sassaia /sa's:aja/ s. f. [der. di sasso]. - [terreno ricoperto da sassi, suolo molto sassoso e sim.] ≈ pietraia, sasseto, (tosc.) sassicaia. ‖ ghiaieto. ...
Leggi Tutto
sasseto /sa's:eto/ s. m. [lat. saxētum, der. di saxum "sasso"]. - [terreno ricoperto da sassi, suolo molto sassoso e sim.] ≈ [→ SASSAIA]. ...
Leggi Tutto
isola /'izola/ s. f. [dal lat. insŭla]. - 1. (geogr.) [porzione di terra emersa completamente circondata dalle acque] ≈ [corallina e a forma di anello] atollo, [molto piccola] scoglio. ‖ arcipelago. ↔ [...] ., non com.) [area fabbricata cittadina racchiusa nelle maglie di una rete stradale] ≈ isolato. □ isola spartitraffico [tratto di suolo stradale destinato a incanalare e a regolare la circolazione dei veicoli, spec. in corrispondenza degli incroci ...
Leggi Tutto
esanime /e'zanime/ agg. [dal lat. exanimis, der. di anima "anima, vita", col pref. ex-]. - 1. [senz'anima, senza vita: cadde e. al suolo] ≈ privo di sensi. ‖ morto, svenuto. ↔ sveglio, vigile, vivo (e [...] vegeto). 2. (fig., poet.) [di luogo, caratterizzato da silenzio e solitudine: Su l'orlo d'e. abissi (G. Pascoli)] ≈ abbandonato, deserto, disabitato, (lett.) ermo, isolato, (lett.) silente, silenzioso, ...
Leggi Tutto
trascinare [lat. ✻traginare, der. di trahĕre "trarre"]. - ■ v. tr. 1. [tirarsi dietro qualcosa facendola strisciare sul suolo: t. un mobile, un sacco] ≈ strascicare, strascinare, (fam.) tirarsi (appresso). [...] 2. (estens.) [tirarsi dietro a forza persone o animali: il ladro fu trascinato in questura] ≈ ↓ condurre, (lett.) menare, portare, trarre. ● Espressioni: fig., trascinare con sé [avere come conseguenza: ...
Leggi Tutto
campana s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè "vasi (di bronzo) della Campania"]. - 1. [strumento di metallo, generalmente di bronzo, suonato con un batacchio interno o [...] consiste nell'avanzare, saltellando e spingendo una piastrella, in vari riquadri numerati di uno schema tracciato sul suolo] ≈ mondo, (non com.) settimana. 5. (aeron.) [acrobazia aerea consistente in una impennata verticale seguita da una rotazione ...
Leggi Tutto
scabro /'skabro/ agg. [dal lat. scaber -bra -brum "ruvido"]. - 1. [di superficie, parete e sim., che non è né liscia né uniforme] ≈ e ↔ [→ SCABROSO (1)]. 2. (estens., lett.) [di terreno, suolo e sim., [...] che è deserto e privo di forme di vita: Itaca s. (G. Pascoli)] ≈ arido, brullo, desolato, pietroso. ‖ selvaggio. ↔ fecondo, fertile, rigoglioso, verdeggiante. 3. (fig.) a. (lett.) [di questione, argomento ...
Leggi Tutto
peso /'peso/ s. m. [lat. pē(n)sum "penso, quantità di lana che la schiava doveva filare in un giorno"]. - 1. (fis.) [forza che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale]. [...] . □ peso sulla coscienza [assillo interiore per un errore commesso] ≈ rimorso. □ prendere di peso [spostare bruscamente verso l'alto qualcuno, facendogli perdere il contatto con il suolo] ≈ ↓ elevare, sollevare. ↔ ↓ abbassare, adagiare, deporre. ...
Leggi Tutto
piano² s. m. [lat. planum "pianura"] (pl. ant. le piànora). - 1. a. [terreno pianeggiante] ≈ e ↔ [→ PIANURA]. ▲ Locuz. prep.: in piano 1. [di terreno e sim., senza sensibili dislivelli] ≈ e ↔ [→ PIANO¹ [...] leggermente più in alto rispetto al terreno] ≈ ammezzato, mezzanino; piano terra (o pianoterra) [piano che è al livello del suolo in un edificio] ≈ pianterreno. 3. (cinem.) [distanza dell'immagine messa a fuoco dall'obiettivo: primo p.; p. sequenza ...
Leggi Tutto
picchetto¹ /pi'k:et:o/ s. m. [dal fr. piquet]. - [pezzo di metallo o di legno che si pianta nel terreno con l'estremità appuntita, per fissare al suolo i cordini che tendono i lati inferiori di una tenda, [...] o per altri usi] ≈ cavicchio, paletto, piolo ...
Leggi Tutto
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
suolo
Domenico Consoli
" Superficie del terreno ", con valore generico che si presta a esiti semantici diversi, precisati dal contesto.
Non ha particolari specificazioni in If XIV 34, dove Alessandro Magno, per spegnere le falde di fuoco...