ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] professionali, pubbliche o private, non coincidente con l’abitazione delle persone che le esercitano; può essere anche la singola stanza nella quale un funzionario o un impiegato, o anche un professionista (in questo caso più com. studio), svolgono ...
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orciaia
orciàia s. f. [der. di orcio], tosc. – La stanza dove si tengono gli orci dell’olio (detta anche coppaia). Negli oleifici, è più spesso chiamata orciàio s. m. (sinon. di oliario). ...
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affumicare
v. tr. [lat. fūmĭgare, der. di fumus «fumo»] (io affùmico, tu affùmichi, ecc.). – 1. Riempire o annerire di fumo: a. una stanza; il fumo delle torce affumicava il soffitto. 2. Esporre al fumo [...] un alimento, per conservarlo o per dargli un sapore particolare: a. la carne; a. il salmone; anche, sottoporre ad affumicatura le api o altri animali per snidarli. ◆ Part. pass. affumicato, anche come ...
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aprire
v. tr. [lat. apĕrīre] (pass. rem. aprìi o apèrsi, apristi, ecc.; part. pass. apèrto). – 1. Verbo di largo uso e di sign. ampio e generico, contr. di chiudere e serrare. a. Disgiungere le parti [...] fig.: il denaro è una chiave che apre tutte le porte, che spiana o elimina ogni ostacolo. Per estens., a. una stanza, aprirne l’uscio; anche assol.: hanno suonato, va’ ad aprire; a. la bottega, il negozio, per incominciare il lavoro della giornata ...
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imbarazzare
v. tr. [dallo spagn. embarazar]. – 1. a. non com. Ingombrare un luogo, disturbare o rendere poco agevole con qualche impedimento l’attività, il movimento, il passaggio e sim.: queste seggiole [...] imbarazzano la stanza; c’erano dei carretti che imbarazzavano la strada; i. una manovra. b. estens. I. lo stomaco, riempirlo di cibi indigesti; fig.: letture, nozioni che imbarazzano la mente, che vi creano confusione. 2. a. Riferito a persona, ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali [...] calamo). e. Ininterrotto, continuo: sedile c., scaffali c., che si prolungano su un’intera parete o lungo tutte le pareti di una stanza; titoli c., diciture che si ripetono in testa a ogni pagina d’un libro o d’un capitolo; rispondere a posta c., a ...
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silenzioso
silenzióso agg. [dal lat. tardo silentiosus, der. di silentium «silenzio»]. – 1. a. Di luoghi e di tempo, in cui non si sente alcun rumore o suono: una casa s.; una notte silenziosa. b. Di [...] la parte di opinione pubblica caratterizzata da idee conservatrici e reazionarie. ◆ Avv. silenziosaménte, in modo silenzioso, in silenzio, senza fare rumore, senza parlare: uscì silenziosamente dalla stanza; tutti rimasero silenziosamente in ascolto. ...
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raccolto1
raccòlto1 agg. [part. pass. di raccogliere]. – 1. a. Con le membra riunite, rattratte; rannicchiato: il gatto stava tutto r., pronto a spiccare il salto; Supin giacea in terra alcuna gente, [...] , in preghiera. 2. Di luogo o ambiente, appartato e tranquillo, favorevole alla riflessione e alla meditazione: una casa, una stanza r. e quieta; un piccolo cortile silenzioso e r. come un chiostro. ◆ Avv. raccoltaménte, non com., in modo composto ...
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disadorno
diṡadórno agg. [comp. di dis-1 e adórno]. – Privo o povero di ornamenti, di abbellimenti: abito d.; Via co’ palii disadorni Lo squallor della viola (Manzoni); stile d.; riferito a luoghi: stanza [...] d., ambiente d., che dànno un senso di grande semplicità o di desolazione ...
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corridoio
corridóio (ant. corritóio, corritóre, ant. o region. corridóre) s. m. [der. di correre, propr. «luogo dove si corre»]. – 1. a. Ambiente, generalmente stretto e lungo, che serve di passaggio, [...] .) dov’è necessario che i singoli locali risultino reciprocamente indipendenti: i c. della scuola, del tribunale, del teatro; la stanza del capoufficio è la quarta a destra, in fondo al corridoio. Nei palazzi del Parlamento, il corridoio è il luogo ...
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STANZA (fr. chambre; sp. cuarto; ted. Zimmer; ingl. room)
Bruno Maria Apollonj
Architettura. - Stanza è ogni ambiente definito della casa d'abitazione nel quale, in base a determinati criterî igienici, sia possibile la permanenza e la vita...
STANZA
Mario Pelaez
. Metrica. - Voce della metrica e propriamente elemento della canzone (v.), così chiamato, secondo Dante (De vulg. Eloq., II, ix, 1) perché "dimora capace e ricettacolo di tutta l'arte". Ma fu adoperata dai poeti antichi...