omento /o'mento/ s. m. [dal lat. omentum, affine a abdomen "addome"]. - (anat.) [nome di due formazioni peritoneali mesenteriche, solo nelle espressioni grande o. e piccolo o.] ● Espressioni: grande omento [...] [formazione sierosa che ricopre l'intestino dallo stomaco al colon trasverso] ≈ epiploo. ...
Leggi Tutto
strizzone /stri'ts:one/ s. m. [der. di strizzare], fam. - 1. [atto di stringere fortemente qualcuno con le mani o con le braccia: mi ha dato uno s. al braccio] ≈ stretta, strizzata. 2. (estens.) [sensazione [...] dolorosa acuta e improvvisa, spec. interna: sentire forti s. allo stomaco] ≈ dolore, fitta, puntura, stilettata, stretta, trafittura. ...
Leggi Tutto
rigettare [lat. reiectare, intens. di reicĕre "gettare indietro, respingere"] (io rigètto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [gettare di nuovo] ≈ [→ RILANCIARE (1. a)]. 2. (estens.) [gettare indietro o fuori, gettare [...] fuori dalla bocca gli alimenti ingeriti, anche assol.: r. tutto; mi viene da r.] ≈ dare di stomaco, (lett.) recere, (eufem.) restituire, ributtare, rimettere, rovesciare, Ⓣ (fisiol.) vomitare. ‖ rigurgitare. ■ v. intr. (aus. avere) [di piante ...
Leggi Tutto
rigurgito /ri'gurdʒito/ s. m. [der. di rigurgitare]. - 1. [con riferimento a un liquido e sim., il fuoriuscire dal luogo in cui è contenuto] ≈ fuoriuscita, riflusso, (non com.) straboccamento, traboccamento, [...] (non com.) trabocco. 2. [emissione dalla bocca di materiale alimentare non digerito o di secrezioni dell'esofago o dello stomaco] ≈ ‖ rigetto, vomito. 3. (fig.) a. [improvvisa e violenta manifestazione di sentimenti e sensazioni, di stati e moti ...
Leggi Tutto
opprimere /o'p:rimere/ v. tr. [dal lat. opprimĕre, der. di premĕre "premere, gravare", col pref. ob-] (pass. rem. opprèssi o oppriméi, opprimésti, ecc.). - 1. [esercitare un peso sopra qualcosa: cibo che [...] opprime lo stomaco] ≈ appesantire, gravare (su), (lett.) onerare. 2. [dare grave molestia fisica: il caldo mi opprime] ≈ abbattere, estenuare, prostrare, soffocare. ↓ molestare, pesare. ↔ rinfrancare, sollevare. 3. (fig.) a. [dare un senso di grave ...
Leggi Tutto
indigestione /indidʒe'stjone/ s. f. [dal lat. tardo indigestio -onis]. - 1. (med.) [disturbo dovuto a mancato o incompleto svolgimento dei processi digestivi nello stomaco, per eccessiva ingestione di [...] alimenti: prendere un'i.] ≈ Ⓖ (fam.) mal di pancia. 2. (estens.) [il fatto di assumere cibo e, anche, in senso fig., di fruire di beni immateriali, in maniera esagerata : fare un'i. di fichi, di film, ...
Leggi Tutto
rimettere /ri'met:ere/ [dal lat. remittĕre "rimandare", "rallentare, scemare", "concedere, perdonare", der. di mittĕre "mettere" col pref. re-; quando ha valore iterativo, è der. di mettere, col pref. [...] , anche assol.: r. tutto; alla fine ha rimesso e si è sentito un po' meglio] ≈ dare di stomaco, (lett.) recere, (eufem.) restituire, ributtare, (eufem.) rigettare, rovesciare, Ⓣ (fisiol.) vomitare. ‖ rigurgitare. 5. a. (burocr.) [portare a qualcuno ...
Leggi Tutto
infatti cong. [grafia unita di in fatti, pl. di fatto²]. - 1. [introduce una prop. coordinata in cui si afferma qualche cosa che conferma o giustifica quanto detto precedentemente, anche iron.: mi sento [...] lo stomaco aggravato: i. ho mangiato troppo; m'aveva promesso di tornare: i. non s'è più visto] ≈ difatti, effettivamente, in effetti, (lett.) invero. ↔ al contrario, invece, viceversa. 2. [nelle risposte o nelle repliche, per confermare: "Sapevo che ...
Leggi Tutto
ripieno /ri'pjɛno/ [der. di pieno, col pref. ri-]. - ■ agg. 1. [di cosa, che ha tutto il proprio spazio interno occupato da altre cose, con la prep. di, anche fig.: stomaco r. di cibo, d'acqua; scaffali [...] r. di libri; aveva la mente r. di nomi, di date] ≈ carico, colmo, pieno, ricolmo, zeppo, [di recipiente] raso, [di recipiente] traboccante. ↔ sgombro, vuoto. 2. (gastron.) [di alimento, che è stato riempito ...
Leggi Tutto
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia comparata
Nei pesci, in generale, non vi...
stomaco
Ricorre solo al principio del Convivio, col significato usuale, nell'invito che D. rivolge al settatore di vizii a non accostarsi alla mensa apparecchiata perché lo stomaco suo è pieno d'omori venenosi contrarii, sì che mai vivanda...