collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori [...] il fascio luminoso, e da un cannocchiale collimatore. 2. a. Dispositivo che in varî strumenti ottici, e segnatamente negli spettroscopî e strumentiderivati, viene usato per raccogliere in modo opportuno la luce emessa da una sorgente luminosa. b ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] inestensibile (filo di s. o, brevemente, sospensione); analogamente, per gli strumenti di misura a equipaggio mobile (amperometri a bobina mobile e derivati, strumenti ad ago magnetico, ecc.), il dispositivo che sostiene l’equipaggio, consentendone ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento [...] » è un d. del latino «lacus». Per i falsi d., come gioco enigmistico, v. falso1, n. 2 b. 3. In finanza, strumenti d., e più spesso derivati s. m. pl., contratti, come il future, lo swap o l’opzione, il cui valore dipende da quello di un parametro ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] inadatto ai tempi: adoperare metodi, procedimenti, sistemi, strumenti p.; vedo che sull’argomento hai idee piuttosto o primitiva s. f.) di una funzione f(x), ogni funzione la cui derivata è f(x); radice n-esima p. dell’unità, ogni numero complesso a ...
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citara
cìtara s. f. [dal lat. cithăra, gr. κιϑάρα; v. cetra e chitarra], letter. – Cetra: sonando David la c., cacciava il maligno spirito dal re Saul (Cavalca). È anche la forma in uso presso gli studiosi [...] di strumenti musicali per designare la cetra degli antichi Greci, volendola così distinguere da altri strumenti musicali da essa derivati in età medievale e moderna, che furono anch’essi chiamati cetre. ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 [...] all’estero per scongiurare pericolose / colluttazioni, ma lo strumento in Italia è a oggi illegale. (Innaturale.com, di armi da fuoco che pare eccessivo. Questi dispositivi (derivati da quello al peperoncino per difesa personale, ma ben diverso ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi [...] di «biorisanamento», cioè di distruggere nel terreno derivati del petrolio, coloranti, persino la plastica e RoboNova 2.0, un impianto mobile dotato di tutti gli strumenti necessari a identificare e isolare i microrganismi presenti in un terreno ...
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radartopografia
radartopografìa s. f. [comp. di radar e topografia]. – Parte della topografia che si avvale di metodi e di strumentiderivati dalla tecnica radar, soprattutto per rilievi fotogrammetrici. ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] necessaria per produrre il suono, e, negli strumenti ad arco, viene normalmente eseguito diminuendo la pressione f. leggeróna). Negli alterati, così come nel superl. leggerissimo e nei derivati, non si ha il dittongo ie (che del resto nella stessa ...
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-ino1
-ino1 (f. -ina). – Suffisso alterativo e derivativo, di varia origine (in alcuni usi presente già in latino), adoperato con funzioni varie: 1. Con valore alterativo, forma il diminutivo di sostantivi, [...] ciabattino, vetturino, ecc.); aggettivi e sostantivi etnici o comunque derivati da nomi geografici (perugino, triestino, alpino, ecc.); nomi di oggetti, strumenti, apparecchiature varie (cerino, lavandino, macinino, ecc.); aggettivi indicanti materia ...
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Strumenti finanziari il cui valore è determinato da quello di altri beni scambiati sul mercato (azioni, indici azionari, tassi, valute e merci), denominati attività sottostanti. La sensibile crescita e diffusione dei d. proviene dalla necessità...
Disciplina che studia l’applicazione del radar e di strumenti derivati dal radar ai rilievi geodetici. Già durante la Seconda guerra mondiale la rapidità con cui mediante il radar era possibile la misurazione accurata di grandi distanze attrasse...