confusione
confuṡióne s. f. [dal lat. confusio -onis, der. di confundĕre «confondere», part. pass. confusus]. – 1. Il confondere, il confondersi, l’essere confuso. In partic.: a. Situazione di più cose [...] di una persona o di una cosa per un’altra: faccio spesso c. di date, di nomi, di persone. 2. In diritto, riunione nella stessa persona di è sinon. distato confusionale. 4. a. Turbamento, imbarazzo: era evidente la sua c. per essere stato sorpreso in ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, [...] o musulmana, buddistica, ecc.; r. monoteistiche e politeistiche, antropomorfiche, naturalistiche; r. di o dello stato, riconosciuta e tutelata nel dirittodi varî stati antichi e moderni (e con riferimento a una particolare religione ufficialmente ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna [...] c. Unità elementare del bilancio dello stato (paragonabile all’articolo di una legge), che raggruppa le entrate e di canonici, sia, più comunem., di religiosi (cioè la sala capitolare). e. fig. Avere voce in c., aver diritto o facoltà di proporre, di ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato [...] In diritto civile, richiedere la restituzione di cosa didiritti economici o ideali e didi sciopero; r. il dirittodidi un eroe, di un uomo politico dimenticato; in usi letter., r. la libertà di , assumersi la responsabilità di un atto, soprattutto ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; [...] , usate generalm. per il tiro a segno. In diritto si distinguono inoltre le armi proprie, che sono tutte sommaria, durante lo statodi guerra o in situazioni di eccezionale gravità pubblica, di un nemico o ritenuto tale, di un delinquente colto in ...
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strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. [...] e ne ha fatto strage. In partic.: in diritto penale, delitto di strage, il più grave dei delitti contro l’ pena dell’ergastolo); nella pubblicistica politica, strage distato, atto o insieme di atti terroristici diretti a destabilizzare l’ordine ...
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prerogativa
s. f. [dal lat. tardo praerogativa, femm. sostantivato dell’agg. class. praerogativus «che vota prima degli altri» (der. di praerogare «interrogare per primo sul proprio parere»), riferito [...] , cioè richiesta del voto per prima]. – 1. Ciascuno dei diritti o attribuzioni o esenzioni che vengono riconosciuti ai titolari di alcune cariche pubbliche, per es. al capo dello stato (irresponsabilità per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne [...] : e. di ammissione, di promozione, di integrazione, di idoneità, di licenza, di abilitazione, di maturità; e. universitario di profitto, di laurea; e. di abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere, di medico, ecc.; esami distato, in ...
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mio
agg. poss. [lat. mĕus, affine a mē (ant. mēd) «me» e a mihi «a me»]. – È il possessivo che si riferisce a soggetto sing. di 1a pers. (io), così come tuo, suo, si riferiscono rispettivamente ai soggetti [...] (ma: è figlio mio e debbo preoccuparmi della sua salute); è stata la rovina mia (più efficace che la mia rovina); faccio a ciò che io possiedo, che appartiene a me o che mi spetta didiritto: mi hanno rubato tutto il mio; chiedo soltanto il mio; non ...
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biglietto
bigliétto s. m. [dal fr. billet, alterazione dell’ant. bullette, der. del lat. bulla; v. bolletta]. – 1. Letterina o foglietto con poche parole di avviso, di saluto, ecc.; breve scritto confidenziale: [...] di carta o cartoncino con particolari diciture e altre caratteristiche formali, il cui possesso dà titolo all’esercizio del diritto , con ingresso gratuito). 4. B. di banca e distato, titoli di credito emessi rispettivam. da una banca (attualmente ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...