varieganza
s. f. La proprietà di essere costituito da elementi tra loro differenti, variati, di essere connotato da caratteri, toni, colori o sfumature diversi; l’assortimento di vari elementi. ◆ [Paolo] [...] parola «varieganza», riprendendo un neologismo del conduttore, un tormentone rilanciato dai tre della Gialappa’s. (A[ntonio] Dip[ollina], Repubblica, 5 marzo 2005, p. 52, Spettacoli).
Derivato dal v. tr. variegare con l’aggiunta del suffisso -anza. ...
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clostridio
clostrìdio s. m. [lat. scient. Clostridium, der. del gr. κλωστήρ «fuso», col suffisso dim. -ίδιον]. – In biologia: 1. Cellula batterica d’aspetto fusiforme dovuto alla presenza di una spora [...] in posizione pressoché centrale e di diametro superiore alla misura trasversale del corpo batterico. 2. Genere di batterî della famiglia bacillacee, talora parassiti, in forma di bastoncino che alla sporulazione ...
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vecchiettitudine
s. f. (iron.) La condizione di chi è molto avanti con gli anni, ma ancora coinvolto nella vita attiva. ◆ ognuno può constatare con i propri occhi che a partire dal presidente della Repubblica [...] » (sintomatico neologismo del «Foglio») fa un po’ ridere e un po’ piangere, come succede spesso in Italia. (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 23 febbraio 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. vecchietto con l’aggiunta del suffisso -itudine. ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] [...] maschile. Però Vieri non è così. (Roberto Perrone, Corriere della sera, 10 gennaio 2006, p. 49, Sport).
Derivato dal s. f. velina con l’aggiunta del suffisso -aro.
Già attestato nella Stampa del 15 febbraio 1997, Vercelli, p. 7 (Giovanni Barberis). ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano [...] Bignami, Repubblica, 17 febbraio 2008, Bologna, p. II).
Derivato dal nome proprio (Pier Ferdinando) Casini con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nel Corriere della sera del 26 novembre 1993, p. 3, In primo piano (Gian Antonio Stella ...
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disgelista
s. m. e f. e agg. Chi o che è favorevole al disgelo, alla distensione nei rapporti politici tra schieramenti opposti. ◆ In una parola: il potere sulle anime; la leadership culturale della [...] aperto e trasparente. Noto però una forte chiusura su molte questioni» [Umberto Ranieri intervistato da Alessandro Trocino]. (Corriere della sera, 2 agosto 2003, p. 6, In primo piano).
Derivato dal s. m. disgelo con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
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cassanata
s. f. (scherz. iron.) Gesto, comportamento, trovata, tipici del calciatore Antonio Cassano. ◆ Da quando è alla Roma, la sua storia si divide tra grandi colpi e grandi colpi di testa. Spettacolare [...] è alla Sampdoria e adesso che la Sampdoria su Cassano vuole puntare, la società ha cercato di prevenire. (P[aolo] Giamp[ieri], Secolo XIX, 19 aprile 2008, p. 41, Sport).
Derivato dal nome proprio (Antonio) Cassano con l’aggiunta del suffisso -ata1. ...
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target
〈tàaġit〉 s. ingl. [dim. di un ant. targe «targa, scudo», con suffisso non bene spiegato] (pl. targets 〈tàaġits〉), usato in ital. al masch. – 1. Termine (che significa propr. «bersaglio, obiettivo») [...] largamente usato nel linguaggio commerciale, e spec. della pubblicità e del marketing, con le seguenti accezioni: obiettivo che un’azienda si propone di raggiungere (in partic., aumento delle vendite, ...
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velinesco
agg. (iron.) Tipico di una velina televisiva. ◆ Enrico Bertolino ha fatto passi da gigante rispetto alla disordinata trincea condominiale di «Convenscion», e la [Elisabetta] Canalis ha superato [...] , improvvisamente svela un aspetto velinesco. (Marcello Sorgi, Stampa, 8 aprile 2007, p. 11, Estero).
Derivato dal s. f. velina con l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato nella Stampa del 7 febbraio 1998, p. 27, Spettacoli (Alessandra Comazzi). ...
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castagnettiano
s. m. Chi fa riferimento alle posizioni politiche di Pierluigi Castagnetti, presidente dei deputati della Margherita. ◆ In questo tira e molla, una volta il castagnettiano [Lapo] Pistelli [...] . (Maria Latella, Corriere della sera, 25 luglio 2003, p. 11, Politica).
Derivato dal nome proprio (Pierluigi) Castagnetti con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Stampa del 12 gennaio 1997, p. 2, Interno (Filippo Ceccarelli). ...
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suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi più comuni in italiano sono -ino, -etto,...
In botanica sistematica, suffisso dei nomi scientifici che indicano le sottofamiglie; di norma si aggiunge al nome di un genere compreso nella sottofamiglia; per es., Maloidee (sottofamiglia delle Rosacee), dal genere Malus, a cui appartiene...