padanismo
s. m. Sentimento di appartenenza alla Padania. ◆ La partenza di [Gigi] Moncalvo apre i giochi per la direzione della «Padania». Il vicepresidente del giornale, Stefano Stefani, pensa a una [...] da Fiumicino, è generata – e [Roberto] Formigoni deve saperlo – da Linate e da Bergamo-Orio al Serio, che rispettivamente hanno incrementato i loro traffici del 51 e del 250 per cento in un quinquennio, a scapito del grande e cadaverico hub padano ...
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Paese cerniera
loc. s.le m. Nazione che costituisce un elemento di collegamento e dialogo tra realtà o blocchi politici divisi o contrapposti. ◆ Un Paese «cerniera, tra la solidità mitteleuropea e la [...] Se l’Italia vuole continuare a essere un Paese cerniera, i suoi governanti devono sapere che la strada è in salita Paese. Quello che certo non aiuta è la tendenza all’approssimazione. (Stefano Folli, Corriere della sera, 14 novembre 2004, p. 1, Prima ...
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gaucciano
s. m. e agg. Sostenitore di Luciano Gaucci, imprenditore e dirigente sportivo; di Luciano Gaucci. ◆ E adesso va a Perugia, quattordicesimo allenatore dell’era gaucciana. Si può sapere chi glielo [...] famoso progetto di fitto di ramo d’azienda, e i rappresentanti dell’ufficio legale della Figc, gli avvocati Mario Gallavotti . Tema cruciale, appunto, la liceità del piano salva-Napoli. (Stefano Petrucci, Corriere della sera, 20 luglio 2004, p. 39, ...
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partito leggero
loc. s.le m. Partito politico che rinuncia a una pesante organizzazione burocratica. ◆ ieri [Silvio] Berlusconi ha deciso di stringere i tempi per rivedere l’organizzazione e la collocazione [...] , Attualità) • il responsabile organizzativo [della Destra] Stefano Morselli si industria alla meglio: «Avremo un partito le nostre uniche risorse si fondano sui 20 euro che pagano i militanti per iscriversi». (Salvatore Dama, Libero, 13 novembre ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, [...] e Barcellona per rispondere agli spunti proposti dal direttore del «Corriere della Sera», Stefano Folli, e discutere del futuro. Problemi analoghi per tutti: la sfida ecologica, i rapporti con l’Europa, il sostegno ai cittadini. Ma anche il rapporto ...
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pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». [...] prelibati per ospiti illustri, il comico Vito continua a indossare i panni che gli sono più congeniali, quelli di un attore profondamente legato alla sua terra: in tre episodi del film Stefano Bicocchi alias Vito sarà il vigile, il «plei-boi» della ...
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posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura [...] ? «Più privacy grazie a sistemi di protezione per i documenti, meno posta spazzatura grazie a filtri dinamici e junk mail.
Già attestato nel Corriere della sera del 21 gennaio 2000, p. 26 (Stefano Eco).
V. anche mail spazzatura, messaggio-spazzatura. ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo [...] facile, i puntini sospensivi appena si può. Tutto lo stupore indicibile, tutta la rabbia inconfessabile concentrati in tre puntini di sospensione o in un punto esclamativo, massimo segno di espressività post-novecentesca. (Paolo Di Stefano, Corriere ...
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psicomentale
(psico-mentale), agg. Relativo alla sfera psicologica e a quella mentale. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto [...] da Mtv. (Manifesto, 12 ottobre 2001, p. 16, Visioni) • i caratteri dei due uomini sono ben diversi: l’uno, [Italo] Calvino, , inconsistenza del soggetto)» [Elio Gioanola riportato da Paolo Di Stefano]. (Corriere della sera, 18 marzo 2005, p. 33, ...
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macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: [...] anni compresi fra il 1974 […] e il 1983 […]. I giurati, cioè, si sarebbero fatti condizionare dai pregiudizi da sempre due sole macrocategorie di riferimento: i libri ben scritti e quelli scritti male. (Stefano Manferlotti, Mattino, 13 novembre 2007 ...
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Successore (Somlyo´, Transilvania, 1533 - Grodno 1586) di Giovanni Sigismondo Szapolyai sul trono di Transilvania (1571), vi combatté il partito asburgico, mostrandosi remissivo verso la potenza ottomana. Sposata Anna Iagellone, fu eletto re...
Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si deve la conversione al cristianesimo del...