raccomandare
v. tr. [comp. di r- e accomandare]. – 1. a. Affidare ad altri persona o cosa che sta molto a cuore, pregando o esortando caldamente di soccorrerla o proteggerla o custodirla, o di averne [...] che danno diritto a particolari garanzie da parte dell’amministrazione postale (rilascio di una ricevuta all un esame, in un concorso, nell’assegnazione di un posto, ecc.: questo giovane mi è stato raccomandato da un amico d’infanzia; molti pensano ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo [...] (v. delega, n. 1, e delegazione, n. 1 b). 2. Persona cui è stato conferito un potere di rappresentanza di una base più ampia, o che ha avuto l’incarico di esercitare funzioni proprie di altra persona o organo: il funzionario d. alla firma; i d ...
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parrocchia
parròcchia s. f. [dal lat. tardo, eccles., parochia, forma laterale di paroecia, che è dal gr. παροικία, propr. «vicinato», der. di παροικέω «abitare accanto», raccostato per il sign. a πάροχος [...] temporaneamente del parroco titolare; quasi-parrocchia, nella terminologia del diritto canonico, circoscrizione territoriale e comunità di fedeli che, per speciali circostanze, non è stata ancora eretta in parrocchia, a cui è peraltro equiparata ...
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nascita
nàscita s. f. [der. di nascere]. – 1. Il nascere, il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto sia con sign. più ampio e generico, come [...] la n. della mamma. Indica talvolta l’origine, la famiglia: di nobile n.; di n. umile, oscura; nobile, ricco, povero di nascita, o per nascita; per dirittodi nascita, ereditariamente. La locuz. avv. di nascita è usata anche con riferimento a qualità ...
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nearworking
(near working) loc. s.le m. Lavoro agile caratterizzato dalla possibilità di svolgere l’attività lavorativa vicino al luogo in cui si abita. ♦ Dall’introduzione del lavoro agile per il personale [...] e tra dentro e fuori il perimetro urbano. (Cristina Tajani, Stati generali.com, 11 marzo 2021, Lavoro) • «Dobbiamo lavorare primi effetti saranno visibili già dal prossimo mese di settembre. (Diritto dell'informazione.it, 4 giugno 2021, Enti ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per [...] perché altri passi o entri prima di noi, come atto di cortesia o di rispetto); il p. è mio, ho io il dirittodi passare per primo. Anticam., anche il p. dei colombacci; quest’anno c’è stato gran p. di allodole; l’epoca, i giorni del passo. In ...
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troppo
tròppo avv., agg. e s. m. [ant. adattamento del fr. trop, voce di origine germanica che significò dapprima «molto, quantità»; cfr. truppa]. – 1. avv. a. In misura eccessiva, più del giusto o di [...] ; sei stato t. scortese con lui; non bisogna essere t. creduli con certa gente!; in espressioni di enfatica o e ’l vano (Dante, con allusione all’opera di raccolta e di ordinamento del diritto romano compiuta dall’imperatore bizantino); proverbî: il t ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] dell’estetica il termine, non univoco, è stato inteso talora come ordine della trattazione di un tema (che nell’opera d’arte f., in psicologia, v. Gestalttheorie. d. In diritto, veste esteriore di un atto, necessaria perché l’ambiente sociale ne venga ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] gli anni per s. Lucia; m. settimanale; venerdì è giorno di m.; oggi c’è stata grande affluenza al m.; è un m. assai frequentato. c. di lucro; fare m. del proprio corpo, prostituirsi; turpe, vile, vergognoso mercato. In diritto penale, mercato di ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] impropriam., polarizzazione rotatoria, di cui godono alcune sostanze, cristalline o no, allo stato solido (per es., quarzo di posto dei giocatori, che ruotano di una posizione nel senso delle lancette dell’orologio, quando hanno acquistato il diritto ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...