stricnina
s. f. [der. del nome lat. scient. del genere Strychnos, che è dal gr. στρύχνος, nome di diverse piante]. – Alcaloide presente, insieme a brucina, vomicina, ecc., nei semi di varie specie di [...] piante loganiacee del genere Strychnos, dai quali si ottiene per estrazione con solvente in presenza di calce: è una sostanza cristallina, incolore, molto amara, fortemente tossica, con azione convulsivante ...
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genostricnina
s. f. [comp. di geno- e stricnina]. – Composto organico, genalcaloide derivato dalla stricnina; si usa in genere il benzoato di g. che, poco tossico, può essere somministrato anche a dosi [...] relativamente forti ...
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stricninismo
s. m. [der. di stricnina]. – Intossicazione acuta da stricnina, decorrente con contrazioni toniche e cloniche della muscolatura della faccia e della nuca, seguite da contrazione tetanica [...] della muscolatura del tronco, cianosi, arresto temporaneo o definitivo del respiro: viene curata con la somministrazione di farmaci ad azione anticonvulsivante ma non depressiva (benzodiazepine) associata ...
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pseudostricnina
s. f. [comp. di pseudo- e stricnina]. – Alcaloide isolato dalle acque madri di cristallizzazione della stricnina, nella quale, per riduzione, si trasforma reversibilmente. ...
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brucina
s. f. [der. di brucea (v.), perché erroneamente ritenuta presente nella Brucea antidysenterica]. – Alcaloide estratto dai semi di varie specie di piante del genere Strychnos (noce vomica, fava [...] di sant’Ignazio); chimicamente è un derivato della stricnina, di cui è meno tossico, dotato di azione tonica e stimolante. ...
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rodenticida
agg. e s. m. [comp. di rodente, part. pres. di rodere (cfr. il nome lat. scient., Rodentia, dell’ordine roditori) e -cida] (pl. m. -i). – Nome generico di sostanze chimiche inorganiche (anidride [...] sodio, fosfuro di zinco, ecc.) e organiche, sintetiche (derivati della cumarina, dell’idrindone, ecc.) o naturali (stricnina, scilla rossa, dicumarina), usate come disinfestanti contro i roditori, in esche avvelenate (confezionate con farina o scarti ...
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organotropismo
s. m. [comp. di organo e tropismo]. – In batteriologia e farmacologia, la tendenza (detta anche tropismo) di alcuni microrganismi e di certe sostanze a localizzarsi in determinati organi [...] per es., la tendenza del meningococco e del virus poliomielitico a localizzarsi rispettivam. nelle meningi e nelle cellule motrici del midollo spinale, della stricnina e della tossina tetanica nel sistema nervoso, della digitale nel miocardio, ecc.). ...
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vomicina
s. f. [der. del nome della specie (Strychnos nux-)vomica]. – Alcaloide secondario della noce vomica (Strychnos nux-vomica), che si presenta come una polvere cristallina di sapore amaro ottenuta [...] dalle acque madri di cristallizzazione della stricnina e della brucina. ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] ). Con sign. analogo, l’operazione di «tagliare» una droga (v. tagliare, nel sign. 2 f): eroina con taglio di stricnina, di codeina; tossicodipendenti che muoiono per i t. con sostanze pericolose (o, con espressione del gergo, sporche). 8. Nella ...
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boccone2
boccóne2 s. m. [der. di bocca]. – 1. a. Quantità di cibo che si può mettere in bocca in una volta: un b. di pane, di formaggio; fare i b. grossi, piccini; non si parla col b. in bocca!; ingoiare [...] com. solo per indicare l’esca di varia forma e composizione, nella quale viene introdotto un veleno, di solito stricnina, per avvelenare animali predatori, o anche cani, gatti randagi, ecc. 2. Piccolo pezzo, piccola quantità di roba qualsiasi: un ...
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stricnina Alcaloide, di formula C21H22N2O2, presente, insieme a brucina, vomicina ecc., nei semi di varie specie di piante Loganiacee del genere Strychnos, dai quali si ottiene per estrazione con solvente in presenza di calce: è una sostanza...
Legno (detto anche colubrino o santo) della radice di alcune specie di Strychnos dell’India. È molto pesante, amaro e contiene brucina e stricnina; è usato nel paese di origine contro il veleno dei serpenti, contro le febbri ecc.