valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] principî etici, politici, religiosi, estetici, ecc. Dal punto di vista dei comportamenti sociali, si tende a considerare come valore ogni condizione o stato che l’individuo o più spesso una collettività reputa desiderabile, attribuendogli in genere ...
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solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi [...] formazione culturale o è avanzata nella professione, nella condizione sociale, con le proprie forze, senza aiuti da estranei al s. fine di ..., con il s. scopo di ...; ci sono stato una s. volta (più energico, una volta s.; anche, nel linguaggio ...
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selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, [...] secondo cui gli uomini primitivi, essendo più vicini allo «stato di natura», conducevano un’esistenza più libera e felice, non Anche, nel linguaggio giornalistico, di fenomeni e fatti sociali che insorgono e si sviluppano in modo incontrollato, e ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî [...] di credito secondo principî di giustizia e di solidarietà sociale; f. creativa, gestione delle risorse e delle attività iron.). b. Più in partic., l’attività finanziaria dello stato volta a reperire, attraverso il prelievo fiscale, la liquidazione di ...
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affare
s. m. [da a fare, modellato sul fr. affaire, provenz. afar]. – 1. Cosa da farsi, faccenda, briga, cura (anche di cose di molta importanza): un a. urgente, importante, difficile, semplice; a. pubblici, [...] si voglia dire il nome: dammi quell’a.; posa quell’affare. 5. In locuz. oggi disus., condizione, stato: persona di alto a. o di grande a., di alta condizione sociale; donna d’alto a. con uomo di picciola condizione o per lo contrario uomo gentile con ...
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noblesse oblige
‹noblès oblìiˇ∫› (fr. «nobiltà comporta obblighi»). – Motto proverbiale, attribuito al duca P.-M.-G. de Lévis in quanto si legge nella sua raccolta (1808) di Maximes et réflexions sur [...] che i titoli di nobiltà impongono a chi li possiede, e, in senso più ampio (anche in tono iron. o scherz.), i doveri di comportamento che ogni uomo sente come derivanti dal proprio statosociale e dall’opinione di cui gode o ch’egli ha di sé stesso. ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, [...] ; anche in questa accezione, soprattutto nell’espressione o. giuridico, che comprende in sé ogni forma di organizzazione sociale: lo stato è il primo fondamentale o. giuridico; sono o. giuridici la Chiesa e gli enti pubblici minori; o. giuridici ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane [...] ; c. di classe, quello che si sviluppa riguardo all’appropriazione e al controllo dei mezzi di produzione sociale. b. In psicologia, c. psichico, stato di tensione e di squilibrio in cui l’individuo viene a trovarsi quando è sottoposto alla pressione ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] propriam. dette (quelle cioè emanate dal potere legislativo dello stato), sia i decreti, i regolamenti, le consuetudini: Le l. della giungla, sistema di rapporti che vige in ambienti sociali in cui domina la forza (o più spesso la prepotenza), ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] statuale, s. politica (e s. costituzionale, amministrativa, giudiziaria, ecc.), l’organizzazione politica e settoriale dello stato; s. sociale, il complesso dei rapporti tra i varî componenti della collettività (s. flessibile o s. rigida, secondo il ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata...
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche...