bestialismo
(Bestialismo) s. m. (spreg.) Ricerca di consenso politico basata sull'incitazione al disprezzo e all'odio. ♦ Potremmo ridere del bestialismo di regime. Ma sbaglieremmo. Dall’inizio del potere [...] carica il governo Lega-5stelle. In essa sono indicati i luoghi e le descrizioni di 128 atti di violenza. (Carlo Morosini, StatiGenerali.com, 2 marzo 2019, Immigrazione) • Salvini ne sará felice e noi useremo la parola più appropriata a definire la ...
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ecopoeta
s. m. e f. Poeta animato da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ Portavoce della sofferenza della natura di fronte al disastro ambientale contemporaneo, l’ecopoeta è espressione di una nuova [...] Maria Ivana Trevisani Bach, l’ecopoeta appare come colui che “testimonia i diritti di quei viventi che non hanno diritti”. (Antonio Vigilante, StatiGenerali.com, 2 settembre 2018, Letteratura).
Composto dal confisso eco- aggiunto al s. m. poeta. ...
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ecopoesia
(eco-poesia) s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ Distante dalla poesia bucolica di Virgilio e da quella arcadica di Sannazzaro e Poliziano, che esaltano il [...] appare come colui che “testimonia i diritti di quei viventi che non hanno diritti”. (Antonio Vigilante, StatiGenerali.com, 2 settembre 2018, Letteratura) • [tit.] Letteratura. Forrest Gander: «La / mia ecopoesia» [sommario] L'autore americano ...
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remotizzabile
agg. Nel linguaggio burocratico e amministrativo, si dice di persona che può essere messa a lavorare da remoto o di attività, settori e sim. che possono prevedere procedure da remoto. ♦ [...] po’ per scelta, si è diffuso nei settori più facilmente remotizzabili. (Riccardo De Angelis, intervistato da Marco Veruggio in Statigenerali.com, 18 luglio 2020, Lavoro) • Dal 16 ottobre e fino al 31 dicembre 2020 quegli stessi lavoratori “svolgono ...
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nearworking
(near working) loc. s.le m. Lavoro agile caratterizzato dalla possibilità di svolgere l’attività lavorativa vicino al luogo in cui si abita. ♦ Dall’introduzione del lavoro agile per il personale [...] meno statiche e più ibride, in rapporto tra loro e tra dentro e fuori il perimetro urbano. (Cristina Tajani, Statigenerali.com, 11 marzo 2021, Lavoro) • «Dobbiamo lavorare su contrattazione collettiva e politiche pubbliche in grado di limitare gli ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] , o leggi propriam. dette (quelle cioè emanate dal potere legislativo dello stato), sia i decreti, i regolamenti, le consuetudini: Le l. son, che fanno eccezione a principî stabiliti in l. generali la cui validità ha, ovviamente, maggiore estensione; ...
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bibliografia
bibliografìa s. f. [comp. di biblio- e -grafia; cfr. gr. βιβλιογραϕία «trascrizione di libri»]. – 1. Disciplina che studia i varî sistemi di descrizione e classificazione di testi (a stampa [...] o ragionato, di pubblicazioni di genere vario (b. generali) o relative a specifici argomenti, settori, o a singoli 3. Il complesso delle opere, saggi, articoli, ecc. che sono stati scritti su un determinato argomento: b. dantesca; raccogliere una b. ...
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Eurogruppo1
Eurogruppo1 (eurogruppo), s. m. inv. Gruppo di coordinamento tra i ministri dell’Economia e delle finanze degli Stati che hanno adottato l’Euro. ◆ la Bce fa bene ad avallare una strutturazione [...] , per i Paesi che sono nell’Uem, il cosiddetto Eurogruppo, e una presenza più rilevante del Parlamento europeo nelle indicazioni generali di politica economica. (Sole 24 Ore, 4 maggio 2002, p. 2, Le nubi sulla ripresa) • La questione sarà affrontata ...
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Raiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato da episodi di malcostume e favoritismo nella gestione dell’ente radiotelevisivo pubblico italiano. ◆ Il consigliere [di amministrazione della Rai] Nino Rizzo Nervo [...] «Temo che dopo Calciopoli possa ora aprirsi Raiopoli. Con [Silvio] Berlusconi, la tv di Stato ha conosciuto un vertice ballerino. Mentre tre direttori generali, quattro presidenti e decine di consiglieri si alternavano al comando in pochi anni, nell ...
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feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali [...] generali nell’impero austriaco, in Germania e in Inghilterra (corrisponde al grado di generale d’armata in Italia e negli Stati Uniti d’America). ...
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Stati Generali Nel Regno di Francia prima della Rivoluzione, l’assemblea generale dei rappresentanti dei 3 ordini o Stati (clero, nobiltà e ‘terzo Stato’, ossia la borghesia). Gli S. furono convocati per la prima volta dal re Filippo il Bello...
Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi con l’obiettivo di realizzare un miglioramento...