separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo statodi ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello [...] dal latte; il momento della s. è sempre triste; si sono riuniti dopo lunghi anni di s., ecc. 2. Con accezioni specifiche o partic.: a. In diritto civile: s. personale dei coniugi, istituto che determina un allentamento del vincolo coniugale senza che ...
Leggi Tutto
territoriale
agg. [dal lat. tardo territorialis]. – 1. a. Di territorio, del territorio di uno stato o di una sua suddivisione politico-amministrativa, o anche di una determinata zona: confini t.; annessioni, [...] competenza t., poteri t., di un ente o di un ufficio pubblico. b. Con sign. specifico, in diritto internazionale, acque t., mare t., le distese di acque interne e il tratto di mare che fanno parte del territorio di uno stato e su cui questo esercita ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; [...] francese (fr. Communauté française), associazione distati sovrani costituitasi nel 1958 tra la di unità territoriale, economica e sociale), e costituenti un ente didiritto pubblico con un organo deliberante e un organo esecutivo proprî. 3. Gruppo di ...
Leggi Tutto
statualita
statualità s. f. [der. di statuale2]. – L’essere di pertinenza dello stato, il rientrare nella sfera di competenza dello stato, inteso come ente politico-giuridico-amministrativo: s. del diritto; [...] la s. della tutela ecologica dell’ambiente ...
Leggi Tutto
ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il [...] richieste delle parti», regola del diritto comune, codificata anche nell’art. 112 del Codice di procedura civile, che impone al giudice di attenersi, nel processo civile, all’oggetto della controversia quale gli è stato esposto dalle parti in causa ...
Leggi Tutto
ripudio
ripùdio s. m. [dal lat. repudium, prob. connesso con pes pedis «piede» (propr., l’atto di respingere con il piede)]. – 1. L’azione, l’atto e il fatto di ripudiare chi è legato a noi affettivamente [...] ci appartiene: r. di un libro, di un romanzo, di un’opera, di cui si è autore; r. della propria fede, di una promessa; r. dell’eredità, rinuncia all’eredità; r. del debito pubblico, esplicita dichiarazione di uno statodi non volere riconoscere il ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione [...] dettato costituzionale. Diritto c., parte dell’ordinamento giuridico statale che ha per oggetto la costituzione dello stato; anche, malattie c., gruppo eterogeneo e mal delimitabile distati morbosi o para-morbosi legati alla costituzione individuale ...
Leggi Tutto
agire
v. intr. [dal fr. agir, che è dal lat. agĕre «spingere», e poi «fare, compiere un’azione»] (io agisco, tu agisci, ecc.; aus. avere). – 1. a. Fare, operare in genere (sottintendendo l’oggetto dell’azione, [...] mi sembra un a. corretto; non è stato un bell’a., il suo! 2. non com. Di una compagnia teatrale, recitare: da ieri la compagnia , favorevolmente o sfavorevolmente, sul mio stato d’animo. 4. In diritto, esercitare un’azione legale contro qualcuno ...
Leggi Tutto
parricidio
parricìdio s. m. [dal lat. parricidium o paricidium, comp. di un primo elemento incerto, forse par paris «pari1» (ma che già dagli antichi fu raccostato a pater, parens), e del suff. -cidium [...] , il coniuge): nel diritto penale, è considerato aggravante dell’omicidio volontario e può essere punito con l’ergastolo. Per estens., letter., uccisione, o anche tradimento, del sovrano o di chi è comunque a capo dello stato; e fig., tradimento ...
Leggi Tutto
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del [...] delle concordanze, del discorso indiretto; nel diritto romano e medievale, regola didiritto (in lat. regula iuris), norma, l’effetto non venga pagato alla scadenza, è stato redatto il conto di ritorno di tutte le spese sostenute e reclamate e delle ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...