aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, [...] nominali, la cui formazione è avvenuta, e continua ad avvenire, come possibilità sempre aperta, mediante suffissi per la maggior parte di origine latina. I suffissi più vitali sono: a) per quelli derivati da verbi: -àbile, -ìbile, -évole, con valore ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà [...] ); dei verbi, -ano, -ino, -ono, -ero, -imo (es. lòdano, lòdino, lodàrono, lodàssero, lodàssimo). Non occorre elencare i suffissi piani, che sono i più numerosi. ◆ Nella scrittura, la posizione dell’accento tonico viene indicata, limitatamente ai casi ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] verbo, o di sostantivo, i quali, nella formazione rispettivamente del preterito e del plurale, non facciano uso dei suffissi della flessione debole e presentino semmai un’alterazione della vocale o dittongo radicale (per es., in ted., fliegen «volare ...
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vezzeggiativo
agg. e s. m. [der. di vezzeggiare]. – Che tende a vezzeggiare, fatto o detto per vezzeggiare; atti v.; nomi, soprannomi v.; espressioni vezzeggiative. In partic., e più comunem., si chiamano [...] e anche di aggettivi, talora di verbi, che connotano affettivamente la parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -étto, -ùccio, come fratellino, carino, nasetto, boccuccia e sim. Per i nomi proprî, il ...
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alterazione
alterazióne s. f. [dal lat. tardo alteratio -onis]. – 1. a. L’alterare o l’alterarsi; mutamento, modificazione: a. nella struttura, nella sostanza; a. d’aspetto; a. morfologica; a. delle [...] nell’aspetto fonico di un vocabolo, di una desinenza, ecc. In grammatica, particolare tipo di derivazione mediante suffissi, i quali modificano il significato fondamentale del vocabolo non sostanzialmente (come avviene per es. nella coppia carta ...
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iterativo
agg. [dal lat. tardo iterativus, der. di iterare «ripetere»: v. iterare]. – In generale, che contiene o esprime ripetizione, che si attua mediante operazioni ripetute, e sim. In partic.: 1. [...] iterativi) come il prefisso ital. ri- (es., ribattere, ricadere, rifare, cui corrisponde in latino il pref. re-) e i suffissi lat. -ā-, -tā-, -itā- (es., iactare, da iacĕre part. pass. iactus, o crepitare, da crepare part. pass. crepĭtus; clamitare ...
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diminutivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo deminutivus]. – Propr., atto a diminuire, che vale a diminuire. In grammatica, forma d. (o più comunem. diminutivo s. m.), derivazione morfologica di un nome che [...] un valore affettivo: casetta «casa piccola» o «casa graziosa e cara»; morfologicamente, si ottiene di regola per mezzo di suffissi diminutivi, i più frequenti dei quali sono -ino, -étto, -èllo, con i rispettivi femminili (vestito-vestitino, faccia ...
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inversivo
agg. [der. di invertire, inverso1]. – Che ha rapporto con un’inversione, che comporta inversione, soprattutto in riferimento a fatti linguistici: costruzione i. e periodi i. (ant.), in cui [...] parole; lingue i. (ant.), quelle nelle quali si può facilmente modificare l’ordine delle parole. Più com., prefissi, suffissi i., quelli che consentono di derivare (da verbi, aggettivi o sostantivi) parole di significato opposto a quello della parola ...
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agglutinazione
agglutinazióne s. f. [dal lat. tardo agglutinatio -onis]. – Atto dell’agglutinarsi, del congiungersi e consolidarsi insieme; con sign. specifici in medicina e in linguistica: 1. In medicina, [...] che la forma è singolare, prima persona, passato remoto, indicativo), in una lingua agglutinante, invece, il suffisso indicante il numero è indipendente dai suffissi indicanti il caso, la persona, ecc.: così, in ungherese, da haz «casa» si ha haz-ak ...
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-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano [...] , desmotropìa, isotropìa); ha pertanto sign. affine a tropismo, e in parecchi termini si ha infatti alternanza tra i due suffissi -tropia e -tropismo. Talora indica più genericam. tendenza a volgersi in determinate direzioni (per es., esotropia) o ha ...
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SUFFISSI
I suffissi sono elementi che si combinano alla base delle parole per crearne di nuove. La suffissazione è una delle principali risorse per l’arricchimento del lessico, ed è operante a partire da diverse basi. Si possono avere:
– sostantivi...