laicismo
s. m. [der. di laico]. – Atteggiamento ideologico e pratico che, opponendosi all’ingerenza del clero nella vita civile e a ogni forma di clericalismo e di confessionalismo, afferma l’indipendenza [...] dei singoli individui, nonché l’autonomia dellostato e delle sue istituzioni, dall’autorità dellaChiesa e dal suo magistero in ogni manifestazione della vita politica, sociale e culturale: la difesa del l.; l’affermazione del l. nell’insegnamento ...
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ad mentem
locuz. lat. (propr. «secondo l’intenzione» o «il pensiero»). – 1. Formula interpretativa (anche iuxta mentem, iuxta modum) con cui, nelle risposte date da dicasteri della curia romana, si chiarisce, [...] , o se ne regola l’esecuzione, indicando l’intenzione secondo cui esso è stato emanato. 2. Formula che nel titolo d’un trattato teologico indica il dottore dellaChiesa alla cui dottrina l’autore si è particolarmente attenuto (per es., ad mentem ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, [...] il tonsurato da laico diveniva chierico e acquistava tutti i diritti e doveri del nuovo stato. 2. La rasatura circolare, di ampiezza diversa, che veniva portata sulla sommità della testa dagli ecclesiastici e dai religiosi degli ordini monastici. ...
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livellatore
livellatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di livellare3]. – 1. Chi o che livella, cioè compie operazioni di livellamento (meno com. di livellazione) di un terreno. Con riferimento al sign. [...] il trasferimento del potere politico alla camera dei Comuni con l’esclusione del sovrano e dei lords, l’abolizione dellaChiesa di stato, la libertà di religione. 2. Nome con cui erano chiamati, nei sec. 16° e 17°, gli artigiani specializzati ...
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apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona [...] Napoleone, affresco di A. Appiani nel Palazzo Reale di Milano, o le glorificazioni della fede, della religione, dellaChiesa, frequenti spec. nell’età della Controriforma). 2. estens. e fig. a. Spettacolo grandioso, di festosa ed esaltante luminosità ...
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prelato2
prelato2 s. m. [dal lat. mediev. praelatus, propriam. part. pass. di praeferre «preferire», sostantivato; v. la voce prec.]. – Membro del clero cattolico secolare o regolare investito di particolari [...] altri che con dignità prelatizia partecipano al governo dellaChiesa nei varî dicasteri della Curia romana; p. minori, gli abati, nominati dalla Segreteria di statodella S. Sede, i quali fanno parte della famiglia pontificia con titolo ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: [...] e interpretavano la legge giudaica; i d. dellaChiesa, gli scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza eminente nelle cose sacre, cui questo titolo è stato attribuito con decreto del papa o del concilio ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a [...] d. scientifiche, filosofiche, teologiche; la d. di Cristo, dellaChiesa; storia delle d. politiche; d. sociali, economiche, ecc. Anche, poi anche di altri stati), enunciazione, da parte di un uomo di stato responsabile, delle direttive cui la politica ...
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more nobilium
‹... nobìlium› locuz. lat. (propr. «secondo la consuetudine dei nobili»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui, nella liturgia dei defunti, venivano indicate le esequie celebrate [...] si distingueva dalle esequie comuni perché la bara era posata in terra, sul pavimento dellachiesa, anziché sul catafalco. Oggi l’uso del catafalco è stato abolito, e le esequie sono celebrate per tutti nello stesso modo (bara in terra fiancheggiata ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In [...] società gli individui che ne erano stati banditi; il problema dell’unità europea, tanto dibattuto, osteggiato dalle dal punto di vista storico, cioè dell’unione culturale (L. Romano); rientrare nel s. dellaChiesa, del cristianesimo, e sim.; e con ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di S. Pietro (➔) sul ducatus bizantino....
Lo Stato della Chiesa
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione e l’organizzazione di questa nuova realtà territoriale è il risultato di un processo lungo e...