stabilimentostabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] accezione è usata, in diritto internazionale, anche la forma abbreviata stabilimento, per indicare la fissazione, da parte di persone fisiche o fisiche terapeutiche delle acque. b. S. carcerario, complesso edilizio destinato alla detenzione di ...
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penitenziario
penitenziàrio agg. e s. m. [der. di penitenza; l’uso come s. m. è modellato sul fr. pénitentiaire]. – 1. agg. Che concerne il modo di eseguire, o il luogo in cui vengono eseguite le pene [...] di applicazione delle pene e di rieducazione del reo, quali la semilibertà e la semidetenzione. 2. s. m. Genericam., stabilimentocarcerario: il direttore del p.; un’antica fortezza trasformata in p.; due detenuti evasi dal p. di Porto Azzurro. ...
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. Nei tempi moderni, da quando cioè il carcere in generale, da semplice informe custodia, anche di processati, ha assunto un carattere di pena, con la parola ergastolo s'intende sia un vero e proprio stabilimento di pena sia la pena che in esso...
PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale di tutti i popoli, che una funzione secondaria,...