spatinato
agg. [der. di patina, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Nel linguaggio dei restauratori, dipinto s., dipinto che, in seguito a pulitura imprudente, abbia perduto la patina, da cui cioè sia stato [...] asportato lo strato di resina trasparente steso all’origine dall’artista sulla sua superficie; con altro senso, dipinto privato di spogliate della patina utilizzata, a partire dal Seicento, come mezzo d’invecchiamento artificiale di statue e sculture. ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. [...] una lingua di elementi linguistici di diversa origine, o la presenza sincronica di più strati corrispondenti a livelli sociali diversi. d. Nelle rilevazioni statistiche per campioni, procedimento consistente nel raggruppare le unità che compongono l ...
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maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. [...] piatti, tazze, piastrelle di m.; mezza m., prodotto ceramico rivestito, sotto la vetrina, di uno strato di ingobbio; si distinguono mezze m., m. fini, m. d’arte, in relazione alla natura e al grado di raffinazione della materia prima che costituisce ...
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binario2
binàrio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Sistema di due rotaie parallele disposte in modo tale da poter essere percorse da veicoli ferroviarî di cui esse costituiscono la guida; in [...] , destinato, nelle stazioni, ai treni in transito; b. insabbiato, completamente coperto da uno strato di sabbia al fine di aumentare la resistenza d’avanzamento del materiale mobile ferroviario e poterlo quindi frenare rapidamente; b. di salvamento ...
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melma
mélma s. f. [dal got. melma]. – 1. a. Fanghiglia, terra intrisa d’acqua, molle, attaccaticcia e impalpabile, che si trova spesso sul fondo di fiumi o paludi, o è lasciata come deposito da alluvioni, [...] piene e sim.: uno strato di m.; dopo il nubifragio le strade erano coperte di m.; si affondava nella m. fino al ginocchio. b. In geologia, sedimento marino costituito da finissimi detriti terrigeni o da resti di gusci e scheletri di foraminiferi (m. ...
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cheratoma
cheratòma s. m. [der. di cherato-, col suff. -oma] (pl. -i). – Malattia cutanea d’origine congenita, consistente in un abnorme ispessimento dello strato corneo, spec. alle palme delle mani [...] e alle piante dei piedi ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, [...] dei fossili e dell’ordine di sedimentazione della sequenza di strati. b. In geotettonica, p. dell’orogenesi, spostamento del campo magnetico terrestre nel momento della loro formazione. d. In cristallografia, p. geometrica, proprietà che si riscontra ...
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baita
bàita s. f. [etimo incerto]. – Piccola costruzione delle regioni alpine più elevate, con pareti di legname a doppio strato, su basamento in muratura, con tetto di lastre naturali o scorza d’albero; [...] serve come dimora permanente, ma più spesso come ricovero stagionale di persone, bestiame, o come deposito di raccolti. Per estens., analoga costruzione ma con materiale e struttura meno rudimentali, usata ...
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crostata
s. f. [der. di crosta]. – 1. Dolce cotto in forno, formato da una sfoglia di pasta frolla con sopra uno strato di marmellata o di crema, sul quale si stendono, incrociandole, delle striscioline [...] di pasta. 2. ant. Pietanza di carne o di pesce, cotta in forno a forma di torta: avea fatta una fine c. d’anguille, e aveala messa nella madia (Novellino). ◆ Dim. crostatèlla, crostatina. ...
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stuccare1
stuccare1 v. tr. [der. di stucco2] (io stucco, tu stucchi, ecc.). – 1. a. Applicare sulla superficie di un oggetto, con una spatola flessibile, dello stucco per livellarla e renderla uniforme [...] di una macchina, un armadietto metallico. b. Fissare al telaio i vetri di una finestra o d’altro piano vetrato applicando ad ogni margine uno strato di mastice (stucco per vetrai). 2. Ornare, decorare con stucchi: s. il soffitto di una sala ...
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Tecnica che consiste nell’applicazione di un sottile strato d’oro su materiali diversi. È usata in pittura, per la creazione di fondi d’oro o di parti della figurazione, anche a rilievo; nella scultura in metallo; in ebanisteria; nella lavorazione...
D
D 〈di〉 [Forma maiusc. della lettera d] [CHF] (a) Simb. del deuterio. (b) D- è simb. alternativo di d- (←). ◆ [FSN] Simb. di una famiglia di mesoni pesanti con charm C=±1 e spin isotopico I=1/2, comprendente: (a) D± e D0, con numero quantico...