inoptato
agg. [comp. di in-2 e part. pass. di optare]. – Non optato, per cui non è stato esercitato il dirittodi opzione; detto in partic., nel linguaggio finanziario, delle azioni (o quote) emesse [...] da una società in caso di aumento del capitale sociale e sulla quale i vecchi azionisti hanno dirittodi opzione: offerta in Borsa dei diritti i., delle quote inoptate. ...
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tollerare
(ant. o letter. tolerare) v. tr. [dal lat. tolerare, affine a tollĕre «levare»] (io tòllero, ecc.). – 1. a. Sopportare cose, fatti, situazioni spiacevoli o per naturale pazienza o perché si [...] o manifestazioni politiche o religiose che uno stato proclama di rispettare garantendone la libertà: culti tollerati (oggi però si parla preferibilmente di culti ammessi); associazioni, sette tollerate. In diritto canonico, si dicono tollerati gli ...
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consorzio
consòrzio s. m. [dal lat. consortium «partecipazione alla stessa sorte; società; comunanza di beni», der. di consors: v. consorte]. – 1. Società, unione, spec. nelle espressioni c. degli uomini, [...] . civile e sim. 2. C. familiare, istituto antichissimo del diritto romano, che si aveva quando, alla morte del padre, i dello stato fra enti pubblici e amministrazioni private interessati al funzionamento di un certo porto, di cui assume ...
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accusa
accuṡa s. f. [der. di accusare]. – 1. a. L’atto, le parole con cui si attribuisce a qualcuno una colpa: fare, muovere, rivolgere un’a.; provare, ribadire, confutare, ritorcere, smentire, dimostrare [...] d’accusa e sui quali l’imputato è chiamato a rispondere; stato d’a., condizione di chi è chiamato a rispondere di un reato (onde le espressioni mettere, essere in stato d’a.); giudizio di a., quello promosso dal parlamento in seduta comune contro il ...
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nefasto
agg. [dal lat. nefastus, comp. della negazione ne e fastus: v. fasto1]. – 1. a. Nel diritto romano, era così definito tutto ciò che non era permesso dalla legge divina. In partic., giorni n., [...] , o, in genere, di cosa che sia considerata di cattivo augurio: incontro n.; n. presagio; il n. annuncio; o che porti a risultati dannosi: il suo intervento è stato nefasto. c. Con riferimento (talora scherz.) a persona: un uomo n., che porta ...
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rendita
rèndita s. f. [der. di rendere, come forma participiale coniata per analogia con vendita]. – 1. a. Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito [...] iscritto nel Gran libro del debito pubblico, in quanto lo stato si è impegnato soltanto a corrisponderne in perpetuo l’interesse e non a rimborsarne il capitale. b. In diritto, contratto di r., contratto per cui una persona si obbliga a corrispondere ...
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privativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. privativo]. – 1. a. Monopolio legale riservato allo stato o a un ente pubblico o a un loro concessionario, oppure accordato a privati; in partic., p. fiscale, [...] ma inesatta, con cui si indica la protezione accordata dalla legge agli autori di nuove invenzioni o scoperte industriali; dirittodi p., la facoltà esclusiva di attuare un’invenzione e di trarne profitto. 3. Con sign. più generico, oggi non più com ...
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procacciamento
procacciaménto s. m. [der. di procacciare]. – L’atto, il fatto di procacciare, di procacciarsi qualche cosa: p. dei mezzi necessarî, ecc. In partic., in diritto, p. di notizie concernenti [...] la sicurezza dello stato, reato consistente nel procurarsi notizie che, nell’interesse appunto della sicurezza dello stato, debbono rimanere segrete. ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî [...] : un romanzo, un film, uno spettacolo di rottura. In partic.: a. In diritto internazionale, r. delle relazioni diplomatiche, l’atto, conseguente a gravi tensioni politiche o allo statodi guerra, con cui uno stato richiama i proprî agenti accreditati ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] Chiesa nazionale, si rifiutano di ammettere qualsiasi rapporto con lo stato (ad eccezione del rispetto delle leggi) e ingerenza di questo in materia religiosa. Molte espressioni, come commercio l., stampa l., dirittodi l. associazione, l. esercizio ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...