strobilostròbilo s. m. [dal gr. στρόβιλος «trottola; pigna»]. – 1. In botanica, termine usato da Linneo per indicare lo pseudocarpo delle conifere; secondo le moderne conoscenze di sistematica lo strobilo [...] femminile delle conifere è una infiorescenza formata da un asse più o meno lungo sul quale sono inserite, con disposizione spiralata o anulare, le squame copritrici che portano all’ascella quelle ovulifere. ...
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strobilastròbila s. f. [alteraz. di strobilo]. – Forma che alcuni zoologi preferiscono al masch. strobilo, per differenziare le accezioni specifiche della zoologia da quelle della botanica. ...
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strobilazionestrobilazióne s. f. [der. di strobilo, nel sign. 2 b]. – In zoologia, riproduzione agamica degli scifozoi con formazione dello strobilo. ...
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strobiliforme
strobilifórme agg. [comp. di strobilo e -forme]. – In botanica, detto delle infiorescenze a strobilo, tipiche delle conifere. ...
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macrostrobilo
macrostròbilo s. m. [comp. di macro- e strobilo]. – Nelle piante gimnosperme, lo strobilo che porta i macrosporofilli (per es., l’apparato che si trasforma in pigna). ...
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gliptostrobo
ġliptòstrobo s. m. [lat. scient. Glyptostrobus, comp. del gr. γλυπτός «intagliato» e -strobus tratto dal lat. scient. strobylus «strobilo»]. – In botanica, genere di conifere della famiglia [...] tassodiacee, con l’unica specie Glyptostrobus lineatus della Cina nord-orient.: è un alberetto alto 3 metri, con tre sorte di foglie, strobilo ovale, lungo circa 2 cm, che contiene semi alati. ...
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nucamentaceo
nucamentàceo agg. [der. del lat. nucamentum «pina, strobilo» (documentato solo nel plur. nucamenta -orum)]. – In botanica, detto di alcuni frutti secchi e indeiscenti, con un solo seme, [...] di leguminose e di crocifere: per es., il frutto della lupinella ...
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cestodi
cestòdi s. m. pl. [lat. scient. Cestoda, der. del gr. κεστός «cintura»]. – Classe di vermi platelminti parassiti, che vivono da adulti nell’intestino dei vertebrati, allo stato larvale nei tessuti [...] in un capo o scolice, provvisto di organi adesivi e, talvolta, di uncini, in un collo più o meno lungo, e in uno strobilo, fatto di segmenti o proglottidi (da 3 o 4, fino a qualche centinaio), in ciascuna delle quali si ripete l’apparato riproduttore ...
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tassodio
tassòdio s. m. [lat. scient. Taxodium, der. del nome del genere Taxus «tasso3»]. – Genere di conifere tassodiacee con poche specie originarie delle regioni merid. degli Stati Uniti e del Messico; [...] vi appartengono il cipresso della Virginia o cipresso gaggia (lat. scient. Taxodium distichum), così chiamato per la forma dello strobilo e perché d’inverno perde i rametti insieme con le foglie, alto fino a una quarantina di metri, che cresce in ...
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tenidi
tènidi s. m. pl. [lat. scient. Taeniidae, dal nome del genere Taenia: v. tenia2]. – Famiglia di vermi cestodi che comprende le tenie, parassite di uccelli e mammiferi, caratterizzate da uno strobilo [...] di lunghezza media, talora molto lungo, con proglottidi mature più lunghe che larghe, scolice con quattro ventose sporgenti e rostello sempre estroflesso, con due corone di uncini; la forma cistica può ...
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strobilo botanica Sinonimo di cono o pigna, cioè del ‘frutto’ dei pini e per estensione delle altre Gimnosperme. Per analogia, il termine è stato applicato a qualunque asse più o meno allungato che porta foglie sporifere, come negli equiseti...
Strobilo seminifero delle Cupressacee e Tassodiacee, in genere legnoso (per es., nei cipressi); se carnoso (come nei ginepri), è piuttosto chiamato coccola.