de-emozionalizzato
p. pass. e agg. Privato della capacità di provare emozioni. ◆ il rimedio farmacologico al blocco della depressione è peggio del male, perché, mettendo a tacere il sintomo, vietando [...] , sulle ferite della vita, e sulla fatica di vivere. (Umberto Galimberti, Repubblica, 1° febbraio 2000, p. 36, Cultura).
Derivato dall’agg. emozionale con l’aggiunta simultanea del prefisso de- e del suffisso -izzato.
V. anche emozionalizzato. ...
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degregoriano
agg. Relativo al cantautore Francesco De Gregori. ◆ vogliamo sottolineare il dignitoso e serio silenzio degregoriano davanti alla pseudopolemica che qualcuno ha tentato d’imbastire su «Il [...] «Buona Notte Fiorellino». (Matteo Cruccu, Corriere della sera, 30 gennaio 2007, p. 17).
Derivato dal nome proprio (Francesco) De Gregori con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 4 febbraio 1987, p. 23 (Gino Castaldo). ...
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capitalina
s. f. Piccola capitale, centro di riferimento di modeste proporzioni ma di rilevante interesse. ◆ È sublime il palazzo, costruito in quella fine Settecento in cui Faenza divenne, chissà perché, [...] il più cospicuo d’Italia. (Alberto Statera, Repubblica, 14 aprile 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. f. capitale con l’aggiunta del suffisso -ina.
Già attestato nella Repubblica del 3 marzo 1985, p. 16, Cultura (Alberto Arbasino). ...
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dellutriano
agg. Di Marcello Dell’Utri, esponente politico del centrodestra. ◆ Al Teatro Novelli ci saranno il futuro coordinatore forzista [Sandro] Bondi, i dellutriani [Gianfranco] Miccichè e [Angelino] [...] Udc, Domenico Sudano. (Emanuele Lauria, Repubblica, 17 novembre 2007, Palermo, p. I).
Derivato dal nome proprio (Marcello) Dell’Utri con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Stampa del 20 giugno 1996, p. 27, Economia (Valeria Sacchi). ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista [...] evidente riferimento a un tema deluchiano, la chiamata alle urne anche di elettori del centrodestra. (R[oberto] F[uccillo], Repubblica, 14 ottobre 2007, Napoli, p. II).
Derivato dal nome proprio (Vincenzo) De Luca con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, [...] (di cui cinquanta stranieri), tre arresti per violazione alla legge sui documenti di soggiorno, cinquanta veicoli fermati. (Massimo Lugli, Repubblica, 3 settembre 2005, Roma, p. VII).
Derivato dal s. m. carabiniere con l’aggiunta del suffisso -ese. ...
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democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono [...] , devo sprigionare un pensiero». (Jacopo Iacoboni, Stampa, 31 gennaio 2008, p. 2, Interno).
Derivato dal s. m. democristiano con l’aggiunta del suffisso -eria2.
Già attestato nella Repubblica del 25 marzo 1986, p. 17, Inchieste (Paolo Guzzanti). ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti [...] , sino a [Giulio] Andreotti. (Francesco Merlo, Repubblica, 30 dicembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. democristiano con l’aggiunta del suffisso -izzare.
Già attestato nella Stampa del 13 aprile 1995, p. 4, Interno (Alberto Rapisarda). ...
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democristianizzazione
s. f. Processo di assimilazione ai princìpi ideologici e alle pratiche politiche dei democristiani, della Democrazia cristiana. ◆ la mancanza di accordo tra il centro-destra di [...] Dc proporzionalista?» (Carmelo Lopapa, Repubblica, 20 novembre 2007, p. 4, Politica).
Derivato dal s. m. democristiano con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
Già attestato nel Corriere della sera del 24 agosto 1994, p. 13, Politica (Dario Di Vico). ...
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vinicolo
vinìcolo agg. [comp. di vino e -colo, con valore di suffisso aggettivale generico]. – Relativo alla produzione del vino: industria v., esposizione v.; consorzio vinicolo. Come s. f., la vinicola, [...] nome di stabilimenti di industria vinicola; in marina, lo spaccio di vini, liquori, generi di conforto sulle navi della marina militare ...
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suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi più comuni in italiano sono -ino, -etto,...
In botanica sistematica, suffisso dei nomi scientifici che indicano le sottofamiglie; di norma si aggiunge al nome di un genere compreso nella sottofamiglia; per es., Maloidee (sottofamiglia delle Rosacee), dal genere Malus, a cui appartiene...