uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso [...] di uno dei due stati possibili di un circuito o dispositivo, di una cella di memoria, ecc., che abbia natura binaria; l’altro stato un certo, una certa persona: uno di provincia, una del quartiere; c’è uno della polizia; lì incontrerai uno che ti darà ...
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rapinare
v. tr. [der. di rapina]. – 1. a. Commettere una rapina; depredare, derubare mediante una rapina. Con compl. oggetto della persona o dell’ente rapinati: r. un gioielliere, un portavalori o una [...] stato rapinato tre volte; lo scippare è diverso, anche come reato, dal rapinare. Con compl. oggetto dei beni o valori rapinati: pare che abbiano rapinato più di un milione dipolizia ha recuperato tutti i gioielli rapinati; i rapinatori, prima di ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne [...] , squagliarsela: quando ha saputo d’essere ricercato dalla polizia, ha cambiato subito aria); c. le carte in si esegue per virare di bordo. 5. intr. (aus. essere). Diventare diverso da quello di prima, trasformarsi, passare da uno stato a un altro: ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere [...] lo reggono in modo da consentire ai singoli il tranquillo svolgimento delle proprie attività (e Pubblica s., oggi Poliziadistato, legge di Pubblica s., rispettivam. l’autorità preposta alla sicurezza pubblica e la legge che ne regola le funzioni e ...
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orgoglio omosessuale
loc. s.le m. Fierezza omosessuale. ◆ Sergio Romano è schietto in fatto di orgoglio omosessuale: «Da liberale ho sempre pensato che la condizione di disprezzo e la condanna in cui [...] Ratzinger contro il Gay Pride di Gerusalemme, così come papa Wojtyla era stato contrario al Gay Pride di Roma nell’anno 2000: con contro l’ipocrisia, l’occultamento e le retate della polizia è del 1969, e avvenne come strascico della rivoluzione ...
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sorprendere
sorprèndere v. tr. [comp. di sor- e prendere; nel sign. 2, calco del fr. surprendre] (coniug. come prendere). – 1. a. Raggiungere all’improvviso, cogliere inaspettatamente: la notte ci sorprese [...] partic., cogliere sul fatto, nell’atto di commettere un reato, un’azione disonesta, scorretta, o che comunque si vuole tenere nascosta: la polizia ha sorpreso i rapitori mentre ritiravano i soldi del riscatto; è stato sorpreso a rubare in un grande ...
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regolamento
regolaménto s. m. [der. di regolare2]. – 1. L’azione, l’operazione di regolare, il fatto di venire regolato, e il modo con cui si attua. Raro in riferimento a operazioni tecniche (in espressioni [...] della giurisdizione di un giudice in una determinata causa; r. degli scambî commerciali tra due stati; r. di avaria, materia (r. scolastico, ospedaliero; r. di condominio; r. edilizio; r. stradale e dipolizia stradale, ecc.). Locuzioni d’uso com.: ...
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ritirare
v. tr. [comp. di ri- e tirare]. – 1. Tirare di nuovo, tirare un’altra volta, nei varî sign. del verbo semplice: r. la corda del campanello, la briglia; r. i dadi, la palla, il giavellotto; r. [...] regista lo ritirerà dalla circolazione; il prodotto è stato ritirato dalla vendita essendo risultato imperfetto. Revocare, togliere fatta r. dalla polizia. In partic., di truppe, ripiegare su posizioni retrostanti: per timore di venire accerchiati i ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. [...] dal sec. 15°) aveva attribuzioni giurisdizionali e dipolizia; c. del golfo, a Venezia, il comandante stato della Repubblica di S. Marino. C. di ventura: il comandante di milizie da lui assoldate, e a sua volta al soldo temporaneo di comuni o di ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] frasi allusive, è ricercato dalla polizia): noi siamo amici del convento: e io ci sono stato in certi momenti che fuori non critica d’arte dei sec. 16° e 17°, a. di viso, a. di testa, locuzioni usate per designare l’atteggiamento e l’espressione che ...
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Stato di polizia
Tipo di Stato che nell’Europa del sec. 18° rappresenta la più compiuta forma evolutiva dei regimi assolutistici – e in questo senso contrapposto a Stato di diritto – nel quale il benessere dei sudditi, la prosperità dello...
Uomo di stato prussiano (Osnabrück 1777 - Wiesbaden 1820), fu a capo della polizia di Berlino (1809) e quindi di tutta la polizia di stato. Avverso a Napoleone, partigiano di H. F. K. Stein e di A. W. Gneisenau e fautore di una rivolta pantedesca...