w, W
(vu dóppia o dóppia vu; anche, vu dóppio o dóppio vu); s. f. o m. – Ventiduesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in parole d’origine straniera non adattate). Sconosciuta all’alfabeto latino [...] simbolo We) da quella propriamente termica (simbolo Wt). In astronomia, si designa con la lettera W una classe spettrale di stelle molto calde, i cui spettri sono caratterizzati da larghe bande di emissione dovute all’idrogeno e all’elio sia neutro ...
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photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, [...] : (Natalia Aspesi, Repubblica, 14 novembre 2006, p. 45, Diario) • Fino a pochi anni fa, i belli di mamma e le stelle di papà bussavano alle porte delle agenzie di modelle milanesi, un po’ tremanti, portando sottobraccio il photobook. Piccolo album di ...
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giraffa
s. f. [dall’arabo zarāfa]. – 1. a. Nome comune dei ruminanti dell’omonimo genere (lat. scient. Giraffa), di grande statura, con testa, collo e arti lunghissimi, corna brevi ricoperte dal tegumento, [...] , a guisa di gru, il microfono (o lampade) in posizione utile ma fuori del campo di ripresa. 3. In astronomia, Giraffa, costellazione boreale costituita da alcune stelle, di modesto splendore, compresa tra le due Orse, Cassiopea, Perseo e l’Auriga. ...
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asteria2
astèria2 s. f. [lat. scient. Asterias, dal gr. ἀστερίας «stellato»]. – Genere di stelle di mare, cui appartengono specie piuttosto comuni lungo le coste, di colore variabile, che estroflettono [...] lo stomaco per avvolgere e digerire la preda ...
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asterina
s. f. [lat. scient. Asterina, dim. di Asterias: v. asteria2]. – Genere di stelle di mare, caratterizzate da brevi aculei nello scheletro e dall’assenza di pedicellarie; nel Mediterraneo è comune [...] la specie Asterina gibbosa, quasi pentagonale, di color grigio-verdastro o rossiccio ...
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asteroidi
asteròidi (o asteroidèi) s. m. pl. [lat. scient. Asteroidea, dal gr. ἀστεροειδής «simile a stella»]. – Classe di echinodermi esclusivamente marini (detti anche stelle di mare), che vivono adagiati [...] fondo con la bocca all’ingiù, noti allo stato fossile fin dall’era paleozoica: hanno corpo pentagonale o a forma di stella, con un numero di braccia variabile da 5 a 50, di forma e dimensioni varie, rivestite dorsalmente di aculei, pedicellarie ed ...
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divellere
divèllere v. tr. [dal lat. divellĕre, comp. di di(s)-1 e vellĕre «strappare»] (pass. rem. divèlsi, divellésti, ecc.; part. pass. divèlto; meno com. le forme divulsi, ecc., divulso), letter. [...] cuor de’ legati (P. S. Pallavicino); con sign. estens.: Prima divelte, in mar precipitando, Spente nell’imo strideran le stelle (Leopardi). Nel rifl., allontanarsi, staccarsi (con impeto o con sforzo): poi che con fatica dalla cucina e dalla Nuta si ...
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pluristellare
agg. Segnalato con più stelle in una guida gastronomica. ◆ Aperta dalla juventinità di un barolista come Aldo Conterno, la serie si conclude – anzi, s’interrompe – con la romanità di Fulvio [...] ripartono nel segno della Roma detentrice del titolo. La seconda, che il genere di tifo di questo chef stellare, anzi pluristellare (cfr. Michelin), è tanto autentico e partecipato quanto ironico, sommesso, anche sofferto. (Gigi Garanzini, Stampa, 20 ...
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pluristellato
p. pass. e agg. Segnalato con più stelle in una guida gastronomica. ◆ In occasione del Vinexpo di Bordeaux, la maggiore fiera internazionale del vino che si tiene con cadenza biennale, [...] Alliata Bronner, Repubblica, 14 giugno 2008, Roma, p. XI).
Composto dal confisso pluri- aggiunto al p. pass. e agg. stellato.
Già attestato nel Corriere della sera del 15 settembre 1995, p. 46, Cronaca di Milano (Allan Bay).
V. anche bistellato ...
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limpido
lìmpido agg. [dal lat. limpĭdus, di origine incerta]. – 1. Nitido, trasparente, puro da componenti o elementi estranei che ne turbino la chiarezza: acqua, aria l.; un cielo l.; una notte l., [...] piena di stelle; diamante, cristallo l.; Ad una fonte l. et amena (Ariosto); veste la Luna Di luce limpidissima i tuoi colli (Foscolo). In ottica, si dice di un mezzo trasparente che, attraversato da un fascio luminoso, non dà luogo a diffusione. 2. ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta dal Sole o da un’altra stella. La distinzione...