a2
a2 prep. [lat. ad] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate al, allo, alla, ai (a’ nella forma tronca), agli, alle; davanti a parola che comincia con la vocale [...] di quiete indica soprattutto stato in luogo, residenza, situazione nello spazio: abita alla periferia della città; è domiciliato a dire ciò (e spec. con infiniti sostantivati: all’uscire dalla chiesa, al suo primo apparire, al sorgere o al calar del ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] azione, esprimente un concetto dinamico (es. compimento); n. di stato, esprimente un concetto statico (es. compiutezza); n. collettivo, n. della legge, in n. dellaChiesa, in rappresentanza o per mandato di tali autorità (in partic., in n. della legge ...
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confessionale1
confessionale1 agg. [der. di confessione]. – 1. Che riguarda il sacramento della penitenza: segreto c., lo stesso che segreto della confessione o segreto sacramentale (v. segreto2, n. [...] c.; politica c.; lotte c.; opinioni confessionali. In partic.: Chiesa c., comunità religiosa cristiana fondata su una confessione di fede ufficiale; stato c., quello che professa costituzionalmente una determinata religione (nel linguaggio com ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro [...] stessa per entrare e rimanere nel territorio dellostato; c. dei ragazzi, nome col quale c. santa, Gerusalemme. e. Usi fig.: c. di Dio, la Chiesa, il paradiso (traduz. dell’espressione lat. civitas Dei di sant’Agostino), a cui si contrappone la c. ...
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settimana
s. f. [dal lat. tardo septimana, femm. sostantivato dell’agg. septimanus «in numero di sette», der. di septĭmus «settimo», calco del gr. ἑβδομάς (der. di ἕβδομος «settimo»)]. – 1. a. Periodo [...] dellaChiesa cattolica, s. santa, la principale settimana dell’anno liturgico, che va dalla domenica delle palme giorno d’inizio (che può non coincidere quindi con il lunedì): sono stato a letto una s. con l’influenza; mi tratterrò a Parigi un paio ...
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vedovanza
s. f. [der. di vedova, vedovo]. – Stato vedovile, condizione del coniuge rimasto privo, per morte, dell’altro coniuge: lunga, breve v.; dolorosa v.; nel periodo della v.; si consolò presto [...] della sua v.; anche fig. (cfr. vedovo): la v. di una chiesa, di una diocesi, rimasta temporaneamente priva del proprio pastore. In diritto, condizione di v., lo stato giuridico del coniuge superstite in relazione ai diritti nella successione; in ...
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procuratore
procuratóre (ant. proccuratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. procurator -oris «amministratore», der. di procurare: v. procurare]. – 1. ant. e letter. Chi procura qualcosa, chi è causa o responsabile [...] Venezia, i nove membri cui era affidata l’amministrazione delle entrate dellostato e, dal sec. 13°, la sorveglianza sulla tutela . d. Nella chiesa cattolica, religioso che tratta con la Curia romana gli affari della congregazione o società religiosa ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui [...] più neutra, a quella di stato assistenziale come traduz. dell’espressione ingl. equivalente welfare state (v.); il costo, la governo progressista che ha come suo primo interesse il s.; una Chiesa, o un vescovo, un sacerdote, ecc., che affianca la ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno [...] Per non venir sanza consiglio a l’arco (Dante). Secondo la Chiesa, una delle virtù cardinali, per la quale si riconosce e si opera il ti debbo rendere g., il torto è tutto suo; è sempre stato un galantuomo: questa g. gli va resa; rendere g. al merito ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, [...] e alla Chiesa Universale). e. Senso m., nella prevalente tradizione esegetica medievale, uno dei quattro modi d’interpretazione della Bibbia; gli morali all’esercizio delle varie professioni (di medico, avvocato, funzionario dellostato, ecc.), da ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di S. Pietro (➔) sul ducatus bizantino....
Lo Stato della Chiesa
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione e l’organizzazione di questa nuova realtà territoriale è il risultato di un processo lungo e...