cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote [...] mafiosa della ditta medesima». (Mattino, 21 gennaio 2008, p. 27, Napoli Area Metropolitana).
Derivato dal v. tr. cointeressare con l’aggiunta del suffisso -mento.
Già attestato nella Repubblica del 15 giugno 1986, p. 34, Economia (Vittoria Sivo). ...
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miracidio
miracìdio s. m. [lat. scient. Miracidium, der. del gr. μειράκιον «giovinetto», con suffisso dim.]. – In zoologia, il primo stadio larvale dei vermi parassiti trematodi digenei, provvisto di [...] ciglia, che si trova libero nell’acqua fino al momento in cui penetra nei tessuti di un mollusco (ospite intermedio), all’interno del quale si trasforma in sporocisti ...
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arrosto
arròsto s. m. [der. (o forse part. pass. senza suffisso) di arrostire]. – 1. Carne arrostita: un a. di vitella, di maiale; a. girato, allo spiedo; a. morto, carne cotta nel tegame senza umido; [...] a. annegato, carne cotta nel tegame ma con molto umido. Usi fig.: fumo d’a., boria, superbia; più fumo che a., molto fumo e poco a., di cosa o persona che ha molta apparenza e poca sostanza; fare un a., ...
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collotortismo
s. m. (iron. spreg.) Ostentazione interessata di una religiosità conformistica e bigotta. ◆ Il fronte astensionista si è arricchito ultimamente dell’apporto di un pezzo di An e della Lega, [...] da Maria Grazia Bruzzone]. (Stampa, 10 maggio 2005, p. 11, Interno).
Derivato dal s. m. collotorto con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nel Corriere della sera del 26 settembre 1994, p. 2, In primo piano (Guido Credazzi).
V. anche ...
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-odo2
-odo2. – Secondo elemento, atono, di pochi termini della zoologia, in cui rappresenta l’adattamento ital. del suffisso lat. -odus di nomi di genere, che più esattamente (in quanto derivato dal [...] gr. ὀδούς ὀδόντος «dente») dovrebbe essere adattato in -odonte (v.): così ceràtodo, dèsmodo, elàfodo, mentre in corrispondenza del lat. scient. Acrodus si hanno ambedue le forme, àcrodo e acrodonte. Per ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» [...] i diritti per rifarlo Oltreoceano. (Tullio Kezich, Corriere della sera, 15 novembre 2003, p. 40).
Derivato dal s. m. comicarolo con l’aggiunta del suffisso -ata1.
Già attestato nel Corriere della sera del 21 maggio 1993, p. 35 (Tullio Kezich). ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a [...] Pd non sia a comiziare sotto le sue finestre. (Alberto Statera, Repubblica, 4 aprile 2008, p. 10, Politica).
Derivato dal s. m. comizio con l’aggiunta del suffisso -are1.
Già attestato nella Repubblica del 28 giugno 1984, p. 4 (Antonio Del Giudice). ...
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completista
s. m. e f. Chi affronta ciò di cui si occupa in modo completo, non parziale. ◆ [Giampaolo] Pansa non ama l’etichetta di «revisionista», preferisce definirsi un «completista», perché la sua [...] ha coniato il neologismo di «completista», ossia di colui cioè che narra i fatti che sono accaduti. Da una parte e dall’altra. (Betty Zanotelli, Arena, 5 dicembre 2005, p. 43, Cultura).
Derivato dall’agg. completo con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
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complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene [...] dell’Università di Pavia. (Gabriele Beccaria, Stampa, 12 febbraio 2008, p. 24, Cronache Italiane).
Derivato dal s. m. complotto con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nella Repubblica del 30 dicembre 1990, p. 5 (Giorgio Bocca).
Italia ...
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suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi più comuni in italiano sono -ino, -etto,...
In botanica sistematica, suffisso dei nomi scientifici che indicano le sottofamiglie; di norma si aggiunge al nome di un genere compreso nella sottofamiglia; per es., Maloidee (sottofamiglia delle Rosacee), dal genere Malus, a cui appartiene...