matria
(Matria) s. f. Luogo fisico e metaforico d’accoglienza, al di là delle appartenenze nazionali, etniche, religiose, sociali, di genere ecc., contrapposto alla patria come realtà storica definita [...] sembrano dirci che è possibile ancora restituirle un senso. Stefano Jossa, a un recente convegno dedicato a letteratura italiana [...] Pensarsi come Matria consente di sradicare questa prospettiva, perché la madre nell’esperienza di ognuno di noi non ...
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altospendente
agg. e s. m. e f. Che, chi ha rilevanti capacità di spesa. ♦ Canale 5 ha raggiunto l'obiettivo del 21,5% di share generale, anzi, lo ha anche superato di uno 0,1%. Ma nel prime time è sotto [...] . Questo spiega perché la media generale è sulla linea di galleggiamento. Ma spiega altresì il perché delle preoccupazioni: Internet e dei telefonini, un target altospendente e di tendenza. (Stefano Carli, Repubblica, 14 marzo 2007, p. 4, Affari e ...
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spippolare
v. tr. e intr. (fam.) Maneggiare una tastiera, smanettare sui tasti di computer, telecomandi, cellulari. ♦ Il coordinatore pdl, inoltre, annuncia interventi «anche tramite la Vigilanza» per [...] è, forse siete anche un po' fortunati, ma solo perché significa che impiegate il vostro tempo meglio che spippolando il ha il diritto di essere pm per quindici minuti. (Stefano Cappellini, Repubblica, 17 maggio 2021, Televisione).
Da spippolare ...
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s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica [...] diritto civile Ugo Mattei, il deputato di Liberi e Uguali Stefano Fassina, l’ex presidente della Camera e parlamentare del Pd di sempre. Non solo perché si rischia di essere additati al pubblico ludibrio, ma anche perché risuonano, più aggressive che ...
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reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. [...] ) • dalle radici dell’esistenza, bisogna ripartire, perché nessuna organizzazione sociale coesa e giusta può essere fondata fare qualcosa che assomigli ad una politica della famiglia. (Stefano Rodotà, Repubblica, 17 febbraio 2006, p. 21, Commenti ...
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ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce [...] ha vinto l’etica ceppalonesca, per cui tutti devono essere ricattabili perché si comportano come i Mastella: se hai un cognome, lo usi, nessuno è disposto a credere il contrario. (Stefano Piazza, Manifesto, 20 febbraio 2008, p. 14, Visioni).
Derivato ...
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cognitariato
s. m. Precariato intellettuale e della conoscenza. ◆ Domani sera, al Teatro delle Moline, [Franco] La Cecla di tutto questo ne parlerà in pubblico, e i suoi interlocutori scelti saranno [...] in cui si è mosso in questo mezzo secolo. L’altro è Stefano Bonaga, i cui campi d’azione solo a volte si sono segmenti del lavoro, anche quelli che apparentemente non lo sono perché ritenuti garantiti (ancora per poco). (Andrea Fumagalli, Manifesto, ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode [...] concept bike» a tre ruote, «mostri» da circuito, motori di nuova generazione. (Stefano Mancini, Stampa, 9 dicembre 1999, p. 29, Motori) • Il Moto Show milanese batte Miss Italia, perché nonostante i sessant’anni suonati e le cicliche crisi di mercato ...
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concertista
s. m. e f. Nel settore della finanza, chi compie azioni di concerto con altri. ◆ Assieme a Gianpiero Fiorani, [Stefano] Ricucci è finito tra i «concertisti» nella difesa di Antonveneta. E [...] debiti in più, l’utile dell’Enel salirebbe nel 2008 di mezzo miliardo. Ma oggi nessuno può fare promesse all’Enel perché sarebbe il segno di un concerto che obbligherebbe i concertisti a lanciare la contro Opa. (Massimo Mucchetti, Corriere della sera ...
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concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione [...] nazionale magistrati, Edmondo Bruti Liberati: «Perché stimolerebbe i magistrati ad una serie infinita di concorsi, concorso con l’aggiunta del suffisso -ificio.
Già attestato nella Repubblica del 7 dicembre 1990, p. 25, Cronaca (Stefano Costantini). ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì al cristianesimo in età di circa quarant'anni,...
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo alcuni biografi, il padre Giovanni o Giovan...