poroscopio
poroscòpio s. m. [comp. di poro e -scopio]. – Strumento per rivelare la presenza di pori, anche minutissimi, in lastre sottili o pellicole di rivestimento, fatte di materiale elettricamente [...] non conduttore; è costituito da una sonda, portante un elettrodo tenuto sotto tensione, che viene premuta sulla superficie da esaminare: la presenza di pori produce una scarica (che può essere rivelata ...
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porosimetro
porosìmetro s. m. [comp. di porosi(tà) e -metro]. – Genericam., strumento per misurare la porosità di sostanze o di materiali; in partic. per misurare la porosità, e quindi la «tenuta», di [...] tessuti impermeabilizzati ...
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dolzaina
dolzàina (o dulzàina) s. f. [dal fr. ant. dolçaine, der. del lat. dulcis «dolce»]. – Forma originaria del nome della dulciana, antico strumento musicale. ...
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filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] sottile che, attraversato dalla corrente da misurare, si riscalda e perciò si allunga, mettendo in azione l’indice dello strumento; f. elicoidale, sottile fune di acciaio, formata di tre fili avvolti a elica, che trascina nelle proprie scanalature ...
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intonabile
intonàbile agg. [der. di intonare1], non com. – Che può essere intonato, accordato: strumento i. in varie tonalità; corde difficilmente intonabili. ...
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intonamento
intonaménto s. m. [der. di intonare1], non com. – L’atto di intonare, di mettere cioè nel tono giusto, di accordare una corda o uno strumento musicale, o di iniziare un canto. ...
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topico
tòpico agg. [dal lat. tardo topĭcus, gr. τοπικός, der. di τόπος «luogo»] (pl. m. -ci). – 1. Nella logica antica, che riguarda l’invenzione degli argomenti, cioè dei mezzi dialettici con cui condurre [...] ; con sign. più generico, metodo d’argomentazione: questo non mi par buon luogo t. per persuader la nobiltà di tale strumento (Galilei); l’espressione luogo t. (che del resto è pleonastica) è stata anche adoperata come sinon. di luogo comune, nel ...
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intonarumori
intonarumóri s. m. [comp. di intonare e rumore]. – Strumento musicale complesso, ideato e costruito nel 1913 dal pittore futurista Luigi Rùssolo con l’intento programmatico di arricchire [...] l’espressività musicale, fino allora affidata agli strumenti tradizionali, con i suoni o rumori più consoni alla realtà di un mondo ormai largamente industrializzato (crepitii, gorgoglii, sibili, ecc.), ottenuti azionando e variamente sfruttando ...
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dasimetro
daṡìmetro s. m. [comp. di dasi- e -metro]. – Strumento usato nella metrica tipografica per misurare la resistenza o forza di trazione della carta. ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso da opportune qualificazioni, indica...
strumento (instrumento)
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in prosa, per indicare un mezzo di cui ci si può attivamente e abitualmente servire per conseguire uno scopo: Cv II I 3 lo savio uomo con lo strumento de la sua voce fa[r]ia mansuescere...