-ino1
-ino1 (f. -ina). – Suffisso alterativo e derivativo, di varia origine (in alcuni usi presente già in latino), adoperato con funzioni varie: 1. Con valore alterativo, forma il diminutivo di sostantivi, [...] ciabattino, vetturino, ecc.); aggettivi e sostantivi etnici o comunque derivati da nomi geografici (perugino, triestino, alpino, ecc.); nomi di oggetti, strumenti, apparecchiature varie (cerino, lavandino, macinino, ecc.); aggettivi indicanti materia ...
Leggi Tutto
virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» [...] ricerca archeologica che permette, grazie all’ausilio degli strumenti informatici, la ricostruzione e l’esplorazione di spazî e con sign. simili a quelli sopra definiti o da essi derivati, è estremamente più ampia. ◆ Avv. virtualménte, potenzialmente ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] carbonio, il diossido di carbonio (o anidride carbonica) e derivati (carbonati), e, in genere, i cianuri, i cianati più grande», «più piccolo». 7. agg. ant. Relativo all’organo (strumento musicale): arte o., l’arte di costruire organi o di suonare l ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue [...] 1 d). S. spia, satellite artificiale provvisto di strumenti fotografici ed elettronici per la ricognizione militare. S.- e distruggere satelliti nemici. 3. In usi fig., spec. derivati dal sign. astronomico, con funzione attributiva o appositiva: a ...
Leggi Tutto
radiolocalizzatore
radiolocaliżżatóre s. m. [der. di radiolocalizzare, nel sign. 1]. – Denominazione generica di ogni localizzatore a radioonde (anche localizzatore radioelettronico); comprende pertanto [...] sia il radiogoniometro o il radar sia i varî strumenti e dispositivi da essi derivati, come radiobussole, radiotelemetri, ecc. ...
Leggi Tutto
colofonia
colofònia s. f. [dal lat. colophonia, gr. κολοϕωνία, propr. «resina di Colofone (antica città dell’Asia Minore)»]. – Residuo solido, noto anche col Nome di pece greca, della distillazione delle [...] : è una massa giallastra, fragile, vetrosa, facile a polverizzarsi, composta di acidi resinosi (abietinico, pimarico) e loro derivati, usata nella fabbricazione di saponi, vernici, mastici, ceralacca, inchiostri da stampa, nella saldatura a stagno, e ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] c’è più benzina, l’indice è a z.; mettere a z. uno strumento, o riduzione a z., v. azzeramento; metodo di z. (o di , ferte, ecc.); analogam., deverbali a suffisso z., i sostantivi derivati dal tema del verbo con la sola aggiunta della desinenza masch. ...
Leggi Tutto
digitale2
digitale2 agg. [dall’ingl. digital, der. di digit (dal lat. digĭtus «dito») «cifra (di un sistema di numerazione)»]. – In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapp. ad analogico, [...] sistema di numerazione (di norma quello binario, oppure sistemi derivati da questo), sinon. quindi di numerico; anche, qualifica Il termine può essere riferito, per estens., anche a strumenti di misurazione o a indicatori che mostrino il valore di ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] , usata in sostituzione dell’orchestra o di altri strumenti nelle esecuzioni dal vivo, negli studî televisivi o basici). b. In chimica organica, si definiscono basi i derivati contenenti azoto, ottenuti sostituendo con radicali organici gli atomi ...
Leggi Tutto
corale3
corale3 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. Componimento musicale per coro, spec. di genere religioso, condotto in forme diverse a seconda degli ambienti e dei testi; il termine si riferisce soprattutto [...] , introdotti già da Lutero nell’uso della Chiesa germanica, su testi tedeschi derivati generalmente dalle Sacre Scritture. 2. Componimento musicale per strumenti, informato ai caratteri stilistici o anche soltanto ideali del corale religioso: i ...
Leggi Tutto
Strumenti finanziari il cui valore è determinato da quello di altri beni scambiati sul mercato (azioni, indici azionari, tassi, valute e merci), denominati attività sottostanti. La sensibile crescita e diffusione dei d. proviene dalla necessità...
Disciplina che studia l’applicazione del radar e di strumenti derivati dal radar ai rilievi geodetici. Già durante la Seconda guerra mondiale la rapidità con cui mediante il radar era possibile la misurazione accurata di grandi distanze attrasse...