morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] attivamente nelle strutture sociali o ne sia stato escluso, e veda in tal modo ridotte le possibilità di far valere i suoi diritti. Per estens., emarginazione sociale e, nell’uso com., anche situazione di isolamento e noia: al mare d’inverno ...
Leggi Tutto
approbatore
approbatóre s. m. [dal lat. approbator -oris, der. di approbare «approvare, garantire»]. – In diritto, chi nei contratti con lo stato presta cauzione personale a garanzia di un fideiussore [...] per l’adempimento delle obbligazioni assunte dal privato contraente ...
Leggi Tutto
postliminio
postlimìnio (raro poslimìnio) s. m. [dal lat. post-liminium, comp. di post- e limen -mĭnis «soglia, limitare»]. – Nel diritto romano, istituto per cui un cittadino, che aveva perduto la libertà [...] , il complesso degli effetti prodotti dal ristabilimento della pace in uno stato già sottoposto a occupazione bellica o armistiziale: tale stato ha il dirittodi estendere nuovamente sul territorio già occupato la propria sovranità, e può ...
Leggi Tutto
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, [...] , restando però salvi i loro diritti verso i coobbligati e i fideiussori del fallito. b. C. preventivo, procedura concorsuale che consente all’imprenditore commerciale, che si trovi in statodi insolvenza, di evitare il fallimento pagando almeno il ...
Leggi Tutto
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso [...] i quali uno stato esercita nel territorio di uno stato straniero, e per concessione di questo, attività del suo diritto interno (stato civile, passaporto, leva, successioni, ecc.) e solo eccezionalmente attività didiritto internazionale. d. Nei ...
Leggi Tutto
abbandono
abbandóno (ant. abandóno) s. m. [der. di abbandonare; nei sign. del n. 3, direttamente dal fr. ant. a bandon (v. abbandonare)]. – 1. a. L’atto, il fatto di abbandonare; l’essere abbandonato; [...] propria famiglia; comandare l’a. della nave in caso di pericolo; lasciare, porre in a.; campi, roba in statodi grande a.; minori in statodi a. materiale e morale; rinuncia a qualche cosa: a. di un progetto, di un’impresa; l’a. del mondo, del secolo ...
Leggi Tutto
delibare
v. tr. [dal lat. delibare, propr. «prendere una parte di qualche cosa», comp. di de- e libare: v. libare1]. – 1. letter. Assaggiare, gustare, assaporare cosa squisita: d. un liquore; usato più [...] spesso in senso fig.: d. le gioie dell’amore. 2. Con altro senso fig., trattare un argomento, esaminare una questione senza andare a fondo. In diritto, d. una sentenza, attribuire efficacia giuridica in uno stato a una sentenza straniera. ...
Leggi Tutto
confisca
s. f. [der. di confiscare]. – 1. a. Misura di sicurezza patrimoniale consistente nella espropriazione, in favore dello stato, di una cosa che è servita per commettere un reato o che ne costituisce [...] una cosa pericolosa, obiettivamente o soggettivamente. b. In diritto internazionale, appropriazione da parte di uno stato belligerante, per dirittodi confisca, di navi, merci e materiali nemici o neutrali, catturati come legittima preda. 2. Con sign ...
Leggi Tutto
clandestinita
clandestinità s. f. [dal fr. clandestinité]. – Condizione di chi o di ciò che è clandestino: agire, operare nella clandestinità. In diritto, possesso viziato da c., quando sia stato acquistato [...] in modo da tenerlo celato al proprietario ...
Leggi Tutto
spartiata
spartïata (o spartïate) s. m. e f. e agg. [dal gr. Σπαρτιάτης] (pl. m. -i). – Nell’antica Grecia, cittadino di pieno diritto della città e dello statodi Sparta, appartenente all’originario [...] gruppo etnico dorico ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...