codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro [...] le comunicazioni a distanza; c. della strada, complesso di norme di polizia che presiedono alla tutela del suolo pubblico e soprattutto alla disciplina della circolazione stradale. b. Per antonomasia, nell’uso corrente, il codice penale: incappare ...
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podsolizzazione
podsoliżżazióne s. f. [der. di podsol]. – In pedologia, processo di formazione ed evoluzione del suolo, tipico delle alte latitudini e dell’alta montagna, consistente nel progressivo [...] impoverimento, sia di sostanze minerali sia di materia organica, degli orizzonti superficiali, e nel loro conseguente aumento di acidit ...
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guardrail
‹ġàadreil› s. ingl. [comp. di guard «difesa, protezione» e rail «sbarra, rotaia»] (pl. guardrails ‹ġàadreil∫›), usato in ital. al masch. – Barriera di protezione costituita da un profilato [...] metallico orizzontale opportunamente sagomato e sostenuto da ritti verticali infissi nel suolo, che può essere disposta ai bordi delle strade, spec. all’esterno delle curve, dove il rischio di sbandamento è maggiore, oppure in corrispondenza di ...
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backspin
‹bä′kspin› s. ingl. (propr. «rotazione all’indietro»; pl. backspins ‹bä′kspin∫›), usato in ital. al masch. – Colpo del gioco del golf che imprime alla palla, quando tocca il suolo, una breve [...] rotazione all’indietro; è più com. per indicare un colpo nel tennis (dritto, rovescio in b.) ...
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alisei
aliṡèi agg. e s. m. pl. [dal fr. alizés, di etimo incerto] (raro il sing. aliṡèo). – Venti orientali persistenti, che spirano, con velocità media annua di 5 m/s, nella zona intertropicale, in [...] vicinanza del suolo, verso la zona ciclonica equatoriale, da nord-est a sud-ovest nell’emisfero boreale, da sud-est a nord-ovest in quello australe, separati da una fascia di venti deboli e di calme della larghezza di circa 4°, la cui linea mediana ...
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poggiatesta
poggiatèsta s. m. [comp. del tema di poggiare1 e testa1], invar. – 1. a. Nelle carrozze ferroviarie, ma anche in pullman e in aerei, la parte superiore (talora lievemente sporgente) dello [...] , origliere, generalmente di legno o di bambù, di foggia varia, usato da molte popolazioni extra-europee per appoggiarvi la nuca o la guancia durante il sonno, spesso allo scopo di proteggere l’acconciatura dal contatto del suolo o dei giacigli. ...
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quale
agg. e pron. [lat. qualis]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, singoli elementi (cose, persone, animali, ecc.), o categorie di elementi, in relazione alla qualità per cui si caratterizzano [...] che ’l tuo vero, Qual io mi sia, per la mia lingua s’oda (Petrarca); In qual ora, in qual parte del suolo, Trascorriamo quest’aura vital, Siam fratelli (Manzoni). Può essere seguito da che, sia immediatamente, come nelle locuz., ormai ant. ma talora ...
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bungee jumping
‹bḁ′nǧii ǧḁ′mpiṅ› locuz. ingl. [propr. «saltatore (jumping) con una corda (bungee)»], usata in ital come s. m. – Pratica sportiva consistente nel lanciarsi da qualche decina di metri, [...] legati con un lungo cavo elastico fissato a un sostegno, da ponti o altre strutture, giungendo più volte a qualche metro dal suolo prima di rimbalzare ogni volta verso l’alto. ...
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stroncatura
s. f. [der. di stroncare]. – 1. Lo stesso che stroncamento; in arboricoltura, recisione del tronco di un albero a un’altezza variabile dal suolo. 2. fig. Critica molto dura e severa, talvolta [...] ingiusta, intesa a sminuire la validità di un’opera, di uno scritto o d’altro prodotto dell’ingegno, coinvolgendo spesso nel giudizio negativo lo stesso autore ...
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vespaio
vespàio s. m. [der. di vespa]. – 1. Nido delle colonie di vespe, che può avere varie forme e diversa costituzione, a seconda delle specie di vespe, generalmente formato da uno o più favi di cellette [...] . 3. a. Nelle costruzioni edilizie, sistema di isolamento del piano terreno (o dello scantinato) di un edificio dall’umidità del suolo, che può realizzarsi in varî modi, tutti basati sul principio della circolazione dell’aria al disotto del pavimento ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
suolo
Domenico Consoli
" Superficie del terreno ", con valore generico che si presta a esiti semantici diversi, precisati dal contesto.
Non ha particolari specificazioni in If XIV 34, dove Alessandro Magno, per spegnere le falde di fuoco...