situazione
situazióne s. f. [der. di situare]. – 1. ant. Posizione, ubicazione: una villetta in una bellissima s.; una città sul lago in s. molto favorevole. 2. fig. Il complesso delle condizioni e delle [...] ’ordinamento giuridico relativamente a un soggetto (equivale sostanzialmente all’espressione diritti soggettivi); s. di abbandono, in diritto, condizione dei bambini che sono stati abbandonati dai genitori. E con riguardo a rapporti politici interni ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un [...] variabili distato) che definiscono lo stato termodinamico di un fluido. Le unità di misura della di chi ha autorità o forza o influenza, con le quali si cerca d’influire sulla volontà altrui per ottenere qualche cosa (a cui si abbia o no diritto ...
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foro
fòro s. m. [dal lat. forum]. – 1. Presso gli antichi Romani, in origine lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città [...] complessi monumentali sorti anticamente intorno ai fori urbani, il nome è stato dato talora ad analoghi complessi moderni, con destinazioni varie (come a norma del diritto canonico). Si distingue un f. esterno, che si occupa di fatti e controversie ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. [...] diritti s. assoluti (per es., il dirittodi proprietà), rivendicabili nei confronti di qualsiasi altro soggetto, e diritti s. relativi (per es., i dirittidi modo infinito (es.: «trattarlo così, è stato proprio ingiusto»; «errare è umano»). Nel latino ...
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irregolare
agg. [dal lat. tardo irregularis, comp. di in-2 e regularis «regolare1»]. – 1. a. In genere, che non è conforme alle regole o a una determinata regola, che è in contrasto con le disposizioni [...] diritto, di un titolo e sim. da parte del titolare), e armi false se composte senza che siano osservate, per trascuratezza o ignoranza, le regole fondamentali del blasone; posizioni i., quelle delle figure che non sono state collocate al loro posto ...
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necessitare
v. tr. e intr. [der. di necessità] (io necèssito, ecc.). – 1. tr., non com. Rendere necessario, porre nella necessità di fare qualche cosa: il minacciar da più parti lo necessitava a far [...] imposto per necessità: atto necessitato, in diritto, quello compiuto da chi si trovi in statodi necessità; negozio necessitato, quello concluso in statodi pericolo per la necessità, nota alla controparte, di salvare sé o altri dal pericolo attuale ...
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memorandum
memoràndum s. m. [propr., lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del lat. memorare «ricordare»; quindi: «ciò che si deve ricordare»] (pl. invar.; rarissimo i memoranda). – 1. Nota che espone [...] un documento ufficiale, non impone alcun obbligo internazionale per lo stato da cui proviene. M. d’intesa, documento di accordo preliminare tra due o più soggetti didiritto internazionale: a differenza del precedente, è impegnativo per ciascuno dei ...
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consulta
s. f. [der. di consultare]. – 1. a. Riunione di più persone per consultarsi intorno a una deliberazione da prendere: essere, stare, riunirsi, convocare a c.; la consultazione stessa; non com., [...] . 2. Organo collegiale della pubblica amministrazione, con attribuzioni di natura generalmente consultiva (è termine storico, cui si è per lo più sostituito nel diritto moderno consiglio): c. distato, istituzione creata a Roma dal papa Pio IX nel ...
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dorato
s. m. Aderente al movimento politico Alba Dorata Italia, che propugna il federalismo nell'ambito di una concezione politica reazionaria e xenofoba, ispirandosi al movimento politico greco Laïkós [...] cantone autonomo. "Il Kosovo è un precedente nel diritto internazionale" sostiene il Segretario che si dichiara pure grande ammiratore della politica economica di Hitler e dello stato sociale di Mussolini. (Tgcom24 Mediaset.it, 28 novembre 2012 ...
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privilegio
privilègio s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus, nel sign. originario di «singolo, particolare», e lex «legge»; quindi propr. «disposizione che riguarda una persona singola»]. – 1. [...] secoli 16°-18°); p. diplomatici, trattamenti internazionali dovuti dallo stato ospite ai rappresentanti distati esteri accreditati presso di esso. Nel diritto privato, privilegi, titoli di prelazione riconosciuti a un creditore rispetto agli altri ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...