illuvium
illùvium s. neutro, lat. scient. [rifacimento del lat. illuvies (v. illuvie), sull’esempio di colluvium], usato in ital. al masch. – In pedologia, accumulo, in un orizzonte del suolo, di prodotti [...] provenienti da altri orizzonti ...
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nivazione
nivazióne s. f. [der. del lat. nix nivis «neve»]. – In geografia fisica, il complesso dei fenomeni dovuti alla neve nonché al gelo e disgelo del suolo (fessurazioni e alveolature, formazione [...] di nicchie, pozzetti, accumuli e sim.) ...
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invidiare
v. tr. [der. di invidia1] (io invìdio, ecc.). – 1. a. Provare un sentimento d’invidia verso qualcuno o verso il bene ch’egli possiede; si usa con varie costruzioni: molti lo invidiano per la [...] non ha nulla da i. agli altri attualmente in commercio. 2. letter. Impedire, contrastare: Non invidiate che su ’l patrio suolo ... Raccolga i figli suoi la madre antica (Carducci). Più com., i. una cosa a qualcuno, togliergliela o non concedergliela ...
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nivometro
nivòmetro (o nevòmetro) s. m. [comp. del lat. nix nivis «neve» (o, rispettivam., dell’ital. neve) e di -metro]. – Strumento usato in meteorologia per misurare approssimativamente la quantità [...] nevosa; il tipo più semplice è costituito da una tavola quadrata di 1 m di lato, disposta orizzontalmente a circa 1 m dal suolo in luogo riparato dal vento (tavola da neve), e consente di misurare l’altezza della neve caduta in un certo intervallo di ...
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ripa
s. f. [lat. rīpa; cfr. riva]. – 1. Variante letter. o region. di riva: né [il lago] da altra r. era chiuso che dal suolo del prato (Boccaccio); il pastorel ... arguto carme Sonar d’agresti Pani [...] Udì lungo le ripe (Leopardi); specifica tuttavia, spec. nel linguaggio venatorio, nella denominazione uccelli di r., i palmipedi, spec. i trampolieri, e quelli che frequentano le rive e spiagge del mare. ...
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bdellidi
bdèllidi s. m. pl. [lat. scient. Bdellidae, der. del gr. βδέλλα «sanguisuga»]. – Famiglia di acari, di colore generalmente rosso brillante, predatori, che vivono nel suolo o nelle derrate alimentari. ...
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cavo2
cavo2 s. m. [dal genov. cavo o dal venez. cao, propr. «capo, estremità (lat. caput) della corda»]. – Fune, corda (e s’intende di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche, tubo o guaina [...] (o c. moderatore o ammortizzatore), lungo e pesante cavo lasciato pendere dalla navicella di un aerostato e adagiato sul suolo, che per il suo peso tende ad ostacolarne un ulteriore innalzamento e quindi a stabilizzarne efficacemente la quota. In ...
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bottone
bottóne s. m. [dal fr. ant. bouton «germoglio, bocciolo, bottone», der. di bouter «colpire, buttare, germogliare»; v. buttare]. – 1. Dischetto, di varie dimensioni e di materiale diverso (legno, [...] deve serrare. e. Nel ferro di cavallo, ciascuna delle due appendici situate all’estremo dei suoi rami e rivolte verso il suolo. 3. In botanica, b. fiorale, boccio, fiore non ancora schiuso: b. di rosa, ecc. 4. In biologia e medicina, denominazione di ...
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missile
mìssile agg. e s. m. [dal lat. missĭlis, der. di missus part. pass. di mittĕre «mandare, scagliare»]. – 1. agg. non com. Che si lancia, che è destinato a essere scagliato: armi m., le armi da [...] e radar collegati a un calcolatore elettronico; può quindi volare a bassissima quota seguendo il profilo altimetrico del suolo, del quale riconosce punti caratteristici di riferimento, mentre nel tratto finale è guidato sul bersaglio da un sistema ...
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psammitico
psammìtico agg. [der. del gr. ψαμμίτης «arenoso», da ψάμμος «sabbia», con riferimento alla composizione] (pl. m. -ci). – In petrografia, rocce p., le rocce sedimentarie clastiche (dette anche [...] sedimenti o rocce arenacee), originatesi per il deposito in seno alle acque marine o continentali, o sulla superficie del suolo, di detriti a grana media derivati dal disfacimento di rocce preesistenti a opera degli agenti atmosferici. Distinte in ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
suolo
Domenico Consoli
" Superficie del terreno ", con valore generico che si presta a esiti semantici diversi, precisati dal contesto.
Non ha particolari specificazioni in If XIV 34, dove Alessandro Magno, per spegnere le falde di fuoco...