titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] finezza di una singola fibra, e, più precisamente, numero che indica il rapporto fra la lunghezza e il peso di uno stoppino, un nastro, un filato, un filamento, ecc.: nel sistema diretto il titolo indica quanti grammi (o altra unità di misura) pesa ...
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fornello
fornèllo s. m. [dim. di forno]. – 1. Apparecchio sul quale si bruciano, secondo i casi, combustibili di vario genere, per la cottura dei cibi o per altri usi domestici: accendere il f.; mettere [...] liquido, come l’alcol, il petrolio e la benzina, l’alimentazione della fiamma avviene per capillarità attraverso materiali tessili (stoppino, calzetta), o, nei tipi più moderni, sotto forma di gas prodotto per il calore e la pressione da combustibile ...
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incannata
s. f. [der. di incannare]. – 1. Nell’industria tessile, la quantità di filo, di filato, di filamento, di stoppino, ecc., che, nell’operazione d’incannatura, è avvolta sull’apposito supporto. [...] 2. Rete da circuizione usata per la pesca dei muggini (detta anche cannata e localmente cannara, cannicciara, incannizzata, vollaro, cefalara), formata di due parti: la rete propriam. detta che si dispone ...
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incannatura
s. f. [der. di incannare]. – Nell’industria tessile, operazione con la quale un nastro, uno stoppino, un filato o un filamento vengono avvolti su un apposito supporto (anima, tubetto, cono). ...
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manicotto
manicòtto s. m. [der. di manica]. – 1. Accessorio del vestito femminile, e più raramente maschile, di origine nordica, consistente in una specie di tubo ovattato, generalmente di pelliccia, [...] . f. Dispositivo che, nelle macchine tessili di preparazione della lana alla filatura a pettine, serve per dare allo stoppino una falsa torsione allo scopo di aumentarne la resistenza alle sollecitazioni della filatura. 3. a. M. dell’aerostato ...
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vuotavasi
vuotavaṡi agg. e s. f. [comp. di vuotare e vaso]. – Macchina v. o semplicem. vuotavasi, nell’industria tessile, macchina di preparazione alla filatura impiegata nel ciclo di lavorazione della [...] lana pettinata, per trasformare la confezione dello stoppino da vaso in bobina. ...
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filatoio
filatóio s. m. [der. di filare3]. – 1. Macchina che effettua le principali operazioni necessarie per la filatura, in cui cioè avviene lo stiro, la torsione, e l’avvolgimento su bobine, del lucignolo [...] (o stoppino) fornito da precedenti operazioni. 2. Parte della filanda in cui si compie l’ultima torsione del filo e la sua raccolta in bobine. 3. La filanda stessa: possedeva Renzo un poderetto che faceva lavorare e lavorava egli stesso, quando il f. ...
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castagnola1
castagnòla1 (letter. castagnuòla) s. f. [der., propr. dim., di castagna; nel sign. 3, dallo spagn. castañuela, dim. di castaña]. – 1. Dolce in uso nell’Italia centr. e soprattutto in Romagna, [...] di esplosivo, chiuso e strettamente legato tutto attorno con spago impeciato, la cui accensione può essere provocata mediante uno stoppino che entra in un foro del cartoccio. 3. In marina, tacchetto di legno o di metallo, posto generalmente sulla ...
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padella
padèlla s. f. [lat. patĕlla, dim. di patĕra «piatto, tazza»]. – 1. Utensile da cucina, di forma rotonda, largo e poco profondo, provvisto di lungo manico, usato soprattutto per friggere: una [...] danno origine alla pasta. e. Vaso di terracotta poco profondo che, riempito di grasso e fornito di un largo stoppino, era usato anticamente come lampada per illuminazione; ancora oggi viene usato talvolta un tipo, di metallo, nelle illuminazioni di ...
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finitore
finitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di finire]. – 1. sost. Denominazione generica, nella classificazione professionale, di chi esegue lavori di finitura (f. edile, f. di biancheria, f. di [...] , passaggio f., ultimo passaggio di preparazione nel ciclo di filatura della lana pettinata: con esso si raggiunge un ulteriore affinamento dello stoppino e si impartisce a questo una falsa torsione per resistere alle sollecitazioni di filatura. ...
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stoppino Innesco anticamente usato per le artiglierie e le bombe, fatto di cotone ritorto, intriso di una soluzione di polvere nera, alcol, gomma arabica e seccato e tagliato a pezzi. Spesso era contenuto in un pezzo di cannuccia di palude,...