bang2
bang2 ‹bäṅ› interiez. e s. ingl. [voce di origine onomatopeica; propr. «colpo, scoppio»], usato in ital. come interiez. e al masch. (e pronunciato comunem. ‹baṅġ›). – 1. interiez. Nel linguaggio [...] prodotto da uno schianto o un’esplosione (v. anche beng). 2. Come s. m., b. sonico (o semplicem. b.), rumore, simile a quello di un’esplosione, che si avverte quando un velivolo supera la barriera del suono (v. fig. a p. 404). V. anche big bang. ...
Leggi Tutto
picchino
agg. [variante di piccino, che conserva il suono velare delle -cc- di piccolo], ant. e region. – Piccolo di corporatura, di statura, di età, piccino; come s. m. (f. -a), bambino. Fu in uso anche [...] la forma ripetuta picchino picchino. ◆ Dim. picchinino ...
Leggi Tutto
volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume [...] radiofonico o televisivo), il regolatore dell’amplificatore, agendo sul quale è possibile variare l’intensità energetica dei suoni emessi dal riproduttore acustico (per es., un altoparlante) cui l’amplificatore stesso fa capo. Nel linguaggio corrente ...
Leggi Tutto
subsonico
subsònico agg. [comp. di sub- e sonico, sul modello dell’ingl. subsonic] (pl. m. -ci). – Di velocità inferiore alla velocità del suono (sinon. di iposonico e contrapp. a supersonico): aerei [...] s., o che volano a velocità subsonica. Per estens., aerodinamica s., la parte dell’aeronautica che studia le correnti aeree e il movimento di corpi a velocità subsonica ...
Leggi Tutto
assonanza
s. f. [der. di assonare]. – 1. Forma di rima imperfetta, consistente nel terminare due o più versi successivi con parole contenenti le stesse vocali a cominciare da quella accentata fino alla [...] fine, mentre le consonanti sono diverse, ma per lo più di suono simile (per es., fame e pane, agosto e conosco, lento e tempo, ecc.); a. atona, quando è identica solo la sillaba (o le sillabe) dopo la vocale accentata, che è però diversa (per es., ...
Leggi Tutto
chitarrone
chitarróne s. m. [accr. di chitarra]. – 1. Grossa chitarra; spreg., chitarra di cattivo suono, chitarra scordata. 2. Varietà secentesca di liuto, modificazione della tiorba, strumento usato [...] non tanto per accompagnare il canto (come la tiorba) quanto per eseguire pezzi a solo o parti d’orchestra. 3. fig., spreg. a. Poeta dozzinale. b. Donna grassa e mal formata ...
Leggi Tutto
incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente [...] su carta o altro della matrice incisa (sinon. in genere di stampa): collezione di incisioni; le i. di Piranesi. 4. Registrazione del suono su appositi supporti: procedere all’i. di un disco; l’i. di una canzone, di un concerto; i. stereofonica; una ...
Leggi Tutto
solfa
sòlfa (pop. tosc. zòlfa) s. f. [comp. con il nome delle due note musicali sol e fa]. – 1. ant. Solfeggio, rappresentazione di un motivo musicale per mezzo del solfeggio: battere la s., battere [...] il tempo, e, in senso fig., comportarsi da padrone. 2. fig. a. Suono, rumore insistente, noioso e fastidioso: la notte, i gatti fanno una s. che non ti lascia dormire. b. Ripetizione monotona e noiosa delle stesse parole, spec. nel muovere rimproveri ...
Leggi Tutto
fievole
fièvole agg. [lat. flēbĭlis, der. di flere «piangere»; cfr. flebile]. – Debole; detto quasi soltanto di voce o suono. Ant. anche di persona, debole, fiacco: Parlando andava per non parer f. (Dante). [...] ◆ Avv. fievolménte, debolmente, con voce fioca: fievolmente si udirono le sue parole ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, [...] al sign. di annunciare nelle espressioni s. l’inizio o la fine di qualche cosa (per es.: alle 9, il suono del campanello segna l’inizio delle lezioni); frequente in frasi fig., nelle quali acquista anche il sign. di rappresentare, costituire: quel ...
Leggi Tutto
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, anche se non udibili per frequenza o...
suono (sono)
Domenico Consoli
Anche se il s. non ha, nel sistema espressivo della poesia dantesca, la posizione privilegiata della luce (v.) e del colore (v.), la sua funzione si rivela in definitiva non meno essenziale, specie per quanto...