insordescenza
insordescènza s. f. [der. del lat. tardo insordescĕre; v. la voce prec.]. – Nel diritto canonico (in base al canone 2340 del codice non più in vigore), lo statodi chi per un anno permane, [...] senza segni di pentimento, nella violazione della legge che ha causato l’irrogazione della scomunica (o della sospensione), sicché diviene sospetto di eresia. ...
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liberatorio
liberatòrio agg. [der. di liberare]. – 1. Che libera da un’obbligazione, da un vincolo. Nel linguaggio giur. ed econ.: pagamento l., quello con cui il debitore (o chi è altrimenti obbligato) [...] ., il potere, attribuito dallo stato a monete e biglietti di banca o distato, di estinguere obbligazioni che importino un turno di maturazione del clearing. In diritto civile, abbandono l., facoltà concessa a chi, per essere titolare di un diritto ...
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incorporazione
incorporazióne s. f. [dal lat. tardo incorporatio -onis]. – 1. L’atto, l’operazione d’incorporare, in senso proprio e fig.; l’incorporarsi di due o più sostanze diverse, e anche lo stato [...] tutt’uno. b. In diritto ed economia, fusione di società per i., tipo di fusione consistente nell’assorbimento di una società (incorporata) da parte di un’altra (incorporante). c. In diritto internazionale, fenomeno per cui uno stato si estingue, e un ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] per azioni, in ministeri, in enti didiritto pubblico (v. consiglio, n. 5 a). In partic., pubblica a., complesso di autorità, funzionarî, impiegati e in genere di organi dello stato, attraverso i quali questo svolge la sua attività amministrativa ...
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hojatoleslam
s. m. inv. Alta dignità religiosa islamica. ◆ Cappuccino e cornetto per l’hojatoleslam. Appena sbarcato a Ciampino [...] Mohammad Khatami riceve sorridente il benvenuto dell’occidente. (Marco [...] periodo di carcere in Iran), secondo il quale le donne sono tutelate dal diritto, soprattutto in Europa. (Farian Sabahi, Stampa, 13 settembre 2007, p. 38, Società e Cultura) • L’ordigno, nascosto in una borsa nel settore maschile, è stato ...
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possesso2
possèsso2 s. m. [dal lat. tardo possessus -us, der. di possidere «possedere», part. pass. possessus]. – 1. a. Nel linguaggio giur., potere di fatto che si esercita su una cosa, su un bene, [...] , rivendicare, perdere il p. di un bene; possesso distato, espressione del dirittodi famiglia che ha rilievo quando, mancando per qualsiasi ragione l’atto di nascita, si voglia provare lo statodi figlio legittimo a carico di un soggetto, a partire ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, [...] stato a cui appartengono, considerate come inerenti alla persona. 2. In diritto, con riferimento a enti, società, fondazioni, il fatto d’essere riconosciuto come soggetto didiritto, e di godere quindi di capacità giuridica e di capacità di agire ...
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vassallaggio
vassallàggio s. m. [der. di vassallo]. – 1. Nel rapporto feudale (v. feudalesimo), è l’atto mediante il quale un uomo libero (detto in lat. mediev. vassus) si assoggetta a un altro (detto [...] , detto beneficium. 2. fig. Statodi soggezione, di stretta e anche servile dipendenza: v. politico, economico, culturale; ribellarsi contro ogni forma di v. a una potenza straniera. 3. In diritto costituzionale e internazionale, relazione giuridica ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane [...] . b. In psicologia, c. psichico, statodi tensione e di squilibrio in cui l’individuo viene a trovarsi quando è sottoposto alla pressione di tendenze, bisogni e motivazioni fra loro contrastanti. 3. In diritto, situazione giuridica caratterizzata da ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e [...] ’individuo in quanto fa parte di una società o collettività. d. In diritto internazionale, r. diplomatiche, i rapporti che sussistono, in base a un accordo, tra due stati, attuati attraverso un organo di vario rango (ambasciata, legazione, ministro ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...