comunque la parte sottostante [...] di capitale fisso sociale (per es., strade, acquedotti, fognature, opere igieniche e sanitarie), che costituiscono la base dello sviluppo economico-sociale di un paese e, per analogia, anche quelle attività che si traducono in formazione di capitale ...
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temporario
temporàrio agg. [dal lat. temporarius, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. non com. Temporaneo (anche con l’accezione partic. n. 2 di temporale1): ogni periodo dev’esser preparazione all’altro, [...] t. deve giovare allo sviluppo continuo ascendente della vita immortale che Dio trasfuse in ciascuno di noi (Mazzini). 2. Sono chiamate ore t. le ore in cui veniva diviso il giorno dai popoli antichi (e anche in Italia per quasi tutto il Medioevo ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, mutano di forma e differenziano le...
sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice del grado di s. economico raggiunto da...