declassificare
v. tr. 1. Abbassare di rango, declassare. 2. Privare del carattere di segretezza; in particolare, detto di atti e documenti, togliere dalla lista dei segreti diStato. ♦ Quali che potranno [...] 2010, p. 13, Primo piano) • Dopo i miei reclami è stato fatto un comunicato congiunto in cui si diceva che gli archivi non possono essere divulgati per ricerche dinatura giudiziaria, una cosa totalmente assurda. Ma questi sono messaggi che vogliono ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] , che la rinnova e santifica internamente, trasferendola dallo statodi peccato in quello di figlio di Dio e rendendola partecipe della natura divina, ponendola cioè in statodi grazia (detta perciò anche grazia santificante); g. sufficiente ...
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depersonalizzazione
depersonaliżżazióne s. f. [der. di depersonalizzare, sull’esempio del fr. dépersonnalisation]. – Statodi modificazione della struttura della personalità, comune a molte malattie [...] dinatura psichiatrica, e riscontrato anche nell’uso dell’LSD, in cui il malato si sente spettatore delle proprie azioni e avverte il mondo esterno come estraneo e privo di un carattere di realtà. ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] (Dante), si rivela nella natura della pena espiatoria assegnata alle anime pentite; quell’esame di coscienza andava inteso anche come p. della contumacia, la cessazione dello statodi contumacia conseguente alla costituzione tardiva e volontaria del ...
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sconvolgimento
sconvolgiménto s. m. [der. di sconvolgere]. – Lo sconvolgere e l’essere sconvolto; grave dissesto: s. del terreno; agitazione, scombussolamento: s. di stomaco; statodi notevole disordine [...] : provocare lo s. delle concezioni e dei costumi tradizionali; rivolgimento, disordine dinatura sociale, politica: teneva dietro con premura a quei primi segni di sconvolgimenti che apparivano sull’orizzonte europeo (I. Nievo); in senso fig ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, [...] , per indicare una malattia in atto, uno stato patologico, una condizione di sofferenza dell’organismo: diagnosticare la p. del Per estens., p. del libro, lo studio della natura, origine e genesi delle alterazioni fisiche e biologiche cui può ...
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naturalita
naturalità (ant. naturalitade) s. f. [dal lat. tardo naturalĭtas -atis], letter. ant. – 1. Qualità, condizione di ciò che è naturale: nel quale unimento di propia sua natura l’anima corre [...] tosto e tardi ... E la ragione di questa naturalitade può essere questa (Dante). 2. Statodi cittadinanza concesso allo straniero: lettera di n., la lettera o il decreto con cui veniva concessa la naturalizzazione. ...
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miracolo
miràcolo s. m. [dal lat. miracŭlum «cosa meravigliosa», der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. a. In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi [...] oppure di fatti tanto insoliti ed eccezionali, che non possono non stupire grandemente: fu un m. che mi trovassi io lì presente; è stato un Battistero e del Camposanto vecchio); un m. dinatura, spettacolo, aspetto, fenomeno naturale che colpisca per ...
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protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò [...] attraverso enti, associazioni o apposite leggi statali: p. del paesaggio; p. della natura, dell’ambiente, l’attività rivolta a tutelare lo stato dell’ambiente di vita dell’uomo, difendendone l’equilibrio naturale e salvaguardando le specie vegetali e ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] fare; specificando ulteriormente: p. di pensiero, di opere, di desiderio; e con riguardo alla natura, al carattere della colpa: p commettere p., cadere in p., peccare; vivere in p., in statodi p.; cogliere qualcuno in p., mentre sta peccando; non è p ...
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natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...