suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale [...] o cosa: Giovanni è tornato al suo paese d’origine; la tigre difendeva i suoi piccoli; ogni medaglia ha il suo rovescio; »); è stato uno scherzo del suo amico burlone; sono andato da Stefano a restituirgli il suo libro; l’acqua ha sommerso l’albero con ...
Leggi Tutto
non-ragione
(non ragione), s. f. Motivo inesistente, privo di ragionevolezza. ◆ Il vivere umano ha talvolta riferimenti confusi, permeati da vene di illuminismo che portano al trionfo della ragione e [...] », cioè dell’irrazionale egoistico, che prevale su tutto. (Giovanni Romolo Bignami, Stampa, 23 maggio 1998, Cuneo, p L’unica ragione è la stupidità, cioè la non ragione. (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 9 giugno 2008, p.25, Commenti).
Derivato ...
Leggi Tutto
antifuga
(antifughe), agg. Idoneo a impedire la fuga di chi è indagato, sorvegliato o detenuto. ◆ consensi alla proposta di applicare un bracciale antifuga ai detenuti agli arresti domiciliari. (Foglio, [...] questa direzione, peraltro già indicata dall’ex guardasigilli [Giovanni Maria] Flick col famoso piano «antifughe» varato tutta la zona, ma i banditi hanno fatto perdere le tracce. (Stefano Pozzi, Corriere della sera, 13 febbraio 2004, p. 53, Cronaca ...
Leggi Tutto
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. [...] in corso sulle pensioni fra governo e sindacati (ma anche, e forse soprattutto, fra le diverse componenti del governo). (Giovanni Sabbatucci, Messaggero, 28 giugno 2007, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso auto-1 aggiunto al s. f. investitura ...
Leggi Tutto
staffare
v. intr. Arruolare collaboratori, membri del proprio staff. ◆ «Mi sto ancora staffando». Così l’autorevole manager che siede sulla poltrona un tempo di Giovanni Gentile e Benedetto Croce ha [...] al ministero della Pubblica Istruzione e sceglieva i collaboratori: «Non ho ancora visto i dossier, per ora sto staffando»). (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 3 maggio 2006, p. 22, Commenti).
Derivato dal s. ingl. staff con l’aggiunta del suffisso ...
Leggi Tutto
bancassicurativo
agg. Relativo alla vendita di prodotti assicurativi da parte di istituti bancari. ◆ Il gruppo Itas, come è noto, persegue su più binari il settore bancassicurativo (recentemente ha dato [...] Sanpaolo, non ha risultati che giustifichino l’attaccamento di Giovanni Bazoli e Antoine Bernheim. (Foglio, 3 novembre 2007, Trieste per una possibile cessione di Fideuram alle Generali. (Stefano Agnoli, Corriere della sera, 23 gennaio 2008, p. ...
Leggi Tutto
bolla
s. f. In senso figurato, area, zona, dimensione protetta e isolata. ♦ [tit.] Coronavirus, reparti «bolla» per i pazienti meno gravi e tampone a tutti i ricoverati (Corriere della sera.it, 9 marzo [...] nostro gli ha spiegato che si trattava del tifo di Giovanni Bartocci, ristoratore italiano emigré a Manhattan che dodici mesi fa contentarsi di tifare aggrappato alle griglie del campo numero 17. (Stefano Semeraro, Stampa.it, 5 settembre 2020, Sport). ...
Leggi Tutto
calendismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Carlo Calenda. ♦ Quella [subalternità] della sinistra di governo, credo lo abbiate constatato tutti, si manifesta nell'idea che occorre piegarsi [...] Fratelli d’Italia) né passé (Pd). Calenda in effetti è la Apple dell’antipolitica, la lotta di design. (Giovanni De Stefano, RollingStone.it, 1° ottobre 2021, Politica) • È l’eterno giochino che la maestra delle elementari sosteneva fosse impossibile ...
Leggi Tutto
Scultore (1444-1511 circa), figlio del pittore Sassetta. Opere sue a Siena sono le lupe marmoree della Porta Romana e, nel duomo, la tarsia del pavimento con la Sibilla Cumana (1487), la statua marmorea di s. Ansano (1487) e i due Angeli reggicandelabri...
GIOVANNI, STEFANO e NICCOLÒ
S. Manacorda
Pittori romani documentati nell'abbaziale benedettina di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, presso Nepi (prov. Viterbo), da un'iscrizione dipinta nell'abside, la quale recita: "Ioh(annes) (et) / Stephanu(s)...