cevadina
s. f. [der. dello spagn. cebad(illa) «sabadiglia», col suffisso chim. -ina]. – Alcaloide dei semi di sabadiglia; si presenta in aghi incolori, inodori, di sapore acre, ed è irritante per le [...] mucose nasali e per la congiuntiva oculare ...
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comunese
s. m. La lingua dell’uso comune, il modo di esprimersi abituale. ◆ interi settori espressivi vengono segnalati con apposite abbreviazioni […] persino la lingua comune battezzata da [Edoardo] [...] Sanguineti «comunese» è una sorta di «curioso gergo minoritario». (Enzo Golino, Repubblica, 26 marzo 2004, p. 47, Cultura).
Derivato dall’agg. comune con l’aggiunta del suffisso -ese. ...
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concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga [...] valutazione del rischio». (Roberto Farneti, Liberazione, 4 marzo 2008, p. 2, Primo piano).
Derivato dal p. pass. e agg. concertato con l’aggiunta del suffisso -ivo.
Già attestato nella Stampa del 23 giugno 1992, p. 27, Economia (Francesco Manacorda). ...
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naviglio1
navìglio1 (ant., e soltanto nel sign. 1, navìlio e navile) s. m. [dal lat. navigium «nave» (v. navigio), con mutamento di suffisso]. – 1. non com. a. Nave, bastimento, imbarcazione in genere: [...] c’era una volta un piccolo n., inizio d’una filastrocca popolare. b. Flotta, mercantile o militare: dal fatal di Quarto Lido il naviglio de i mille salpò (Carducci). 2. L’insieme di tutte le imbarcazioni ...
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prestare
v. tr. [dal lat. praestare, comp. di prae- e stare, propr. «stare innanzi», da cui si sviluppano i varî sign. particolari]. – 1. Dare in prestito, dare ad altri una cosa col patto che la restituisca [...] , il denaro prestato, il prestito: con grand’usura ridomandereste ora il prestato (Galilei); per supplire alla legge comune che non dava loro [agli usurai] alcun mezzo di ricuperare il prestato (Manzoni). V. anche presto2, part. pass. senza suffisso. ...
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concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione [...] delle regole. In più cade il “concorsificio”». (Repubblica, 30 novembre 2006, p. 28, Cronaca).
Derivato dal s. m. concorso con l’aggiunta del suffisso -ificio.
Già attestato nella Repubblica del 7 dicembre 1990, p. 25, Cronaca (Stefano Costantini). ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, [...] » berlusconiana, dal cuneo fiscale al welfare familiare e la riduzione delle tasse sul lavoro -- l’Italia immaginata dal centrosinistra. (Umberto Rosso, Repubblica, 6 settembre 2005, p. 8).
Derivato dal s. m. condono con l’aggiunta del suffisso -ite. ...
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confessionalizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi a princìpi etici o ideologici, ai quali ci si lega come a una confessione religiosa. ◆ «Una cultura laica che rifiuta di rapportarsi con l’ambito religioso [...] ruolo non consiste nello strappare voti cattolici all’Udc. (Edmondo Berselli, Repubblica, 21 giugno 2004, p. 16, Commenti).
Derivato dall’agg. confessionale con l’aggiunta del suffisso -izzare e della part. pron. -si.
V. anche de-confessionalizzare. ...
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confindustrialista
s. m. e f. Esponente dell’organizzazione sindacale degli industriali. ◆ E però [Carlo Callieri] è il «confindustrialista» che il sindacato rispetta di più perché, se è un avversario [...] . (Raffaella Polato, Corriere della sera, 1° febbraio 1999, Corriere Economia, p. 4).
Derivato dall’agg. confindustriale con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nel Corriere della sera del 7 ottobre 1996, p. 22, Economia (Monica Setta). ...
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contattismo
s. m. Movimento che crede nella possibilità di entrare in contatto con civiltà extraterrestri. ◆ Contattismo autonomo. Esoplanetarismo. Dissidenza aliena. Che roba è? Roba seria, di quel [...] simposio sul cosiddetto «contattismo». (Enrico Ferrari, Stampa, 3 novembre 2004, Imperia, p. 47).
Derivato dal s. m. contatto con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Stampa del 15 gennaio 1994, p. 17, Società e Cultura (Tullio Regge). ...
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suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi più comuni in italiano sono -ino, -etto,...
In botanica sistematica, suffisso dei nomi scientifici che indicano le sottofamiglie; di norma si aggiunge al nome di un genere compreso nella sottofamiglia; per es., Maloidee (sottofamiglia delle Rosacee), dal genere Malus, a cui appartiene...