sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] a schiaffi. Con riferimento a fatti o situazioni spiacevoli: non so per quale destino capitino tutte a me; Or par, non so per che stelle maligne, Che ’l cielo in odio n’aggia (Petrarca). e. Con più accezioni la locuz. non si sa mai; seguita da prop ...
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innalzare
(letter. inalzare) v. tr. [comp. di in-1 e alzare]. – 1. a. Levare in alto o più in alto, spingere o tirare verso l’alto: i. un peso; i. il piano di sostegno; i. un’insegna; in queste accezioni, [...] lo innalza agli occhi di noi tutti; esaltare: Iddio innalza gli umili e abbassa i superbi; i. qualcuno alle stelle, riconoscergli meriti eccessivi, lodarlo esageratamente. Nel rifl. e intr. pron., innalzarsi, elevarsi a un livello sociale o morale ...
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caro-riscaldamento
s. m. Aumento del costo del riscaldamento. ◆ con il greggio alle stelle sta per scattare anche un altro allarme: quello del caro-riscaldamento. il prezzo da pagare per il caro-riscaldamento, [...] secondo le associazioni dei consumatori, è destinato a salire fino al 20%, soprattutto nelle città del Nord, dove si riscontra un maggior numero di giornate fredde rispetto a quelle del Sud (Gabriele Dossena, ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando [...] ., nell’ipertensione arteriosa. 2. non com. Che indugia, si attarda, tarda a venire: La luna, quasi a mezza notte tarda, Facea le stelle a noi parer più rade (Dante). 3. a. Avanzato, inoltrato nel tempo: rincasare, svegliarsi, alzarsi a ora t. o a t ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] che comprende Europa, Asia e Africa); più raro, il nuovissimo mondo, l’Australia. Per le stelle nuove (o, in forma lat., novae) in astronomia, v. nova e stella. In partic.: a. Con riferimento a cose materiali, prodotto, fabbricato o costruito da poco ...
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annoverare
v. tr. [lat. annumerare, comp. di ad- e numerare «contare»; v. novero] (io annòvero, ecc.). – 1. Contare, numerare: Ad una ad una annoverar le stelle (Petrarca); ant., a. una somma, a. dei [...] denari, contarli all’atto del pagamento: e di presente gli annoverò i denari (Boccaccio). Più com., enumerare, esporre minutamente: sarebbe lungo a. tutte le loro gesta; mi andava annoverando con pompa ...
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presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma [...] in cui durante le ore lavorative venivano accolti e custoditi i bambini lattanti delle operaie. 4. In astronomia, nome (nell’uso pop. anche greppia o mangiatoia) di un ammasso stellare visibile a occhio nudo come una grossa nebulosa, situato tra le ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre [...] calamita quello che si rivolge verso il nord geografico, e polo Sud l’altro. M. solare, m. stellare, il fenomeno per cui il Sole e le stelle creano attorno a sé campi magnetici. M. delle rocce, il fenomeno per cui le rocce formate da materiali ...
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manco1
manco1 agg. e avv. [lat. mancus «monco, storpio, debole»]. – 1. agg. (pl. m. -chi) a. ant. o letter. Manchevole, che manca di qualche cosa, quindi difettoso, imperfetto, o incompleto, scarso, [...] corto e sim.: E ciò esser non può, se li ’ntelletti Che muovon queste stelle non son manchi, E manco il primo, che non li ha perfetti (Dante); Però i miei dì fien lagrimosi e manchi, Ché gran duol rade volte aven che ’nvecchi (Petrarca); Ma negli ...
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tuffare
v. tr. [dal longob. *taufan]. – 1. Immergere nell’acqua o in liquido (s’intende, di solito, con una certa forza e decisione): prese il bambino per le ascelle e lo tuffò sotto le onde; t. i panni [...] ; i gabbiani di tanto in tanto si tuffavano in cerca di pesci. 2. a. estens. Nel rifl., del sole o delle stelle, tramontare dando l’apparenza di immergersi nelle acque: ancora qualche istante e poi il sole si sarebbe tuffato nell’oceano. Di aeroplano ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta dal Sole o da un’altra stella. La distinzione...