civico
cìvico agg. [dal lat. civǐcus, der. di civis «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. Che è proprio dei cittadini, in quanto appartengono a uno stato (cfr. civile): l’ordine c.; passione c.; virtù civiche; [...] politica, delle istituzioni del diritto pubblico e privato e, soprattutto, della Costituzione della Repubblica Italiana; lista c. (v. lista), difensore c. (v. difensore). Nell’antica Roma, corona c., corona fatta di un ramo di quercia, che veniva ...
Leggi Tutto
angaria
angarìa s. f. [dal lat. tardo angarīa, gr. ἀγγαρεία, di origine persiana; l’ἄγγαρος (pers. mediev. angird) era un messaggero del re di Persia, che poteva imporre requisizioni e tasse nei paesi [...] imposti ai provinciali e ai soldati di eseguire trasporti lungo le vie nell’interesse dello stato; dopo la caduta dell’Impero taluni paesi anche oltre. 2. Dirittodi angaria: diritto del belligerante di requisire con indennizzo, per necessità bellica ...
Leggi Tutto
pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, [...] anno il p. è stato abbondante, o scarso; il trifoglio è un buon pascolo. 2. In senso astratto, il fatto di pascolare: portare le greggi al p.; le mucche sono al pascolo. Nel linguaggio giur., dirittodi pascolo, dirittodi godimento che rientra nella ...
Leggi Tutto
effettivita
effettività s. f. [der. di effettivo]. – L’essere effettivo, soprattutto nel sign. di realmente e concretamente esistente: e. di un vantaggio, di un progresso. Nel diritto internazionale, [...] certe posizioni giuridiche soggettive internazionali (per es., l’acquisto della personalità giuridica di un nuovo stato, che è connessa non con l’atto di riconoscimento da parte distati già esistenti, ma con il fatto che un nuovo ente dotato dei ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] procurarsi, ha diritto, dietro pagamento di una indennità per il danno cagionato, di ottenere il . fig. a. Cambiamento distato, di condizione e sim.: il p. di una sostanza dallo stato liquido a quello di vapore; il p. di un elemento chimico da una ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] . collettivo, il complesso di tutte le leggi di uno stato: la l. francese, la l. inglese, la l. degli Stati Uniti, ecc.; e diritto: studiare legge; laurea in legge, dottore in legge (ufficialmente, in queste locuz., giurisprudenza); uomo di legge o di ...
Leggi Tutto
enarchia
s. f. Il potere degli alti dirigenti francesi che hanno frequentato l’Ena (École nationale d’administration). ◆ Nell’ultimo mezzo secolo i posti chiave dell’amministrazione e dell’economia francese [...] molti la ritengono una specie di lobby che garantisce ai propri iscritti un percorso di carriera assicurato, grazie al l’enarchia, il «dressage» delle élites che detengono lo Stato per diritto divino. (Domenico Quirico, Stampa, 3 aprile 2007, p. ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico [...] delitti gravi, delinquente: la punizione dei c.; è una vera c.; c. di guerra, reo di crimini di guerra, chi cioè abusa dello statodi guerra per commettere gravi atrocità. Nell’uso corrente, ha spesso uso generico: questi automobilisti corrono come ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] giuridica). Per q. di fiducia nel diritto costituzionale italiano, v. fiducia, n. 2. In alcune delle prec. accezioni, è dell’uso dotto anche la forma lat. quaestio. b. Situazione che per la sua rilevanza e complessità è stata a lungo dibattuta con ...
Leggi Tutto
derelizione
derelizióne s. f. [dal lat. derelictio -onis «abbandono», der. di derelinquĕre «abbandonare» (comp. di de- e relinquĕre «lasciare»), part. pass. derelictus]. – 1. a. ant. Abbandono totale: [...] Cristo tra derelizioni, tu fra diporti (Segneri). b. letter. e filos. Stato e senso doloroso di abbandono morale, di solitudine esistenziale. 2. Nel diritto romano, abbandono della cosa, fatto con l’animo di rinunciare alla proprietà su di essa. ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...