ormeggiare2
ormeggiare2 v. tr. [dal gr. ὁρμίζω, der. di ὅρμος «rada, luogo per ancorare»] (io orméggio, ecc.). – Assicurare una nave, o un’imbarcazione in genere, a un punto di solida presa, disponendo [...] poppa, a ruota, con riferimento al modo in cui si effettua l’ormeggio. Analogam., in aeronautica, vincolare un aeromobile al suolo (o un dirigibile al pilone d’ormeggio) per evitare il trascinamento o altri movimenti a causa del vento. Come rifl. o ...
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contrappeso
contrappéso s. m. [comp. di contra- e peso2]. – 1. Massa che, attraverso un opportuno dispositivo, equilibra, in tutto o in parte, il peso di una massa mobile (come per es. nei montacarichi) [...] fig.: la mia autorità fa (da) c. alla sua. 2. In radiotecnica, insieme di conduttori (a raggiera, a griglia, ecc.) tesi, parallelamente al suolo ma isolati da esso, al di sotto di un’antenna, allo scopo di costituire una sorta di terra artificiale. ...
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distacco
s. m. [der. di distaccare] (pl. -chi). – 1. L’atto, il fatto di distaccare, di distaccarsi, d’essere distaccato: l’umidità ha causato il d. di una parte dell’intonaco; d. di un affresco, operazione [...] superficie dipinta tutto il supporto guasto, oppure strappando la pittura da questo; il d. di un aeromobile dal suolo, o assol. distacco, il decollo. In medicina: d. della placenta, disinserzione della placenta uterina, che ha luogo fisiologicamente ...
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licopodio
licopòdio s. m. [lat. scient. Lycopodium, comp. di lyco- «lico-» e -podium «-podio»]. – In botanica, genere di pteridofite della famiglia licopodiacee, con circa 450 specie ampiamente diffuse [...] aride, e particolarmente numerose sulle montagne delle regioni tropicali; sono piante per la maggior parte striscianti sul suolo, ma alcune (tropicali) anche epifite o rampicanti. La specie più nota, il licopodio comune (Lycopodium clavatum), che ...
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mesofauna
meṡofàuna s. f. [comp. di meso- e fauna]. – In ecologia, comunità di organismi animali di un ambiente, visibili a occhio nudo, le cui dimensioni non superano i pochi centimetri (per es., la [...] fauna di artropodi, anellidi e nematodi del suolo). ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato [...] forze esercitate sull’albero; tale sostegno può applicarsi al pavimento (s. ritta) per sostenere i supporti a una certa altezza dal suolo, oppure al soffitto (s. pendente). b. In alcune travi di cemento armato o di acciaio, è detto appoggio a sedia ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] i p. della terra, del suolo, dei campi, della campagna; i p. della pesca, della caccia; p. industriali; p. chimici, farmaceutici, tessili; i p. dell’arte e dell’artigianato; p. naturali, ottenuti con la trasformazione di materie naturali; p. ...
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rugiada
s. f. [lat. *rosiata, der. di ros «rugiada»]. – 1. Precipitazione atmosferica costituita dalla condensazione del vapore acqueo atmosferico sui corpi al suolo, causata dal raffreddamento conseguente [...] alla irradiazione terrestre notturna; è un fenomeno caratteristico delle notti serene, più evidente sulle foglie dei vegetali perché su queste si condensa anche il vapore da esse stesse emesso: un prato ...
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incestata
s. f. [der. di cesta]. – Urto della navicella di un aerostato contro il suolo (il termine deriva dal fatto che in molti aerostati la navicella era una cesta di vimini). ...
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adacquamento
adacquaménto s. m. [der. di adacquare]. – L’azione dell’adacquare. Con sign. specifici: 1. In geografia fisica, l’apporto di acque meteoriche sul suolo. 2. Nell’irrigazione dei terreni, [...] passaggio dell’acqua dalle ultime ramificazioni capillari (adacquatrici) della rete che la distribuisce ai singoli appezzamenti ai quali va somministrata ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
suolo
Domenico Consoli
" Superficie del terreno ", con valore generico che si presta a esiti semantici diversi, precisati dal contesto.
Non ha particolari specificazioni in If XIV 34, dove Alessandro Magno, per spegnere le falde di fuoco...