videocitofono
videocitòfono s. m. [comp. di video- e citofono]. – Sistema costituito da un impianto di televisione a circuito chiuso che collega i varî appartamenti di una casa d’abitazione (oppure la [...] stanza del portiere, o la segreteria, di un palazzo pubblico o adibito a uffici) e l’ingresso dell’edificio, dov’è installata una piccola telecamera; il visitatore che aziona l’impianto premendo il pulsante di chiamata di un inquilino è visto e udito ...
Leggi Tutto
antipalchetto
antipalchétto s. m. [comp. di anti-2 e palchetto]. – Piccola stanza che in alcuni teatri dei sec. 18° e 19° costituisce l’anticamera del palco, di cui ha le stesse dimensioni. ...
Leggi Tutto
pallido
pàllido (ant. pàlido) agg. [lat. pallĭdus, der. di pallere «essere pallido»]. – 1. a. Smorto, sbiancato, che ha perduto il colore naturale: un volto p.; essere di carnagione p.; diventare improvvisamente [...] , pallidétto, pallidùccio; spreg. pallidìccio, e, non com., pallidastro; accr., raro, pallidóne. ◆ Avv. pallidaménte, con luce fioca: la stanza era pallidamente illuminata; in modo confuso, poco nitido, poco preciso: non ci vediamo da tanti anni, lo ...
Leggi Tutto
scuderia
scuderìa s. f. [der. di scudiero, in quanto originariamente era la stanza assegnata allo scudiero]. – 1. Complesso di ambienti, per lo più riuniti in un fabbricato isolato a un solo piano, adibito [...] a stalla per cavalli da sella e da tiro e a rimessa e deposito delle carrozze, dei finimenti, degli attrezzi di pulizia e del foraggio. 2. estens. a. Nell’ippica, allevamento di cavalli da corsa; anche, ...
Leggi Tutto
balza
s. f. [lat. baltea, plur. di balteum «cintura, recinzione dell’anfiteatro»]. – 1. a. Parete di un monte che cade a perpendicolo sul fondovalle, o parete ripida scavata dall’erosione idrometeorica; [...] una gonna a balze; anche, fregio che incornicia un arazzo o frangia che termina i cortinaggi o le coperte da letto. 3. a. Zoccolo inferiore delle pareti di una stanza. b. Zona bianca sopra lo zoccolo di alcuni cavalli (balzani), anche detta balzana. ...
Leggi Tutto
estraneita
estraneità s. f. [der. di estraneo]. – L’essere estraneo, il sentire o sentirsi estraneo, nelle varie accezioni dell’aggettivo: dichiarare, dimostrare la propria e. al fatto; la stanza d’albergo [...] gli diede un senso penoso di e. e di freddezza; all’antica confidenza era subentrata tra loro una decisa estraneità ...
Leggi Tutto
subito2
sùbito2 avv. [dal lat. subĭto, avv. dell’agg. subĭtus (v. la voce prec.)]. – 1. a. Immediatamente, prontamente, senza indugio: una luce che appare e s. sparisce; gli telefono s.; ci vado s.; [...] ordine: subito, forma ellittica per vengo s., lo faccio s., ecc. b. estens. In brevissimo tempo: è s. fatto; con questa stufa, la stanza si riscalda s.; va’ pure ma torna subito. c. Come sost., nella locuz. avv., non com., in un s., in un attimo, in ...
Leggi Tutto
assettare
v. tr. [lat. *asseditare, der. di sedere «star seduto»] (io assètto, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, disporre convenientemente gli oggetti: a. una stanza; gli ordinai di a. ogni cosa sopra [...] il calesse (Foscolo); e con la particella pron.: assettarsi gli abiti, i capelli; si assettava sdegnosa il fazzoletto bianco sul petto (Verga). b. rifl. Mettersi in ordine, rassettarsi: Lucia ... andava ...
Leggi Tutto
cacciare
v. tr. [lat. *captiare, der. di capĕre «prendere», part. pass. captus] (io càccio, ecc.). – 1. Dare la caccia, cercare o inseguire animali (per lo più selvaggina) per catturarli o ucciderli: [...] un pugno tremendo lo cacciò in terra; mandare dentro con forza o in malo modo, far entrare, ficcare: c. uno in una stanza, in prigione; c. una vite, un chiodo; cacciarsi le dita nel naso; gli cacciò il pugnale nel ventre. Nel rifl., ficcarsi, entrar ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo [...] è in s., è fuori sede (frase che, però, può essere interpretata in più modi, intendendosi per sede ora l’ufficio, la stanza, ora il palazzo, ora la città). Per la locuz. fuori sede (o fuorisede), con riferimento a studenti o lavoratori che studiano o ...
Leggi Tutto
STANZA (fr. chambre; sp. cuarto; ted. Zimmer; ingl. room)
Bruno Maria Apollonj
Architettura. - Stanza è ogni ambiente definito della casa d'abitazione nel quale, in base a determinati criterî igienici, sia possibile la permanenza e la vita...
STANZA
Mario Pelaez
. Metrica. - Voce della metrica e propriamente elemento della canzone (v.), così chiamato, secondo Dante (De vulg. Eloq., II, ix, 1) perché "dimora capace e ricettacolo di tutta l'arte". Ma fu adoperata dai poeti antichi...