stipulazione
stipulazióne s. f. [dal lat. stipulatio -onis, der. di stipulari «stipulare»]. – L’atto dello stipulare, cioè del concludere un contratto, e talora il contratto stesso. In partic.: a. Nell’uso [...] internazionale, consistente nella comunicazione fatta da uno stato contraente all’altro, o agli altri stati contraenti, della definitiva volontà di costituire l’accordo stesso. c. Nel diritto romano, contratto verbale tra un creditore (stipulante ...
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scippare
v. tr. [voce napol., di origine incerta, propr. «strappare»]. – Rubare o derubare mediante scippo: le hanno scippato la borsetta mentre saliva in macchina; ragazzi sbandati che si procurano [...] ; il rappresentante è stato scippato del campionario di preziosi; è già la seconda volta che viene scippata all’uscita dalla banca. In senso fig., defraudare, privare qualcuno di cosa che gli spetta didiritto, o che meriterebbe di avere; ottenere ...
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autorizzazione
autoriżżazióne s. f. [dal fr. autorisation; v. la voce prec.]. – Il fatto di autorizzare, nei vari sign. del verbo. In partic., l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità [...] verbale, scritta; chiedere, ottenere un’a.; in diritto penale, a. a procedere, l’atto con il quale l’autorità competente, in determinati casi (per es., quando si tratti di reati contro la personalità dello stato, o quando il reato sia commesso da un ...
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ritorsione
ritorsióne s. f. [dal lat. mediev. (dei giuristi) retorsio -onis, der. di retorsus, part. pass. tardo (class. retortus) di retorquere «ritorcere»]. – 1. L’azione, il fatto di ritorcere, in [...] r. di un argomento, di un’accusa. 2. Atto di ostilità, o comunque non amichevole, con il quale si risponde a un analogo atto compiuto da altri nei proprî confronti: un’offesa fatta per r.; negargli ogni aiuto, è stata una r. eccessiva. In diritto e ...
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impedimento
impediménto s. m. [dal lat. impedimentum]. – 1. L’atto o il fatto d’impedire, in locuzioni come fare, ricevere i., essere d’i., e sim. Più comunem., la cosa stessa, materiale o immateriale, [...] ) che, anche se non conosciuti, per ignoranza di fatto o didiritto, ostano alla validità del matrimonio; i. impedienti com., statodi minorazione funzionale, transitoria o permanente, di un organo, d’un arto, ecc.: avere un i. alla lingua, di chi ...
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ius soli temperato
loc. s.le m. Principio del diritto basato sullo ius soli per cui la cittadinanza si acquisisce se si è nati nel territorio di un determinato Stato e almeno uno dei due genitori vi [...] risiede legalmente da un certo numero di anni. ◆ Doveva essere il fiore all'occhiello del centrosinistra: dare la . ius soli temperato riprende il lat. giuridico ius soli (‘diritto basato sull’appartenenza al territorio’), con l’aggiunta dell’agg ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] cui portafoglio comprende sia titoli azionarî sia obbligazioni; f. esteri, società didiritto estero autorizzate ad operare in Italia. e. Denominazione di particolari organismi o istituti, a carattere nazionale o internazionale, sorti con determinate ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi [...] partic., nel linguaggio giur., falsa rappresentazione della realtà: e. di fatto, mancata o imperfetta percezione di un dato storicamente esistente; e. didiritto, ignoranza e falsa rappresentazione di una norma giuridica; e. giudiziario, in una causa ...
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certezza
certézza s. f. [der. di certo1]. – 1. In senso soggettivo, e più com., conoscenza sicura di un fatto, convinzione, persuasione ferma: avere (la) c. di riuscire; raggiungere la c.; possedere [...] essere intese anche in senso soggettivo); Chi vuol esser lieto, sia, Di doman non c’è certezza (Lorenzo il Magnifico); c. didiritto, quella che lo stato democratico riconosce ai cittadini considerandoli tutti uguali davanti alla legge; c. della ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] stessa, o quando il creditore rinunci ai suoi diritti o conceda una proroga al debitore. b. Nell’abrogato codice pe-nale, p. della contumacia, la cessazione dello statodi contumacia conseguente alla costituzione tardiva e volontaria del condannato ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...