cnidosporidi
cnidosporidî s. m. pl. [lat. scient. Cnidosporidia, comp. del gr. κνίδη «ortica» e σπορά «seme», col suffisso dim. gr. -ίδιον]. – Organismi parassiti di vertebrati e invertebrati, considerati [...] da alcuni come una classe distinta di protozoi, da altri come tipo distinto di mesozoi, caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore), provvisti di capsule polari simili alle capsule urticanti ...
Leggi Tutto
vetratura
s. f. Configurazione dell’insieme dei vetri di un’automobile. ◆ Piacevole come design, con la porta posteriore modificata così da dare continuità e slancio alla «vetratura», la nuova Megane [...] ampia vetratura laterale. (P. Bi., Stampa, 10 settembre 2006, p. 35, Motori).
Derivato da un non attestato v. tr. vetrare con l’aggiunta del suffisso -(t)ura.
Già attestato nella Repubblica dell’8 settembre 1984, p. 34, Automotori (Alberto Bellucci). ...
Leggi Tutto
vetrinismo
s. m. (iron.) Esibizione, esposizione davanti a tutti, come in una vetrina. ◆ Per quel che ci riguarda, seguiremo l’evoluzione del ragazzo [Valentino Rossi] in uomo più di quanto abbiamo seguito [...] planetario. (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 1° novembre 2004, p. 27, Cultura).
Derivato dal s. f. vetrina con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Stampa del 29 dicembre 1992, p. 17, Società e Cultura (Gian Paolo Ormezzano). ...
Leggi Tutto
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce [...] a credere il contrario. (Stefano Piazza, Manifesto, 20 febbraio 2008, p. 14, Visioni).
Derivato dal toponimo Ceppaloni con l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato nella Repubblica del 24 gennaio 1994, p. 1, Prima pagina (Eugenio Scalfari). ...
Leggi Tutto
vetrinizzazione
s. f. Esposizione, mostra pubblica, spettacolarizzazione di qualcosa. ◆ Haim Steinbach invece orchestra una sorta di vetrinizzazione nicciana dell’arte: mensole di diversi materiali che [...] , e Lo spettacolo della merce. (Gillo Dorfles, Corriere della sera, 10 aprile 2007, p. 45).
Derivato dal s. f. vetrina con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
Già attestato nella Stampa del 19 luglio 1995, p. 14, Società e Cultura (Marco Neirotti). ...
Leggi Tutto
ceppalonese
s. m. e f. e agg. (iron.) Nativo di Ceppaloni, ispirato ai modi di Ceppaloni; per estensione, sostenitore della linea politica di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ I centristi, [...] fedelissimi con gli striscioni. (Conchita Sannino, Repubblica, 18 gennaio 2008, Napoli, p. II).
Derivato dal toponimo Ceppaloni con l’aggiunta del suffisso -ese.
Già attestato nella Repubblica del 5 settembre 1993, p. 13, Politica (Roberto Fuccillo). ...
Leggi Tutto
vetriolico
agg. Al vetriolo, tagliente, fortemente polemico. ◆ a Boston tutti sanno che il più vetriolico attacco alla politica estera di [George W.] Bush è venuto da un’altra illustre «ex mamma in scarpe [...] di questa vetriolica campagna elettorale. (Paolo Passarini, Stampa, 1° aprile 2006, p. 2, Interno).
Derivato dal s. m. vetriolo con l’aggiunta del suffisso -ico.
Già attestato nel Corriere della sera del 14 marzo 1992, p. 37 (Alessandra Farkas). ...
Leggi Tutto
alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere [...] da etano, a. benzilico da benzene, ecc.), oppure, nella nomenclatura ufficiale, aggiungendo al nome dell’idrocarburo il suffisso -olo (metanolo da metano, propanolo da propano, ecc.); si distinguono in primarî, secondarî, terziarî secondo che il ...
Leggi Tutto
ceppalonico
s. m. e f. e agg. (iron.) Di Ceppaloni; per estensione, di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ capo ufficio stampa di Clemente Mastella quando lo statista ceppalonico stava al Lavoro [...] ai ceppalonici. (Stefano Piazza, Manifesto, 20 febbraio 2008, p. 14, Visioni).
Derivato dal toponimo Ceppaloni con l’aggiunta del suffisso -ico.
Già attestato nella Corriere della sera del 4 settembre 1998, p. 7, Politica (Gian Antonio Stella). ...
Leggi Tutto
rimedioso
agg. (scherz. iron.) Che pretende di scovare rimedi. ◆ E allora si escogitano le genialate rimediose, come, ad esempio, le salette per i pisolini che certe aziende americane hanno già predisposto [...] dipendenti, mi veniva da dire, detenuti, una salutare pennichella di 20 minuti, al prezzo di 14 dollari da detrarsi dallo stipendio. (Mina, Stampa, 2 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. rimedio con l’aggiunta del suffisso -oso. ...
Leggi Tutto
suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi più comuni in italiano sono -ino, -etto,...
In botanica sistematica, suffisso dei nomi scientifici che indicano le sottofamiglie; di norma si aggiunge al nome di un genere compreso nella sottofamiglia; per es., Maloidee (sottofamiglia delle Rosacee), dal genere Malus, a cui appartiene...